sabato 31 marzo 2018

Mostre di pittura a Palazzo Samone



Inaugura sabato 31 marzo alle ore 17 presso Palazzo Samone (via Amedeo Rossi 4 - piano terra), la mostra personale “Retrospettiva” del giovane artista braidese Mirko Briguglio: diciassette anni di arte, creatività e sperimentazione.
Dotato di un realismo unico sostenuto da un segno forte e particolare, Briguglio disegna dall'età di otto anni, si definisce prima di tutto disegnatore poi diviene pittore. Dal tratto deciso non usa gomme e non cancella mai, deve essere buona “alla prima”. 
Briguglio, presenterà nelle sale dello storico palazzo cuneese sketch, bozzetti, ritratti e nudi di grandi dimensioni, dipinti prettamente votati allo studio e all’analisi della figura umana ove è solito creare pause tradotte di energia che fluisce dall'animo e dallo spirito; felice risultato del forte connubio di gesto e puntualità pittorica. Infine anche l'inizio della nuova produzione di vedute architettoniche e paesaggi urbani che abbracciano tutte le tecniche da lui alchemicamente modulate: olio, acrilico, grafite, carboncino, pastello, acquerello, sanguigna e inchiostri. Figurativo, alla ricerca della “figura” per eccellenza, la sua abilità di passaggio da una tecnica ad un’altra è semplice consequenzialità di un animo in costante mutazione.
“Non nova sed nove”: non cose nuove, ma in modo nuovo. È così che immortala i soggetti delle sue opere: volti, figure, paesaggi che parlano di sé, pur restando muti.












A Palazzo Samone si svolge anche l'inaugurazione della mostra di Fabrizio Gavatorta "Le Principesse Contemporanee" alle ore 17,45, durerà dal 31 Marzo al 22 Aprile.


Palazzo Samone Via Amedeo Rossi 4, Cuneo 
Ingresso gratuito 
Inaugurazione: sabato 31 marzo ore 17 
Orari: fino al 22 aprile dal venerdì alla domenica, dalle 14 alle 19










mercoledì 28 marzo 2018

Take me a question - Intervento #2 Loredana Longo






TAKE ME A QUESTION è un progetto di arte pubblica a cura di Andrea Lerda pensato per Caraglio, cittadina in provincia di Cuneo e a lungo sede del CeSAC - Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee, organo parte dell’Associazione Culturale Marcovaldo che ha chiuso i battenti nel 2016. Il progetto prende vita su uno dei numerosi cestini pubblicitari che il Comune di Caraglio ha chiesto di installare all’agenzia Cladi Pubblicità di Torino e sparsi per tutto il centro del paese. 

Individuando questo contenitore di arredo urbano come spazio dedicato alla riflessione artistica e non alla propaganda pubblicitaria, il progetto intende attivare una riflessione sul ruolo dell’arte all’interno di un territorio che per diversi anni è stato protagonista della scena artistica nazionale e internazionale. 

Prendendo in prestito le parole di Vito Acconci, TAKE ME A QUESTION vede “l’arte pubblica, in quanto luogo di raccolta per le persone, [che] funge da modello per la città” Un’arte pubblica che “ristabilisce gli spazi popolati che portano a discussioni che portano a dibattiti che portano a riconsiderazioni che portano alla rivoluzione. In un mondo di centri commerciali, l’arte pubblica ristabilisce la piazza”.

TAKE ME A QUESTION chiama in causa dunque l’arte contemporanea come strumento in grado di porre interrogativi ed evocare riflessioni, stimolando una riflessione sul suo ruolo all’interno della comunità locale e globale.

10 artisti verranno invitati a realizzare un progetto site specific a cadenza mensile. Attraverso la produzione di un poster d’artista, un cestino pubblicitario diventerà l’interlocutore per mettere in comunicazione arte e spazio pubblico dando forma a riflessioni e sollecitando una partecipazione collettiva.  

La dimensione di non sense che il titolo del progetto evoca è il pretesto da cui partire per l’attivazione di una riflessione critica e partecipata tra spettatore, spazio pubblico e opera.
“To take something” (in italiano “prendere qualcosa”) è l’invito a vedere l’arte come un contenitore al cui interno sono depositati significati e contenuti. “Take me a question”, frase che risulta evidentemente sgrammaticata, è a questo punto una provocazione, che volontariamente intende generare una sensazione di disturbo e di messa in discussione di tutte le grammatiche convenzionali.

Take me a question racchiude l’invito all’interazione, lasciando intendere la presenza di due attori che generano un vero e proprio dialogo. Da un lato si pone una domanda, dall’altro si fornisce una possibile risposta. Ma i ruoli sono intercambiabili e allora le domande e le risposte diventano infinite.

Il secondo intervento che inaugura il 2 aprile 2018 alle ore 16 sarà realizzato dall’artista LOREDANA LONGO e sarà visibile fino al 29 Aprile 2018. Si ringrazia per il supporto alla produzione Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Milano-Palermo.



Di cosa si nutre la nostra mente? Di tutto, è onnivora, divora immagini, frasi, pensieri e in una sequenza indefinita, spesso non fa alcuna selezione, riesce anche a saturarsi, ma in tutto questo c’è sempre qualcosa che rimane a galla, che si blocca in uno strano loop, voglio ricordarla perché mi appartiene, la sento mia, si lega a qualcosa d’indefinito ma in verità se qualcosa colpisce il mio interesse è perché sono interessata a quel qualcosa. 

Giorni fa guardavo un film, Milada, la storia di una donna forte e coraggiosa vissuta lo scorso secolo in Cecoslovacchia, militante politica, imprigionata prima dal regime nazista di Hitler e dopo da quello comunista del suo paese, morta impiccata per amore dei valori della democrazia in cui ha creduto per tutta la sua vita. Durante il film, in un momento in cui Milada capiì che il nuovo regime insediato nel suo paese non sarebbe stato diverso dal precedente, pronunciò questa frase: Il lupo non smette mai di mangiare.


Queste parole, semplici ma molto forti, rimandano a molteplici questioni in tutti i campi e non voglio dare una o più spiegazioni per le quali ho riportato questa frase, perché sono certa che ogni persona ha dentro sé delle risposte. 


Non è un caso che abbia utilizzato il particolare di un’immagine della bocca di due lupi affamati, che la scritta sia di colore rosso, che sembri un cartellone pubblicitario di un film e che sia collocata nella parte frontale di un cestino pubblicitario. 


Da un lato l’immagine è spiazzante, subito si potrebbe pensare alla ferocia dell’animale lupo, ma questo pensiero dura il tempo di un battito di ciglia, perché l’animale più ingordo è l’uomo e ognuno di noi lo sa.





**********************************************************


BIOGRAFIA ARTISTA

LOREDANA LONGO

Loredana Longo nasce a Catania 1967, vive e lavora a Milano. Diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Catania, prosegue il suo percorso seguendo un concetto da lei stessa denominato “Estetica della distruzione”, in cui realizza installazioni, performance spesso documentate da video e fotografie.

Numerose le mostre in Italia e all’estero tra cui ricordiamo:
2017/ Victory, la mattanza, Consolato Italiano a New York/ Due South, Delaware Contemporary Museum, Wilmington, USA Victory, Francesco Pantaleone arte Contemporanea, Palermo, 2016/The Mdina Cathedral Contemporary Art Biennale, Malta, 2015/ Nel mezzo del mezzo, Palazzo Riso, Palermo, 2015/ My own war, GAM, Palermo, 2014/ Un été sicilien, Chateau de Nyon, Svizzera, 2013/ Violence- XV Biennale Donna- PAC- Ferrara, 2012/ Secret Gardens,  Tent, Rotterdam/ WUunsch und Ordnung, Ausstelungsraum Klingental, Basel, Svizzera, 2011/ Festarte Videoart Festival, MACRO Testaccio, Roma, 2010/ Inmotion 2009, Biennal Internacional de Performance i Arts Visuals Aplicades, CCCB, Spagna, 2009/ AIM, International Biennale, Marrakech, Marocco, 2009/  Tina B., The Prague Contemporary Art Festival, Praga, Repubblica Ceca, 2008/ Abracadabra, Italian Institute of Culture, Madrid, Spagna, 2008/ Gemine Muse International, Benaki Museum, Atene, 2004/ XIV Quadriennale,  Anteprima, Palazzo Reale, Napoli/ Echigo Tsumari Art Triennal, Tokio, Japan.




Titolo: TAKE ME A QUESTION. Un progetto di interazione tra arte e spazio pubblico

Periodo: Da marzo a dicembre 2018
Secondo interventoLoredana Longo- dal 2 al 29 Aprile 2018
Location: Cestino pubblicitario - Via Roma 83 - Caraglio (CN)
A cura di: Andrea Lerda

Inaugurazioni: a cadenza mensile.

lunedì 26 marzo 2018

Ape Unit: Turd


APE UNIT : TURD






e ottima grafica: 









domenica 25 marzo 2018

MuralNomad - Da Corrado Cagli a Andy Wahrol

MuralNomad 

 da Corrado Cagli a Andy Warhol 

 Arazzi del XX secolo della Manifattura Scassa 

a cura di Loretta Dolcini



30 marzo - 17 giugno 2018
inaugurazione venerdì 30 marzo ore 17



Filatoio di Caraglio

via Matteotti 40 - Caraglio (Cuneo)








[dal comunicato stampa]

L’unione di due eccellenze artistiche e imprenditoriali che, grazie al filo e al sapiente uso della mente e delle mani, portarono le manifatture piemontesi a esser riconosciute in campo internazionale. Il Filatoio, costruito fra il 1676 e il 1678 da Giò Girolamo Galleani per la torcitura del filato, il pregiatissimo organzino esportato a Lione e a Londra e l’Arazzeria Scassa, fondata nel 1957 per iniziativa di Ugo Scassa ad Asti nei locali dell’antica Certosa di Valmanera, hanno in comune proprio questo: il filo, protagonista e comune denominatore di una grande arte, quella tessile, oggi celebrata al Filatoio dalla bellissima serie di arazzi eseguiti con l'antichissima tecnica ad alto liccio. La mostra testimonia l’incontro fortunato fra la sensibilità degli artisti e l’intuizione di Ugo Scassa, che grazie a un rapporto di collaborazione e sensibilità artistica ed anche amicizia, unì tecnica antica e sensibilità moderna, creando arazzi straordinari basandosi su appositi 'cartoni', disegnati dai più noti artisti contemporanei. Seguirà aperitivo e momento musicale con l'Orchestra Bartolomeo Bruni.




sabato 24 marzo 2018

Residenze d'artista con la Fondazione CRC



Riparte il bando Residenze d'artista! Anche quest'anno, siamo alla ricerca di progetti capaci di creare nuove connessioni tra artisti e la comunità locale, stimolando la produzione artistica in provincia di Cuneo. Il bando ha uno stanziamento complessivo di 140 mila euro.

Hai un progetto creativo?

Non vediamo l'ora di conoscerlo!

Hai tempo fino al 20 aprile per partecipare al bando su: http://bit.ly/2plrwwo

Laboratori e dimostrazioni di stampa artistica



In occasione della prima edizione del festival Imaginé a Vernante l'Associazione di stampa d'arte Nerofumo propone una due giorni di workshop dedicati alle tecniche della puntasecca e del monotipo che si svolgeranno rispettivamente dalle ore 9.00 alle 14.00 dei giorni 14 e15 aprile 2018; e dimostrazioni dal vivo di stampa d'arte durante le ore pomeridiane delle due giornate utilizzando il torchio calcografico del Museo della Stampa di Mondovì.


I workshop si rivolgono ad un massimo di 15 iscritti per giorno: l'obiettivo consiste nel dare una prima infarinatura relativa alle tecniche di grafica e stampa d'arte e nella realizzazione di almeno un'opera ciascuno. I materiali saranno compresi nel costo d'iscrizione pari a 20 € la singola mattinata o 30 € per entrambe.


Tempo permettendo le attività proposte si svolgeranno all'aperto, con l'intento di coinvolgere non solo gli iscritti ma anche il pubblico partecipante all'evento. 


Contatti: Nerofumo stampa d'arte / associazione.nerofumo@gmail.com




venerdì 23 marzo 2018

Fare cultura: 4° incontro


Fare cultura: nuove sfide per nuovi scenari 


4° INCONTRO

mercoledì 28 marzo | 9.30 - 12.30


CDT - Centro Documentazione Territoriale

Sala Polivalente 1° piano

Largo Barale 1, Cuneo






La riforma del Terzo Settore: quali impatti sull'impresa culturale?

a cura di Marco Abbadessa, Dottore commercialista e Vicepresidente Cooperativa Kalatà



La riforma del Terzo settore, cui si è data attuazione 3 luglio 2017 presenta certamente limiti e lacune ma, di fatto, costituisce l’orizzonte di riferimento per tutte le organizzazioni culturali no profit in Italia. Pur se non ancora pienamente operativa (mancando ancora molti decreti attuativi) nel suo impianto complessivo la legge ha almeno il pregio di chiarire molte situazioni che, fino ad oggi, risultano “opache” e oggetto di interpretazioni diverse.

Ora, fatta la legge, gli operatori culturali sono messi di fronte a scelte di campo molto più nette che in passato, tra l’associazionismo puro e il fare impresa. Tuttavia le insidie non mancano!

Ne parliamo con un esperto commercialista che ci permetterà di avere un quadro più chiaro, anche rispetto alle prossime elezioni, che potrebbero aprire un ulteriore nuovo capitolo.






giovedì 22 marzo 2018

Retrospettiva - Mirko Briguglio




Inaugura sabato 31 marzo alle ore 17 presso Palazzo Samone (via Amedeo Rossi 4), la mostra personale “Retrospettiva” del giovane artista braidese Mirko Briguglio: diciassette anni di arte, creatività e sperimentazione.

Dotato di un realismo unico sostenuto da un segno forte e particolare, Briguglio disegna dall'età di otto anni, si definisce prima di tutto disegnatore poi diviene pittore. Dal tratto deciso non usa gomme e non cancella mai, deve essere buona “alla prima”. 
  

Briguglio, presenterà nelle sale dello storico palazzo cuneese sketch, bozzetti, ritratti e nudi di grandi dimensioni, dipinti prettamente votati allo studio e all’analisi della figura umana ove è solito creare pause tradotte di energia che fluisce dall'animo e dallo spirito; felice risultato del forte connubio di gesto e puntualità pittorica. Infine anche l'inizio della nuova produzione di vedute architettoniche e paesaggi urbani che abbracciano tutte le tecniche da lui alchemicamente modulate: olio, acrilico, grafite, carboncino, pastello, acquerello, sanguigna e inchiostri. Figurativo, alla ricerca della “figura” per eccellenza, la sua abilità di passaggio da una tecnica ad un’altra è semplice consequenzialità di un animo in costante mutazione.
“Non nova sed nove”: non cose nuove, ma in modo nuovo. È così che immortala i soggetti delle sue opere: volti, figure, paesaggi che parlano di sé, pur restando muti.



Palazzo Samone

Via Amedeo Rossi 4, Cuneo
Ingresso gratuito
Inaugurazione: sabato 31 marzo ore 17
Orari: fino al 22 aprile dal venerdì alla domenica, dalle 14 alle 19







Petite messe solennelle di Rossini a Demonte


GIOACCHINO ROSSINI

Petite messe solennelle



domenica 25 marzo 2018
alle ore 21

ingresso libero

Chiesa Parrocchiale di S. Donato in Demonte









martedì 20 marzo 2018

Gianmario Vigna in mostra all'Officina delle arti


GIANMARIO VIGNA

segni animali



23 marzo - 28 aprile 2018
inaugurazione venerdì 23 marzo ore 18


officina delle arti

c.so Giovanni XXIII n. 24 - Cuneo






[dal comunicato stampa]

L’Officina delle Arti Cuneo presenta dal 23/3/2018 al 28/4/2018 una mostra dedicata a Gianmario Vigna. Il giovane artista presenterà una serie di lavori in ceramica di recente produzione intitolati “segni animali”.   “Gianmario Vigna è un giovane ceramista cuneese che opera nel suo atelier a San Bernardo di Cervasca. Proprio in questo laboratorio fin da giovanissimo viene iniziato all'arte ceramica dal padre Guido. I primi anni l'artista si concentra nell' apprendere alcune differenti lavorazioni come la cottura Raku, Gres e l'utilizzo di smalti, ingobbi ed ossidi. Col tempo utilizza queste tecniche a modo suo unendo gli insegnamenti ricevuti le proprie idee ed elaborazioni dando così vita ad una produzione propria di sculture e quadri. In questa esposizione all’Officina delle Arti presenta parte della sua ultima produzione intitolata ‘Segni Animali’. Queste opere sono tutte realizzate con rami e cortecce lavorate dai tarli. Gianmario utilizza questi strumenti naturali per creare dei curiosi ed interessanti basso rilievi su sfoglie d'argilla a tema astratto o paesaggistico.” Inaugurazione venerdì 23 marzo alle ore 18:00 la mostra sarà visitabile fino al 24 aprile in orario negozio, chiuso il sabato pomeriggio. Officina delle Arti Cuneo, c.so Giovanni XXIII n. 24, 12100 Cuneo tel: 0171 1988127 – mail: officinadellearticuneo@gmail.com







venerdì 16 marzo 2018

Fare cultura - 3° incontro


Fare cultura: nuove sfide per nuovi scenari
Dalla riforma del terzo settore all'Art Bonus, una serie di incontri sui principali temi in agenda per gli operatori culturali. 


 3° INCONTRO
mercoledì 21 marzo | 9.30 - 12.30
CDT - Centro Documentazione Territoriale
Sala Polivalente 1° piano
Largo Barale 1, Cuneo


Art bonus. Buone notizie per le imprese culturali
a cura di Cesare Durazzo, Studio Legale Durazzo Pellizzaro
 
L’Art Bonus nasce come strumento per sostenere progetti di conservazione per tramandare il patrimonio storico e artistico italiano, patrimonio che fa parte del nostro immaginario quotidiano e della cultura identitaria del Paese.
L’Art Bonus varato nel 2014 per favorire il mecenatismo culturale, permette ai cittadini e agli imprenditori di dare il loro contributo, godendo di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta (pari al 65%, reso permanente con la legge di stabilità del 2016).
Ad oggi hanno beneficiato dell’Art Bonus 1.100 enti, per oltre 1.300 interventi a livello nazionale e più di 200 milioni di euro, raccolti da oltre 6.000 mecenati. Ma quante istituzioni e quante imprese sono a conoscenza delle potenzialità di questo strumento?

 
PER PARTECIPARE È NECESSARIO ISCRIVERSI COMPILANDO IL SEGUENTE MODULO ONLINE.
 
Ricordiamo che il prossimo ed ultimo incontro sulla riforma del Terzo Settore si terrà il 28 marzo con orario 9,30 – 12,30 sempre a Cuneo, presso il CDT di Largo Barale 1 (sala polivalente, 1°piano).






ZOOART A.R.C.A. 2018


ZOOART A.R.C.A. 2018 

inizia il workshop al Politecnico


Castello del Valentino, Politecnico di Torino

Dall’8 al 14 giugno 2018









[dal comunicato stampa]

ha preso il via, al Politecnico di Torino, il progetto ARCA 2018.

Cinquanta tra i migliori studenti, iscritti alla Facoltà di Architettura, coordinati dal prof. Daniele Regis, da ART.UR e dal collettivo Orizzontale, parteciperanno al “corso professionalizzante” che dal mese di marzo sino al mese di giugno intende ripensare e operare su spazi di playground nei quartieri periferici di Cuneo Nuova a Cuneo e di Tetti Blu ad Alba.
L’ARCA, il padiglione itinerante presidio di attività artistiche, dopo aver girato la provincia nel 2017 tra Cuneo, Saluzzo e Alba si è connotato, sempre più, come un processo di dialogo strutturato tra amministrazioni, comitati di quartiere, università, studenti e artisti, nell’ottica di rendere più vivaci e attraenti anche i quartieri non centrali.











giovedì 15 marzo 2018

Ti presento Carmen


Ti presento Carmen

4Clarinet Ensemble

Alessia Donadio voce recitante



Sabato 17 marzo - ore 21
Ingresso libero


Sala Incontri del Parco

Via Sant’Anna, 34 - Chiusa di Pesio









[dal comunicato stampa]

Sabato 17 Marzo presso la sala Incontri del Parco Valle Pesio in via San ANNA n 34 alle ore 21.00 per la Rassegna Accademie in Valle fa tappa lo spettacolo 
Ti presento Carmen...


4Clarinet Ensemble
Alessia Donadio – voce recitante
Lucia Margherita Marino – testi
Michele Consueto: trascrizioni dalla Carmen di G.Bizet



clarinetti: Alessandro Dorella, Luciano Meola, Lucia Margherita Marino
clarinetto basso: Edmondo Tedesco



E' la voce di Carmen che si racconta, senza pregiudizi e senza giustificazioni. Mette a nudo la sua essenza, lontano dall'ampollosità del grande stile. La vita e la morte di una donna come tante.
George Bizet (1838-1875) scrisse l'opera Carmen basandosi sul romanzo di Prosper Merimée, che narrava le vicende tumultuose di una zingara e dell'amore dannato con la guardia Don José.
Carmen fu commissionata dal Teatro dell'Opera di Parigi per andare in scena, dopo non poche traversie, il 3 marzo 1875. Fu un fiasco, in quanto il pubblico e la critica benpensanti considerarono il soggetto troppo licenzioso. Bizet morì subito dopo la prima rappresentazione, all'età di 37 anni, anche perchè duramente provato dall'insucesso.
Oggi la Carmen è la seconda opera più rappresentata al mondo.



In questo caso viene proposta in versione da camera, eseguita da un Ensemble di clarinetti a cui si aggiunge la voce recitante che guida il pubblico attraverso il personaggio di Carmen: i pensieri, i ricordi e le sofferenze della bella sigaraia spagnola sono alternati dal virtuosismo e dalla carica sensuale della musica di Bizet.
L ingresso è gratuito per informazioni Associazione Musicante 3472442379







martedì 13 marzo 2018

Il fischietto di Antonio Sartoris



Per questo mio blog - il terzo dopo  “lettere ad Ulisse” (lettere-a-ulisse.blogspot.it) e “racconti fattuali” (racconti-fattuali.blogspot.it)- ho riesumato il titolo di una famosa rivista satirica fondata a Torino nel 1848. Il proposito di quest'ultima era quello di “fischiare su tutte le cose ingiuste, contro i codini, contro le limitazioni alle libertà civili, alla libertà di parola e di stampa”. Penso che a distanza di tanti anni ci sia ancora molto da fischiare a favore o contro.   A. S.









venerdì 9 marzo 2018

ORA! X



La Compagnia di San Paolo  alla ricerca di eccellenze per la produzione culturale:  Torna il bando ORA! e nasce ORA!X

La Compagnia di San Paolo, in prima linea nel sostegno ai linguaggi espressivi contemporanei, rafforza il proprio impegno nell’Area Innovazione Culturale lanciando una nuova linea progettuale in seguito al percorso compiuto dal lancio nel 2015 del primo Bando “ORA! Linguaggi contemporanei, produzioni innovative”, dedicato alle arti visive, performative e alla cultura digitale.

Con l’obiettivo di rendere maggiormente efficace l’azione sul territorio e sulla comunità creativa, in seguito all’analisi condotta sui soggetti e sui progetti partecipanti alla prima edizione del Bando ORA!, la Compagnia di San Paolo ha deciso di affinare la propria ricerca secondo due direttrici principali, per intercettare le eccellenze provenienti sia dalle migliori esperienze nazionali ed internazionali, sia dall’universo creativo di progettisti e artisti giovani e giovanissimi. Per questo motivo la Compagnia ha creato dei percorsi che rispondano a esigenze distinte, con target di riferimento e modalità di ingaggio differenti, articolando due nuovi bandi dedicati ai linguaggi espressivi contemporanei: il Bando “ORA! Produzioni di cultura contemporanea”, rivolto a realtà solidamente strutturate e il Bando “ORA!X Strade per creativi under 30”, dedicato a persone fisiche, under 30, con la determinazione di prendere parte attiva nel supporto e nella formazione di un vivaio di talenti di nuova generazione.
I due assi di intervento emergono dalla ricerca svolta sui partecipanti alla edizione 2015 del Bando ORA!, presentata a Torino nel novembre 2017, realizzata dalla Compagnia di San Paolo in collaborazione con il Centro Studi Economia della Cultura Silvia Santagata, con la volontà di attivare una discussione innovativa sulla produzione creativa in Italia e restituire risultati durevoli nel tempo.
La Compagnia di San Paolo riconferma in tal modo il proprio ruolo di interlocutore attento alle diverse esigenze del contemporaneo, in grado di orientare la propria strategia a supporto della creatività italiana e di attivare modalità innovative e sperimentali non solo nel fare cultura, ma anche nella concezione stessa di un bando.

Continua così il sostegno alla ricerca creativa sulle espressioni più d’avanguardia delle arti visive, performative e di quelle legate alla cultura digitale, caratterizzate dalla presenza delle nuove tecnologie, dalla contaminazione tra le arti e dall’emergere di nuovi linguaggi espressivi.
Entrambi i bandi sono aperti a soggetti di tutta Italia ma i progetti dovranno svolgersi nel territorio di azione della Compagnia di San Paolo, Piemonte e Liguria, con l’intento di attrarre nuove realtà a produrre sul territorio, ma anche per permettere la nascita di nuovi circuiti virtuosi e reti creative tra soggetti, enti e istituzioni nazionali e internazionali.

I bandi ORA! e ORA!X sono parte di una più ampia strategia che si propone di dare impulso all’attrattività del territorio come luogo di produzione di arte e cultura; fortificare il network tra gli attori istituzionali locali e la comunità creativa nazionale e internazionale; favorire le ricadute economiche e sociali; e infine consolidare il ruolo della Compagnia di San Paolo come attore istituzionale a sostegno dello sviluppo della collettività.
I bandi sono disponibili su: ora.compagniadisanpaolo.it


Il Bando “ORA! Produzioni di cultura contemporanea” è dedicato a enti solidamente strutturati ed è aperto a bacini di creatività molto eterogenei: tutti gli enti di tipo no-profit, dalle realtà più istituzionali alle associazioni culturali, alle cooperative sociali e di spettacolo, dell’informazione e del tempo libero. I partecipanti dovranno presentare un progetto che sia espressione delle ricerche più recenti e più alte nell’ambito della cultura contemporanea, solido e completo per metodologia strutturata dal punto di vista progettuale, organizzativo e gestionale. Il bando introduce anche come criterio preferenziale di valutazione la partnership con soggetti e istituzioni internazionali, coinvolti a vario titolo nella proposta, accanto alla partecipazione di enti già attivi sul territorio.
I progetti dovranno realizzarsi a partire dall’autunno 2018 e concludersi entro 15 mesi dalla comunicazione del contributo accordato dalla Compagnia, che potrà coprire sino al 75% del costo del progetto con un tetto massimo di 80.000 euro.
La Compagnia di San Paolo con questo nuovo bando ha deciso di concentrarsi su quei soggetti culturali che rispondano a un profilo più strutturato rispetto a quelli individuati nella ricerca, in possesso di una struttura solida di progettazione, di una visione strategica, di una prospettiva di sostenibilità economica e conoscenza del target specifico di riferimento sul quale sarà anche richiesto di prevedere specifiche azioni di promozione, divulgazione e consumo.
Le candidature al Bando saranno aperte da giovedì 8 marzo sino a mercoledì 18 luglio 2018. I vincitori saranno resi noti entro il 30 novembre.



Il Bando “ORA!X Strade per creativi under 30” è dedicato esclusivamente a persone fisiche, nate dal 1988 in avanti, per stimolare la nascita di produzioni culturali tra giovani e giovanissimi, supportando la formazione di una nuova generazione di progettisti e creativi di talento. La ricerca condotta sui soggetti partecipanti al Bando ORA! 2015 ha difatti evidenziato la carenza di un’attività progettuale entro questa fascia di età: nella maggior parte dei soggetti candidati, l’età media dei team attivi era al di sopra dei 35 anni e quella degli artisti coinvolti di 41 anni.
La Compagnia di San Paolo ha deciso quindi di guardare al futuro, sostenendo attivamente la produzione culturale delle ultime generazioni, mettendo in pratica dinamiche innovative che agevolino questi soggetti e li aiutino a superare le difficoltà dovute dalla scarsa confidenza con una progettualità complessa e fornire ai progettisti e creativi gli strumenti per presentare una proposta completa.

La Compagnia di San Paolo lancia quindi una call, la cui prima fase prevede la presentazione da parte dei candidati di un curriculum vitae e una prima idea del progetto. I soggetti selezionali entreranno in un percorso di formazione che si realizzerà in momenti di empowerment e capacity building. Il bando diventa in questo modo un percorso di premialità, in cui i partecipanti hanno la possibilità di presentare un progetto strutturato, in seguito al percorso di crescita e formazione affrontato con la Compagnia di San Paolo.

La Fondazione propone quindi una modalità sperimentale che permetta agli under 30 di essere seguiti già nella fase di costruzione del progetto, consentendo loro lo sviluppo di una progressiva autonomia, rafforzandone le competenze e supportandoli nella costruzione di una metodologia di lavoro.
I progetti selezionati dovranno concludersi entro 15 mesi dalla comunicazione del contributo accordato dalla Compagnia, che potrà coprire sino all’85% del costo del progetto con un contributo massimo di 30.000 euro.

Le candidature per la call al Bando ORA!X saranno aperte da giovedì 8 marzo sino a martedì 8 maggio 2018, mentre i progetti i vincitori saranno resi noti entro il 30 novembre 2018.


LA COMPAGNIA DI SAN PAOLO

La Compagnia di San Paolo è nata a Torino nel 1563 come confraternita a fini benefici ed è oggi una delle maggiori fondazioni private d’Europa.

L’attuale statuto, adottato nel 2000, ne specifica gli scopi: la Fondazione partecipa alle attività della società perseguendo finalità di interesse pubblico e di utilità sociale, allo scopo di favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico delle comunità in cui opera. Lo sviluppo è dunque l’obiettivo e anche il criterio secondo il quale vengono valutate le iniziative sostenute dalla Compagnia.
I settori d’intervento della Compagnia sono: la ricerca scientifica, economica e giuridica; l’istruzione; l’arte; la conservazione e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali; la sanità; l’assistenza alle categorie sociali deboli. A questi ambiti di intervento si affiancano le attività intersettoriali, sempre più necessarie per rispondere alla complessità della contemporaneità.
L’azione della Compagnia si svolge attraverso erogazioni e progetti gestiti direttamente dalla propria struttura e tramite i propri enti strumentali: la Fondazione per la Scuola, l’Ufficio Pio, la Fondazione 1563 per l’arte e la cultura, il Collegio Carlo Alberto, l’Istituto Superiore Mario Boella, l’Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione e la Human Genetics Foundation. Da menzionare è anche la Fondazione Bersezio - amministrata da un Consiglio nominato dalla Compagnia - che persegue l’attuazione di iniziative di sviluppo della cultura attraverso progetti e interventi che onorino la memoria di Vittorio Bersezio.

Le attività della Fondazione sono finanziate con i redditi prodotti dal patrimonio costituito nei secoli, patrimonio che la Compagnia ha il compito di trasmettere intatto alle generazioni future.
La Compagnia è membro del Centro Europeo per le Fondazioni e dell’ACRI, l’Associazione Italiana delle Fondazioni di Origine Bancaria.



http://www.compagniadisanpaolo.it/ita/Aree-istituzionali/Innovazione-culturale/Linguaggi-contemporanei/Edizione-del-Bando-2015