cuneiforme
arti suoni scritture in provincia di cuneo
martedì 29 aprile 2025
OMG – grandArte 2025-2026 – I confini del Sacro
lunedì 28 aprile 2025
Rigenerazione Rittana
I lavori di ripavimentazione e di ristrutturazione della ex Casa Canonica sono stati realizzati grazie alla Regione Piemonte, mediante i fondi del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 con due specifiche misure che contemplavano il miglioramento delle opere di urbanizzazione e delle strutture culturali e ricreative nelle borgate montane al cui bando Rittana aveva partecipato fin dal 2018.
Al completamento della ristrutturazione del fabbricato che è diventato il nuovo Centro Civico e Culturale e che ha ospitato anche i nuovi uffici comunali hanno fornito un essenziale contributo le Fondazioni Bancarie Cassa di Risparmio di Torino e di Cuneo.
Le due Fondazioni, che sostengono in modo importante tutte le iniziative culturali del paese, hanno poi consentito la realizzazione dell’opera dell’artista Cristian Ciamporcero che è stata collocata all’ingresso del nuovo Comune, in un luogo dunque particolarmente simbolico dove tutti devono passare per accedere a quella che è la “casa” di tutti i cittadini.
La realizzazione di NUSEITI D’ICI’ è il frutto di una residenza in cui l’artista ha fotografato gli abitanti di Rittana e poi lavorato in post produzione sovrapponendo agli scatti la propria immagine secondo la propria cifra stilistica. In questo modo l’installazione intende da un lato rendere omaggio a tutta la Comunità del paese e dall’altro vuole diventare il simbolo del “mettersi nei panni di un altro” e dunque rimarcare la necessità di maggiore empatia e immedesimazione, assumere il punto di vista di chi ci sta di fronte e condividerne la storia, superando le distanze e le diversità che spesso ci dividono. Il programma completo dei festeggiamenti di San Mauro prevede:
SABATO 3.5.2025
ORE 14.30 GARA ALLA PETANQUE A COPPIE SORTEGGIATE. Bocce vuote. PREMI: 1° rimborso spese € 140 / 2° rimborso spese € 100
3° - 4° € 60 / 5° - 8° rimborso iscrizione. ISCRIZIONE € 7. Si richiedono 64 giocatori. I premi verranno adeguati al numero di iscritti.
Vige regolamento locale. Presso il Centro della Comunità.
ORE 16.00 CELEBRAZIONE DELL’UNZIONE DEGLI INFERMI, presso il Santuario di San Mauro
ORE 21.00 SPETTACOLO NA CANSUN PER VOLTA, UN VIAGGIO NEL FOLK PIEMONTESE. Con Leo Martina, Marcel Borgogno, Franco Berrone. Voce narrante Giovanni Oggero. Presso il Centro della Comunità
DOMENICA 3.5.2025
ORE 10.00 S. MESSA IN ONORE DI SAN MAURO PATRONO DI RITTANA. Presso il Santuario di San Mauro
ORE 15.00 VESPRI E PROCESSIONE PER LE VIE DEL PAESE
ORE 16.30 INAUGURAZIONE DELLE NUOVE OPERE DI RITTANA. Presso il Centro Civico e Culturale: la nuova Pavimentazione, Il nuovo Municipio e l’installazione NUSEITI D’ICI’ dell’artista CRISTIAN CIAMPORCERO
SALUTI, TAGLIO DEL NASTRO, BENEDIZIONE E APERTURA AL PUBBLICO
A SEGUIRE RINFRESCO E PER I PIU’ PICCOLI GONFIABILI, TRUCCABIMBI E PASSEGGIATE A CAVALLO
ORE 21.00 SERATA DANZANTE CON L’ORCHESTRA MAURIZIO E LA BAND
NEL POMERIGGIO DELLA DOMENICA SARA’ PRESENTE UN GRUPPO DI AMICI DI ANTIBES IN SFILATA CON COSTUMI STORICI VENEZIANI
Cuneo ai limiti
Il limite, l'idea o l'illusione che ci sia una linea, che ci sia un di qua o che ci sia un di là; questo limite si potrà superare o forse è meglio non superarlo? starci sopra? il limite ha poi un limite a se stesso?
Questi interrogativi mi vengono leggendo/guardando la recente pubblicazione "Cuneo ai limiti" fotografie di Pierluigi Manzone della raccolta di libri "Le memorie della città" ideata da Giorgio Olivero.
Un progetto nato alcuni anni fa e che pian pianino sta prendendo forma, diventando testimonianza di trasformazione e percezione sul vedere/vivere il capoluogo subalpino.
Questo è il terzo volume, pubblicazioni iniziate nel 2021 con gli scatti di Alberto Lagomaggiore raccolti sotto il titolo "Cuneo Zone di Confine" e proseguito poi con "Unboxing Cuneo" le immagini stenopeiche di Christian Grappiolo. Ora è l'occasione di conoscere lo sguardo del fotografo Pierluigi Manzone che nasce ad Alba e portato dal destino giunge a vivere in quel di Cuneo.
La sua attenzione si pone sul confine, appunto sui limiti. Quel limite in cui si decide che le cose cambiano rispetto all'idea di quello che è prima di quel limite, un gioco di illusioni che il fotografo sa magistralmente ricreare guidandoci in "luoghi oltre", a volte anche dentro e a volte fuori dal limite del concetto di città Cuneo.
Questi spazi hanno cose da città, ma già non sono, e hanno cose di campagna, ma così non sembrano più; sono ibridi, forme che si trasformano, anzi alcune si sono già trasformate, rispetto ai recenti scatti, quindi luoghi del divenire e del futuro, il futuro di una città che espandendosi supera/entra nei suoi limiti.
Ed è proprio questo che affascina e colpisce di questa interessante serie di scatti, il loro potenziale essere città presente ma soprattutto futura.
In questi giorni mi è capitato di vedere su un vecchio sito un centinaio di foto della città di Cuneo negli anni '20 del secolo scorso, e alcune immagini paiono molto simili, nonostante la distanza temporale, a quel potenziale "confine" trasformativo.
Come allora, anche oggi, quelle/queste "periferie", sono già contaminazione fra città presente e città futura, chissà nel 2120, quale sarà il nuovo limite...
sabato 26 aprile 2025
Le ali della Libertà – Installazioni e mostra per l’Ottantesimo della Liberazione
mercoledì 23 aprile 2025
Start - Mostra Nazionale dell'Artigianato
La 87ª edizione si sviluppa all'interno della rassegna Start che porta arte, artigianato e cultura per la primavera saluzzese
Nell’anno che segna il 150esimo anniversario dalla nascita di Amleto Bertoni – nato a Faenza il 26 settembre 1875 – la Mostra Nazionale dell’Artigianato di Saluzzo vuole essere un primo momento di racconto e narrazione del “Cavaliere”.
Personaggio carismatico, rivoluzionò positivamente il tessuto produttivo della città nel secolo scorso attraverso un’attività imprenditoriale orientata alla produzione di mobili e arredi, unita a una continua ricerca per il recupero e il restauro di oggetti di antiquariato, realizzati nei secoli precedenti. Bertoni contribuì in modo significativo a caratterizzare e a sottolineare le peculiarità di Saluzzo, città ricca di storia, di arte e di artigianato.
Start, il contenitore che in primavera vuole narrare Saluzzo e le sue eccellenze, sarà quindi occasione per un viaggio che, a partire dal Museo a lui dedicato e nato grazie al progetto Alcotra #Com.Viso e a tanti giovani, al Quartiere (Ex Caserma Musso), accenderà una luce sul saper fare.
Al Quartiere troveranno casa artigiani, laboratori, incontri e dimostrazioni, e a partire da lì si snoderà tra le vie della Città la manifestazione che, passando ora di fronte a vecchie botteghe, ora di fronte alla storica Ditta e al contiguo Gianotti (lo storico orfanotrofio sostenuto dal cavaliere), raggiungerà Casa Cavassa, museo che a metà Ottocento, grazie al Tapparelli, trovò nuova vita e la sua ricostruzione fu palestra di tante maestranze, dal 2017 cuore pulsante della Mostra Nazionale dell’Artigianato. Un viaggio in un storia che guarda al domani, ai giovani e all’innovazione dell’artigianato di oggi.
L’87ª edizione della Mostra Nazionale dell’Artigianato alzerà il sipario dal 24 aprile al 1 maggio. La manifestazione muta ancora una volta, così come mutevole è l’artigianato contemporaneo, capace di scoprire spazi, collaborazioni, idee e adattarsi ai tempi.
Oltre 50 le ditte artigiane e le associazioni del territorio che si occupano di artigianato che hanno deciso di raccontarsi a START 2025, popolando con le loro migliori creazioni gli spazi aulici di Casa Cavassa, le Scuderie del Quartiere e i cortili, in un continuo scambio fra meraviglia, esperienza e possibilità di laboratori e di acquisto per adulti, ragazzi e bambini. La loro storia e le loro esperienze saranno materia vivente sul sito di START, uno spazio dedicato online che mette in primo piano il loro lavoro e offre la possibilità di entrare in contatto con il pubblico.
Diversi i laboratori creativi per adulti e bambini, in particolar modo quelli sulla ceramica e per la valorizzazione dell’arte del filare a mano, con il sostegno a donne e famiglie immigrate.
START è anche l’occasione per dare visibilità alla formazione professionale svolta all’interno dell’istituto penitenziario “Rodolfo Morandi” di Saluzzo con uno spazio dedicato.
La Mostra Nazionale Artigianato oggi è tanti e diversi argomenti: i laboratori e la partecipazione, le sfide formative, la sostenibilità.
Uno spazio KIDS perché un gioco e un abito possono anche essere cultura e formazione per le nuove generazioni. Dall’arte del creare dalla lana e dal feltro ai lavori di un tempo nelle vallate che incorniciano Saluzzo con l’intaglio del legno. Cinquanta tra artigiani, ditte e associazioni che si occupano di artigianato hanno deciso di raccontarsi a Start 2025.
martedì 22 aprile 2025
Radis prosegue a Dogliani
La curatrice Marta Papini ha invitato l’artista Petrit Halilaj (1986, Kostërrc, Kosovo)a intervenire nella Borgata Valdibà. L’area si trova in un punto panoramico nel cuore delle Langhe, lungo una strada che conduce da Dogliani a Monforte d’Alba e che dalla primavera all’autunno è meta di cicloturismo, passeggiate ed escursioni. Qui, accanto alla Chiesa di San Bartolomeo e alla sua canonica, c’è un piccolo edificio a due piani che fino agli anni Sessanta era la scuola di borgata, il punto di riferimento pertutti le bambine e i bambini del territorio circostante. Al posto dell’edificio, ormai non più agibile, Petrit Halilaj realizzerà un’opera dalla serie Abetare, creata a partire da disegni incisi sui banchi di scuola.
Iniziata nel 2015, Abetare parte dall’archiviazione dei disegni trovati sui banchi nella ex scuola di Runik (Kosovo), villaggio dove Halilaj è cresciuto. In questi dieci anni l’artista ha creato un archivio di disegni da cui attinge per creare sculture monumentali in acciaio o bronzo, ispirate all’immaginario infantile di aree geografiche ed epoche differenti, che nelle opere si sovrappongono in un linguaggio unitario. La serie Abetare è stata esposta in diverse importanti istituzioni, tra cui il tetto del Metropolitan Museum of Art di New York nel 2024, nell’ambito della Roof Garden Commission.
Per Radis Halilaj lavorerà a partire dai disegni sui banchi delle scuole di Dogliani, che verranno combinati con disegni tratti dall’archivio dell’artista. L’opera che andrà a occupare lo spazio lasciato dalla ex scuola, e che sarà inaugurata il prossimo mese di ottobre, rappresenterà una casa stilizzata e senza muri, popolata da creature inventate provenienti sia dai banchi delle Langhe sia dei Balcani che, incontrandosi, la faranno diventare un monumento al linguaggio universale dell’immaginazione e della fantasia.
lunedì 14 aprile 2025
Arte e poesia
Il prossimo 16 Aprile prende avvio la seconda parte della rassegna “L'arte è di casa” ideata dall’associazione Calzaap in collaborazione col Rondò dei Talenti per “ Educare in terrazza”.
Questa sessione si sviluppa in due incontri dedicati alla relazione fra la scrittura, in particolar modo la poesia e la letteratura e le forme delle arti visive. Una relazione che prende forma nell’antichità quando i disegni diventano alfabeto o si trasformano in geroglifici, come accadrà nella cultura egizia o nelle scritture delle culture meso-americane, per diventare poi scrittura, narrazione, emozioni.
Un viaggio che si svilupperà, nel salone del quarto piano del Rondò dei Talenti, in due parti: la prima il 16 Aprile alle ore 21, con uno sguardo storico dai tempi antichi fino alla fine dell’ottocento, e uno il 23 Aprile sempre alle ore 21, che guarderà ai tanti cambiamenti avvenuti nel secolo scorso fino alla digitalizzazione contemporanea. Relatore degli incontri sarà l’operatore artistico Domenico Olivero.
Gli incontri sono ad ingresso gratuito.
sabato 12 aprile 2025
Fake spring - Alex Occelli
Presso la Biblioteca Civica di Cuneo fino al 23 Aprile espone Alex Occelli con la mostra "Fake spring", aperta nell'orario della biblioteca.
venerdì 11 aprile 2025
Liberazione
Nel mese di aprile del 1945 cessò il regime nazifascista. Nella provincia di Cuneo, ancora alle prese con morte ed episodi di violenza, si festeggiò tra le rovine con balli e pranzi popolari. Il tutto circondati da veicoli e blindati americani.
La mostra fotografica Liberazioni 25 Aprile 1945, a cura dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea della Provincia di Cuneo, racconta le diverse realtà provinciali legate a quel particolare periodo storico attraverso scatti fotografici.
L’esposizione verrà inaugurata giovedì 17 aprile alle ore 18.00 e sarà visitabile con il seguente orario: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30/14.30-18; sabato e domenica 16.00-19.00; venerdì 25 aprile dalle 9.00 alle 19.00; chiuso Pasqua e Pasquetta.
Bellezza
“L’arte è un sapere che ci fa cambiare idea, un sapere che ci mette in contatto con le esperienze umane e con i suoi tabù, e non ha paura, l’arte, non ha mai avuto paura di parlare di qualcosa di profondamente inquietante” scrive Anselm Kiefer in “Anselm Kiefer, Parole d’artista”, edito da Rosenberg & Sellier.
Questa frase riassume l’idea alla base dell’installazione artistica di Sara Masoero, che unisce la fotografia macro di fiori e una ricerca storica svolta negli archivi degli ex ospedali psichiatrici di Racconigi e Collegno, che ha portato alla luce frammenti di vite solo ora rivelate.
Dedicare tempo significa prendersi cura, ascoltare, vedere ciò che a prima vista sfugge. Anche lo spettatore è invitato a prendersi questo tempo per sé e assaporare con lentezza l’installazione, per scendere fino in fondo nell’abisso di queste storie, che raccontano il dolore nostro, degli altri, del mondo, e poi farsi sollevare in alto dall’arte, che spazza via la sofferenza e lascia solo bellezza.
L’installazione, che ha il patrocinio del Comune di Cuneo, del Comune di Racconigi e della Regione Piemonte e a cui ha collaborato l’Università delle tre età di Bagnolo Piemonte, verrà inaugurata venerdì 11 aprile alle ore 16 e sarà visitabile tutti i venerdì, sabati e domeniche, dall’11 aprile al 27 aprile compreso, dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 16 alle ore 19.
Durante la settimana, l’installazione sarà aperta su appuntamento, telefonando al numero 333.5293937. L’ingresso è gratuito.
Inviti di Ulisse alla Fondazione Casa Delfino-Sartoris di Cuneo
venerdì 4 aprile 2025
VALERIO BERRUTI More than kids
La Fondazione Ferrero di Alba presenta dal 4 aprile al 4 luglio 2025 la mostra “More than kids” di Valerio Berruti. La personale, a cura di Nicolas Ballario e Arturo Galansino, raccoglie la produzione dell’artista albese tra affreschi, sculture e video-animazioni e anticipa alcuni lavori che saranno presentati a partire dal prossimo luglio nelle prestigiose sale di Palazzo Reale a Milano.
Natura e vita, Daniele Fissore Opere dal 1973 al 2017.
140 opere esposte a Palazzo Salmatoris di Cherasco e Casa Francotto di Busca dal 5 aprile al 22 giugno
Verrà inaugurata sabato 5 aprile alle ore 17,00 a Busca la mostra Natura e vita, Daniele Fissore Opere dal 1973 al 2017.
La rassegna espositiva, curata da Cinzia Tesio, sarà un interessante esperimento della crescente collaborazione le Città di Busca e Cherasco, la mostra infatti si articolerà su due sedi: Casa Francotto e Palazzo Salmatoris.
L’organizzazione è curata da Monviso Arte APS e da Cherasco Eventi.
L’intento è quello di rendere omaggio a un grande artista cuneese, che ha saputo sviluppare, nel corso della sua carriera, un’affascinante ricerca sul linguaggio pittorico, con delle connessioni legate al mondo della fotografia. Le due mostre, composte da oltre 140 opere e visitabili ad ingresso gratuito, raccontano efficacemente tutta la visione della realtà che Daniele Fissore ha tradotto in arte, con una continua evoluzione dei temi trattati.
L’osservazione dell’artista si concentra su una visione pura e sensoriale della realtà e della società; il suo è un invito a osservare e riflettere sul mondo attraverso il puro atto di guardare, senza pregiudizi o ideologie, ma apprezzando la bellezza e la complessità di ciò che si vede. Si possono osservare le prime serie come le “Cabine telefoniche”, le “Opposizioni” e le “Ricognizioni”, per poi passare alla rappresentazione della figura umana e alla ritrattistica.
Successivamente la serie dei “Pic–nic” mostra le novità elaborate durante il soggiorno inglese, mentre il ciclo dei “Muri” e l’esplorazione del paesaggio conducono alla serie dei “Green” e delle “Marine”, che ottennero ampi consensi di pubblico e di critica alla fine dello scorso secolo.
L’ultimo periodo della produzione di Fissore si concentra sui “Video spenti” ed “Eroica”. Il ciclo di “Eroica” in particolare ha dato vita, a Torino, a una mostra inaugurata nel 2011 in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia e ad una installazione permanente al Parco Dora.
Come afferma la curatrice, Cinzia Tesio: «Il percorso segue un approccio storiografico finalizzato ad una restituzione criticamente motivata dell’ampia produzione del Maestro con una particolare attenzione all’aspetto umano. Fissore è un artista che vive tutt’ora nella memoria di tanti estimatori, cultori d’arte e collezionisti ma che attende ancora una ulteriore valorizzazione, un giusto accreditamento all’oggettivo talento. La perizia tecnica, la qualità e il valore delle opere di Daniele Fissore, la profondità delle sue ragioni di uomo e di artista emersero, fin dagli esordi, dalle attenzioni di insigni critici e studiosi tra cui Luca Beatrice, Francesco Poli, Giorgio Seveso, Angelo Mistrangelo, Marisa Vescovo. Ad avvalorare il citato consenso è necessario, ancora, rilevare il prestigio delle sedi museali e delle gallerie che, ancora vivente, ne hanno accolto esposizioni sia personali che collettive».
Natura e vita, Daniele Fissore Opere dal 1973 al 2017, vuole essere un viaggio artistico in continua evoluzione, una ricerca che è insieme personale e collettiva, intima e universale. Questo grazie all’osservazione delle opere dell’artista che riescono a comunicare messaggi in modo profondo, senza mai scadere nell’autoreferenzialità o nel didascalico.
«Con grande piacere ospitiamo a Cherasco la mostra di Daniele Fissore, un artista di straordinario talento che, con la sua arte, è riuscito a emozionare e a toccare il cuore di molti. – dicono il sindaco, Claudio Bogetti e la consigliera delegata alla Cultura, Mara Degiorgis - La sua esposizione, allestita nelle prestigiose sale di Palazzo Salmatoris, si inserisce perfettamente nel nostro impegno a promuovere la cultura e l'arte a Cherasco, valorizzando gli artisti che, con passione e dedizione, hanno contribuito e contribuiscono alla crescita del panorama culturale locale. Palazzo Salmatoris, con la sua eleganza e il suo fascino, è il luogo ideale per accogliere la sua arte; in questa cornice, la sua visione si fonde perfettamente con la storia e la bellezza di Cherasco, creando un connubio armonioso che celebra la creatività, il talento e l'impegno».
«Siamo particolarmente entusiasti di annunciare l'inaugurazione della mostra personale "Natura e Vita - Daniele Fissore" che, sulla scia della collaborazione avviata in questi anni, si articolerà in due sedi, Casa Francotto a Busca e Palazzo Salmatoris a Cherasco. – dicono il sindaco, Ezio Donadio e l’assessora alla Cultura, Lucia Rosso - La sinergia tra i nostri due Comuni, infatti, è sempre più solida e produttiva e con questa nuova esposizione si vuole, da un alto, celebrare e valorizzare l'arte di Fissore, artista che ha lasciato un segno nel pubblico e nella critica della fine del scorso secolo, dall’altro sottolineare il potere unificante dell’ arte e della cultura, capaci di creare un ponte tra due città, enfatizzando la complementarità dei loro territori e l'importanza del turismo culturale per la crescita e il benessere delle comunità locali. Prosegue, inoltre, la promozione di programmi educativi dedicati alle nuove generazioni, che permetteranno agli studenti di esplorare l'arte di Fissore attraverso visite guidate e laboratori didattici. Questo impegno verso l'educazione artistica rappresenta un investimento nel futuro culturale e civico delle prossime generazioni. Invitiamo, pertanto, residenti e visitatori a partecipare a questa straordinaria esposizione, scoprendo e apprezzando l'arte di Daniele Fissore, un artista che ha saputo coniugare pittura e fotografia in un linguaggio unico e trasformare la realtà quotidiana in opere di grande bellezza e profondità concettuale».
Il figlio Simone Fissore, presidente dell’“Associazione per l’archiviazione e la tutela dell’opera di Daniele Fissore ETS” a nome della famiglia: «Ringrazio le amministrazioni comunali di Busca e Cherasco, gli enti promotori, la Banca Cassa Risparmio di Savigliano, la Fondazione CRS e la Banca di Caraglio per il prezioso contributo finalizzato alla valorizzazione e alla promozione della figura dell’artista. Ringrazio, inoltre, la curatrice con cui ho ideato e strutturato il progetto, e tutti i collaboratori e i collezionisti indispensabili per la riuscita di questa ampia rassegna antologica».
L’evento espositivo sarà arricchito durante l’apertura da attività didattiche con le scuole e da eventi collaterali.
Orari
- Casa Francotto (Busca)
Venerdì 15,30 – 18,30
Sabato 10 -12 / 15,30 – 18,30
Domenica e festivi 10 - 12,00 / 14,30 – 18,30
Info: Casa Francotto 3715420603info@casafrancotto.it - www.casafrancotto.it
- Palazzo Salmatoris (Cherasco)
Mercoledì, giovedì e venerdì 14,30 – 18,30
Sabato, domenica e festivi 9,30- 12,30 / 14,30 -18,30
Info Ufficio turistico 0172 427050 - www.turismoeventicherasco.it
Daniele Fissore - biografia