Una mostra costruita in diverse piacevoli sezioni che ci fanno conoscere il complesso lavori di questo artista e l'articolata lavorazione che fu fatta per realizzare la grande scultura alla montagnola.
Umberto Mastroianni (1910-1998) è stato uno dei più importanti scultori capace di tradurre il dramma e l’energia del suo tempo in forme plastiche innovative, riconosciute a livello internazionale. La sua opera è caratterizzata da una tensione dinamica e da un linguaggio informale che evoca conflitti e rigenerazioni.
Il Monumento alla Resistenza di Cuneo, inaugurato nel 1969, è una delle sue creazioni più emblematiche. Situato nel Parco della Resistenza, il monumento si distingue per la sua composizione astratta, con forme spigolose e linee spezzate che esprimono il caos e il sacrificio della lotta partigiana. La tensione verso l’alto delle sue strutture simboleggia l’anelito alla libertà e la speranza in una rinascita.
• Presentazioni di libri: a cura dell’ACLI APS provinciale, dedicati al contributo della società civile e del mondo cattolico alla Resistenza in provincia di Cuneo.
• Visite gratuite: alla mostra e al Monumento alla Resistenza nel Parco della Resistenza.
Un invito alla memoria e alla riflessione
Questa mostra rappresenta non solo un tributo all’arte di Umberto Mastroianni, ma anche un invito a riflettere sull’importanza della memoria storica e del sacrificio umano per la costruzione di una società libera e democratica. Attraverso le sue opere, Mastroianni ci ricorda che il dono della libertà è un patrimonio da valorizzare e attualizzare ogni giorno.
L’evento gode del sostegno della Banca di Boves, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
Patrocinata dalle tre Città Medaglia d’Oro al Valore Militare, Comune di Cuneo, Comune di Alba e Comune di Boves; dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Cuneo, la mostra rappresenta un’occasione unica per scoprire il lavoro di Umberto Mastroianni e il suo contributo alla memoria storica italiana.
Periodo di apertura dal 14 febbraio al 30 aprile 2025, venerdì-domenica, 15:30 - 19:00
Ingresso gratuito