Apparizioni

Compagnia EgriBiancoDanza

Domenica 30 luglio, ore 21.30

NUoVo

Parco della Gioventù, Cuneo

 
[dal comunicato stampa]

Uno spettacolo che sollecita la fantasia degli spettatori attraverso una riflessione su ciò che appare e scompare ai nostri occhi in forma concreta o impalpabile.
Sei differenti quadri di danza sulla percezione dell’animo umano.
Eventi, persone, sogni e pensieri che pervadono la nostra vita: qual è il limite fra realtà e irrealtà?
Raphael Bianco ci offre una danza priva di narrazione, ma profondamente intrisa di significati, in parte oscuri e misteriosi, in grado di stimolare profonde emozioni e riflessioni negli spettatori.


Per gli iscritti alla newsletter di Lascatola gialla biglietto ridotto con il codice LASCATOLAGIALLA10:
10 euro - ingresso adulti
5 euro - ingresso bambini
scrivendo a promozione@egridanza.com e indicando nome, cognome, numero dei biglietti e un numero telefono di contatto.
Informazioni: 366.430.80.40

Nell’ambito della rassegna Interscambi Coreografici della Fondazione Egri per la Danza

 

 

Walk Art 2023 - sentire gli attimi dell’esistere

Il prossimo 30 Luglio si svolgerà a Cuneo "Walk art" una "camminata" artista in forma performativa dell'artista Domenico Olivero, un intervento di riflessione fra spiritualità e filosofia.

In uno percorso nomade l’ evento agirà sul benessere sia fisico che mentale, lavorando sia sulle percezioni corporee che sulle sensazioni mentali.

L’iniziativa prendendo spunto da alcuni riferimenti letterari come Robert Walser, Henry David Thoreau, Walter Benjamin,Thoreau, Bruce Chatwin o Robert Louis Stevenson si svolgerà come pratica di attenzione e riconsiderazione della consapevolezza fra l'animo interiore e il mondo esteriore; che grazie alla lentezza del passo riconsidera il mito contemporaneo della velocità  e del consumo.

L'artista opererà come medium, sviluppando le riflessioni di artisti quali Hamish Fulton, Robert Smithson, Vito Acconci o Richard Long. Sarà un tramite per rimodulare i semplici gesti del quotidiano riproposti legandosi alla dimensione antropologica e spirituale.

L'evento, che durerà tre ore, si svolgerà nei pressi di Cuneo, la partecipazione è gratuita previo prenotazione a ph2oarte@gmail.com , i posti sono limitati.

Alberto Selvestrel : Discensione

4 agosto - 17 settembre 2023

GART Arte Contemporanea

via Rocca 31 - Neive (Cuneo)

www.contemporarygart.com

[dal comunicato stampa]

GART Arte Contemporanea è lieta di annunciare la rappresentazione del giovane fotografo Alberto Selvestrel con l’apertura della mostra “Discensione”, visitabile dal 4 agosto al 17 settembre 2023.

Era il 2017 quando GART inaugurava la prima mostra nella sua prima sede, attualmente divenuta quella storica. La mostra presentava tre artisti diversi che sperimentavano in modo differente la fotografia. Uno tra questi era Alberto Selvestrel, appena ventenne.

Le sue fotografie dimostravano già la personale attitudine a ricercare perfetti equilibri tra paesaggi naturali e antropici. L’osservazione del mondo e le molteplici linee guida che questo suggeriva lo hanno portato nel tempo ad interrogarsi sul rapporto tra frammentazione e unità.

Con studi di matrice filosofica ed una continua, quanto spontanea, propensione alla fotografia, Alberto Selvestrel ha iniziato la sua carriera espositiva tra Milano, Londra e Bruxelles. Successivamente a diversi riconoscimenti, nel 2020 Automobili Lamborghini gli ha affidato la realizzazione del progetto fotografico “With Italy, For Italy”. L’anno successivo viene selezionato da Fondazione Elpis, in collaborazione con Galleria Continua, per il progetto nazionale “Una boccata d’Arte”, e parallelamente diventa ufficialmente Fujifilm Ambassador.

Ora, con grande entusiasmo la direttrice della galleria GART Arte Contemporanea, Francesca Carbone, conferma la rappresentanza di Alberto Selvestrel in occasione dell’apertura della mostra personale del fotografo, dal titolo “Discensione”, focalizzata su un nuovo ed inedito progetto di ricerca.

La ricerca di Alberto Selvestrel muove i suoi passi dalla riflessione filosofica ed è focalizzata sull'analisi del rapporto tra l'uomo e il mondo. Struttura il suo lavoro attraverso insiemi di fotografie che ritraggono diverse tipologie di soggetti, che relazionandosi come tessere di un mosaico restituiscono l’immagine di un mondo dove artificiale e naturale dialogano senza sosta rivisitando continuamente i propri confini.

Selvestrel pone l'attenzione sul risultato dell'agire umano nei confronti del mondo e lo relaziona con il comportamento degli ecosistemi naturali.

 

Testo Critico

 Autrice: Francesca Carbone

 

“Discensione” è un progetto esteso, attraverso cui Alberto Selvestrel ci trasporta all’interno di una dilatazione temporale per esplorare la continua e silenziosa relazione tra le cose del mondo.

Collega pulsioni che non per forza sono state vissute vicine, ed associandole in un secondo momento, ridimensiona gli orizzonti estendendo la realtà rispetto al nostro usuale modo di concepirla.

Si immerge nelle situazioni ponendosi al pari delle cose e coglie impulsi non convenzionali fotografando soggetti in situazioni di estraneità e dipendenza.

Cattura la forza della natura, facendocene percepire l’immensa grandezza come l’improvvisa fragilità. Suggestioni che non si esauriscono mai nella loro ambiguità.

Osservando gli scalini lisi di un edificio e le onde del mare si ritrova un legame tra immobilità e movimento, solidità e fluidità, caducità e nascita; situazioni coordinate al di fuori delle categorie in cui siamo soliti a leggerle.

Attendere una suggestione, per trovarne un’altra e ricavarne una ulteriore e superiore rispetto alla sola somma delle precedenti: questo è quello che ho provato osservando il nuovo progetto di Selvestrel. La relazione tra una fotografia ed una seconda, implica un terzo significato, ed un quarto ancora.

L’inesauribilità delle possibilità di trovare significati credo sia il potere libero dell’arte. Delle fotografie di Alberto Selvestrel.

La mostra permette di portare questa possibilità nella contingenza, facendo iniziare il processo in quel territorio iperselvaggio chiamato “capacità di pensare”.

L’allestimento della mostra è stato pensato appositamente per far percepire questa dilatazione, per rendere a dimensione propria ogni singolo scatto, e far vivere durante l’esperienza di visita una più vicina e fedele sensazione di scoperta delle relazioni, tra lo spazio, il tempo e le situazioni a cui ci si ritrova davanti.

Lo stesso processo di creazione di questo progetto viene così restituito allo spettatore, che può continuare a tessere a sua volta l’inesauribile rete dei significati.

Francesca Carbone

Informazioni e orari di apertura

La mostra sarà visitabile dal 4 agosto al 17 settembre 2023 nella sede di Neive, Via Rocca 31.

La galleria è aperta il lunedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica, dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00.

Per informazioni e appuntamenti:

www.contemporarygart.com

info@contemporarygart.com

+ 39 3473877343

Via Rocca 31, Neive, 12052, CN

Stagione estiva della Fondazione Casa Delfino

 

[dal comunicato stampa]

La stagione estiva della Fondazione Casa Delfino Onlus intitolata "Gli inviti estivi di Ulisse a Villa Torre Acceglio" comincerà domenica 6 agosto alle ore 20.30 con un concerto dell'orchestra d'archi "Bartolomeo Bruni" che eseguirà musiche di Mozart, Holst, Grieg e Respighi. Nello stesso giorno, a partire dalle ore 18.00 la Fondazione metterà a disposizione del pubblico i suoi ampi spazi all'aperto per una "merenda sinoira" (ognuno per sé). Seguirà, domenica 20 agosto, alle 20.30, una "Notte russa" con le proiezioni di un intervento del prof. Alessandro Barbero su Ucraina e Russia e di un concerto della Berliner Philharmoniker diretto da Seiji Ozawa. Infine, domenica 3 settembre, alle ore 20.30, verranno proiettati i balletti di Igor' Aleksandrovic Moiseev.       

Gli eventi, a ingresso libero, sono realizzati con il contributo della Fondazione CRC di Cuneo e si svolgeranno anche in caso di maltempo.

Vi aspettiamo a Villa Torre Acceglio (via Torre Acceglio n.59, Cuneo, fraz. Madonna delle Grazie).

Inaugurazione 'Confluenze', il NUoVO playground realizzato dall'artista GUMMY GUE.

 Venerdì 21 luglio, ore 18.00 - presso il NUoVO , via parco della gioventù, Cuneo, vi aspettiamo per scoprire insieme la trasformazione del campo da basket del NUoVO, ma anche area concerti e luogo di aggregazione giovanile. 

Grazie ad ART.UR, la Città di Cuneo e il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo l'intervento artistico di Gummy Gue trasformerà il playground in un landmark capace di sottolineare il legame sinergico tra sport e cultura

Déjà-vu - Fotografie di Massimo Centini

22 luglio - 20 agosto 2023
Inaugurazione sabato 22 luglio alle ore 21

Sala Feste di Palazzo Borelli

via Martiri e Caduti 1 - Demonte (Cuneo)


[dal comunicato stampa]

Sabato prossimo 22 LUGLIO, alle ore 21, nella Sala Feste di Palazzo Borelli in Demonte, s'inaugurerà la mostra "DEJA' VU" dell'Artista-antropologo, scrittore e fotografo, MASSIMO CENTINI. La mostra è allestita nelle Sale Espositive del Palazzo stesso. La mostra durerà fino a domenica 20 agosto. Il 19 agosto infine, alle ore 21. nella Sala Feste MASSIMO CENTINI terrà un'interessante conferenza dal titolo "FACCE DA GALERA, IL VOLTO DEI CRIMINALI TRA SCIENZA E IMMAGINARIO"....

 

 

Le radici del futuro : Conversazioni sull'arte

Edoardo Di Mauro

Arte e sviluppo del territorio

21 luglio 2023 ore 17.30

Rittana - Centro Incontri

 

Peverelli a Mondovì

Fino al 5 Novembre sarà possibile visitare la mostra sulle ceramiche di Peverelli, inaugurata nei giorni scorso con un folto pubblico di estimatori d'arte. 

L'apertura di questa bella mostra è avvenuta  giovedì 13 luglio, presso il Museo della Ceramica di Mondovì (Palazzo Fauzone di Germagnano), con la Fondazione CRC che propone questa esposizione dal titolo “Cesare Peverelli. Ceramiche a Vallauris. Avec Pablo Picasso”,  con la curatela del critico Enzo Biffi Gentili. 

Alla presenza di moltissimi ospiti e curiosi, sono intervenuti Ezio Raviola (presidente Fondazione CRC), Ermanno Tedeschi (presidente Museo della Ceramica di Mondovì), Francesca Botto (assessora alla cultura del Comune di Mondovì), Charline Hotellier (Rappresentante del Comune di Vallauris), Michel Ribero (Fondatore Musée de la Poterie e donatore delle opere), Enea Baj Macario (presidente Fondazione Peverelli), Ivano Martinetti del Consiglio Regionale del Piemonte e Enzo Biffi Gentili, critico e curatore. 

Ti ricordo che l’esposizione sarà visitabile ad ingresso libero fino a domenica 5 novembre secondo i seguenti orari: dal 14 luglio al 15 settembre, venerdì e sabato dalle 15 alle 19, domenica e festivi dalle 10 alle 19; dal 16 settembre: giovedì, venerdì e sabato dalle 15 alle 18, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Per informazioni scrivere a iatmondovi@visitcuneese.it o chiamare il 0174/330358.

Gummy Gue al Nuovo

Presso il Nuovo da mercoledì 12 luglio l'artista Gummy Gue sarà all'opera per realizzare il progetto di street art presso lo spazio estivo. 

L'artista catanese Marco Mangione, aiutato dal fratello Andrea, lavorerà alla creazione di "Confluenze", il progetto di arte urbana concepito per colorare il playground, campo da basket e calcetto, nonché parterre dei concerti del Nuovo .

Il cantiere-evento sarà aperto e visitabile durante gli orari di apertura e, se avete curiosità di incontrare l'artista e osservare come lavora, lo troverete in campo dalle 17 alle 20.30.

Il progetto è realizzato grazie al sostegno del Comune di Cuneo e dei Giovani Industriali di Confindustria, curato da Andrea Lerda per l'Associazione Art.ur 

“Cesare Peverelli. Ceramiche a Vallauris. Avec Pablo Picasso”

 

Giovedì 13 luglio alle 17 presso il Museo della Ceramica di Mondovì (Piazza Maggiore, 1, 12084 Mondovì CN) inaugura la mostra “Cesare Peverelli. Ceramiche a Vallauris. Avec Pablo Picasso” . L'iniziativa espositiva, a cura di Enzo Biffi Gentili, intende valorizzare la collezione, acquisita dalla Fondazione CRC - nell'ambito del progetto donare - nel dicembre 2022, di cinquanta ceramiche inedite dell’artista, realizzate nel 1992-1993 presso lo stabilimento La Cigale-J.Ribero di Vallauris e donate dall’imprenditore provenzal-piemontese Michel Ribero. anno celebrativo del Centenario della nascita del pittore Cesare Peverelli (Milano 1922-Parigi 2000).

LA MOSTRA

Grazie alla curatela di Enzo Biffi Gentili, la mostra interpreta originalmente l’opera di Peverelli non solo illuminando il suo ultimo periodo, quello ceramico, mai da nessuno storicamente documentato e criticamente affrontato, ma anche ripercorrendo la sua vicenda politica e pittorica, dal picassismo al postcubismo allo spazialismo sino -dopo il suo trasferimento in Francia nel 1957, dove vive e lavora sino alla morte- a una sorta di surrealismo nel quale viene sovente iscritto. Di nuovo rilevando aspetti rimasti in ombra come la grafica, artistica ed editoriale, e proponendo letture e connessioni differenti, anche con generi e arti discusse come la science-fiction e la bande dessinée, rispetto a più note illustri referenze (peintre-philosophe, musicofilo raffinato, e cultore di letteratura Peverelli annovera tra i suoi critici e amici Michel Butor, Pierre Restany, Giovanni Arpino, Italo Calvino e tiene personali in alti luoghi dell’arte quali la Biennale di Venezia e il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris).

Organi Vespera : Meditazioni in musica

Rassegna organistica su organi storici da Vittino a Vegezzi-Bossi

VIII^ edizione

Per ulteriori informazioni sulla Kermesse musicale “Organi Vespera” visitate il sito www.amicidellamusicasavigliano o contattare i numeri 3355299411 - 3936899470

Staff Comunicazione Amici della Musica Savigliano

eventistampa@gmail.com

3334309709

[dal comunicato stampa]

Archiviati con successo gli appuntamenti di maggio e giugno, prosegue la settima rassegna musicale “Organi Vespera, meditazioni in musica”: Festival organistico su organi storici da Vittino a Vegezzi-Bossi. Un vero percorso nei suoni degli organi storici, un evento culturale nel mondo della musica che desidera mettere in evidenza l’arte e la bellezza di questi strumenti musicali. Questa rassegna ha come obiettivo di immergere il pubblico in una esperienza unica, coinvolgente, consentendo loro di ascoltare i suoni che solo questi “oggetti storici” possono generare. Gli organi, veri e propri gioielli dell’ingegneria e dell’arte, rappresentano un patrimonio culturale di grande valore che l’Associazione Amici della Musica di Savigliano intende preservare e promuovere. Nel corso della Kermesse organistica che si svolgerà tra le località di Entracque, Pietroporzio, Valdieri, Acceglio, Limone Piemonte, Aisone, Savigliano e Cuneo, il pubblico avrà l’occasione di ascoltare concerti eseguiti da organisti di fama internazionale. Questi virtuosi del suono trasporteranno il pubblico in un ipotetico viaggio attraverso epoche storiche e stili musicali diversi, regalando agli spettatori performance che ricorderanno a lungo. Gli strumenti musicali selezionati per la rassegna “Organi Vespera” sono vere opere d’arte. Hanno resistito al tempo. I loro suoni sono ricchi, profondi. Evocano emozioni e sensazioni originali. La rassegna organistica, organizzata dal maestro Ubaldo Rosso in collaborazione degli Amici della Musica di Savigliano, non è solo una serie di concerti, ma anche un’occasione per scoprire il valore storico e culturale degli organi. Le esibizioni, eseguite da organisti eccellenti e noti interpreti del panorama nazionale e internazionale saranno talvolta preceduti da una breve lettura meditativa. In collaborazione con la ditta organaria Vegezzi Bossi Brondino si intende valorizzare le squisitezze foniche degli strumenti storici situati nel territorio cuneese, realizzati e restaurati dalla dinastia Bossi Vegezzi di Centallo(Cn) in quasi 500 anni di esperienza organaria.

Il primo incontro è in cartellone a Entracque giovedì 27 luglio alle 21.15 nella chiesa di San Antonino. Si replica a Pietroporzio - chiesa di Santo Stefano - la sera di sabato 29 luglio sempre alla stessa ora. All’organo “Giacomo Bossi Vegezzi 1868” il performer Didier Hennuyer, Cristina Triolo oboe, Ubaldo Rosso flauto, Bruno Giudice Fagotto, Milena Punzi violoncello. A Pietroporzio l’organo sarà “Carlo Vittino 1839”. E passiamo agli appuntamenti di venerdì 4 e sabato 5 agosto: rispettivamente a Valdieri nella chiesa di San Martino e a Acceglio nella Parrocchia. All’organo Mariella Mochi, al flauto e ottavino Luca Magni. A Valdieri “Organo Achille Baldi 1913, ad Acceglio “Organo Francesco Vittino 1895”. Domenica 6 agosto, sempre alle 21.15, nella chiesa di San Pietro in Vincoli, esibizione di Fabio Di Tullio, “Organo Brondino Vegezzi Bossi 2001”. Venerdì 11 e sabato 12 agosto appuntamento nella chiesa della Natività Maria Santissima in Aisone con replica la sera successiva ad Acceglio, Parrocchia. Si esibiranno il soprano Valentina Satta e l’organista Fabio Frigato. Ad Aisone “Organo Giacomo Filippo Landesio 1748”, ad Acceglio “Organo Francesco Vittimo 1895”. Il mese si conclude con la serata di giovedì 31 agosto nella chiesa di Sant’Andrea a Savigliano. Alle 21.00 Lene Langballe al cornetto e Vibeke Astner all’”Organo Francesco Vittino 1888”. Settembre vede il primo concerto nella sera di giovedì 7 nella chiesa del Sacro Cuore a Cuneo. Alle 21 Michael Frangen alla tromba e Hans Andrè Stamm allOrgano “Carlo Vigezzi Bossi” e al “Brondino Vegezzi Bossi” del 2001. Sempre nella stessa chiesa, ma giovedì 14 settembre, esibizione di Barbara Von Berg all’Organo “Carlo Vegezzi Bossi 1897”. La rassegna si conclude giovedì 21 settembre, sempre nella chiesa del Sacro Cuore a Cuneo, con il concerto di Maria Krasnikova soprano, Damian Itrich tromba e Norbert Itrich Prella all’organo, si tratta di uno strumento “Carlo Vegezzi Bossi 1897”.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, aperti a tutti gli amanti della musica e i curiosi che desiderano esplorare per la prima volta un mondo musicale ricco di storia e di fascino.

Elio Garis : Intrecci

8 luglio - 15 ottobre 2023

Centro Incontri

Rittana (Cuneo)

info : rittana@vallestura.cn.it

 Inaugurazione della scultura Intrecci di Elio Garis

Programma:

ore 10.30 Inaugurazione della scultura Intrecci

ore 13.00 Buffet con i prodotti Montagnam della Valle Stura e polenta

ore 14.30 Inaugurazione della mostra personale e dialogo tra l’artista, la curatrice Patrizia Bottallo, lo storico dell’arte Enrico Perotto e il giornalista Tonino Rivolo

È una grande festa del paese e dell’arte alla quale sono invitati tutti gli amici di Rittana

***

“Il 2023 segna per Rittana ancora un importante momento del proprio percorso all’insegna della bellezza e dell’arte: nella piazzetta antistante al Centro Incontri e al Palazzo Comunale, riqualificata con una nuova pavimentazione che poi si estenderà a tutto il paese, viene inaugurata, il giorno 8 luglio, una grande scultura di Elio Garis. 

Il rinnovamento di questo spazio, seppure non ancora del tutto terminato, e la collocazione dell’opera di Elio Garis fanno parte di un più ampio progetto che ha richiesto tempo, pazienza e soprattutto un grande impegno corale. È il progetto di rafforzamento economico e culturale di un territorio che la comunità sta compiendo attraverso il lavoro volontario di tante persone, l’azione della Amministrazione, la struttura tecnico-amministrativa, seppure minimale, le figure professionali esterne e i tanti amici e collaboratori

che credono in quello che si vuole realizzare.

È un progetto sintesi di tanti apporti, del confronto di tanti modi di vedere e tanti punti di vista. Una storia di sovrapposizioni e rimescolamenti tra antiche esperienze e nuovi slanci, tradizione e innovazione, di come sono le cose che abbiamo ereditato e di come vorremmo riconsegnarle a chi verrà.

 

Per questo abbiamo scelto per questa scultura il nome di Intrecci: con lei vogliamo celebrare la bellezza dell’incontro e della contaminazione.

Luoghi e persone, sottoposti all’azione del tempo e delle vicende che li segnano, sono destinati a cambiare. Accettare e vivere la trasformazione come un valore rende luoghi e persone migliori, anche se ciò naturalmente può, a volte, comportare dei rischi. 

Così, Intrecci vuole anche essere un augurio: alla apertura, alla disponibilità e al “fare” per rendere il nostro mondo possibilmente migliore, sapendo che questo può cominciare da ciascuno di noi.

Assieme alla scultura, viene inaugurata una mostra personale dedicata a Elio Garis. Una mostra alla quale è stato dato lo stesso titolo e che presenta la produzione scultorea dell’artista per i luoghi pubblici attraverso soprattutto i bozzetti e i modellini di studio e preparazione delle opere finali. Questa scelta ci è sembrata particolarmente indicata, perché oltre a presentare un lavoro che normalmente resta sconosciuto al pubblico, rappresenta anch’essa un “intreccio”: quello di un percorso nel quale si sovrappongono e mescolano reminiscenze, suggestioni e sfide per generare sempre nuovi risultati.” 

(Giacomo Doglio, dalla presentazione del catalogo “Intrecci”)

Carte da decifrare 2023

 

Le suggestive stanze del Castello del Roccolo, hanno ospitato, lo scorso fine settimana, l'avvio delle giornate di letteratura e liricità, proposte dalla Fondazione Artea e il Comune di Busca, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino e il contributo della Fondazione CRC e della Fondazione CRT.

L’evento ha avuto come punto centrale l’accogliente ed affascinante complesso del Roccolo, dove si è svolto un incontri corredati poi da passeggiate romantiche in due spettacolari realtà del territorio, le suggestive Cave di Alabastro e la collezione privata di arte moderna e contemporanea La Gaia, aperte eccezionalmente per la rassegna.

 

Sotto un cielo estivo, sabato 1 Luglio, sulla meravigliosa terrazza del Roccolo di Busca, il violoncellista di fama internazionale Giovanni Sollima ha dialogato con lo scrittore Marco Balzano nel reading-concerto “Café Royal & Music”, condividendo interessanti attimi del loro narrare fra parole e musica.

 

La giornata successiva, domenica 2 Luglio, l’appuntamento si è realizzato in due tappe speciali: la prima alle antiche Cave di Alabastro dove Evelina Santangelo ha condiviso il reading “Il sentimento del mare” accompagnata dalle morbide note jazz di Pietro Tonolo, uno dei più grandi maestri europei di sax, e seguito poi una visita alla pregiata Collezione La Gaia, dove ci hanno accolti i racconti artistici dal mondo delle donne della scrittrice Melania Mazzucco con musiche originali di Carlo Maver (bandoneón e flauti) e Joe Pisto (chitarra e voce).

 

In queste giornate l’ unione fra gli stupendi luoghi storici ei celebri personaggi di alto profilo culturali sono state una meravigliosa occasione di gioia per l’anima e la mente.