domenica 24 gennaio 2021

Cannubi on fire



Cannubi On Fire | Photo: Roberto Conte | © 2020 Emilio Ferro

In queste giornate le vigne della cantina L’Astemia Pentita ospitano fino a fine marzo l'intervento site specific dell'artista Emilio Ferro "Cannubi on fire”, che rimanda i fuochi rituali che si praticavano nei filari delle vigne per proteggerli dalle ultime gelate invernali. 

lunedì 11 gennaio 2021

«Parole ed immagini» di Mellana di Boves, edizione 2021: XXX

Si sta preparando la ventinovesima edizione del concorso "Parole ed Immagini" a Mellana di Boves, con esposizione delle opere presentate, nel locale Circolo, nei giorni di sabato 19 giugno 2021 e domenica 20, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, apertura straordinaria fissata, anche, per la successiva domenica 27, dalle 15 alle 19. La premiazione è fissata alle 21 di sabato 19 giugno 2021, presso l’esposizione (aperta dalle 20 alle 24), con lettura di brani. I premi ai vincitori e ai partecipanti, consistenti in libri, prodotti locali, potranno essere ritirati dagli autori stessi, da loro delegati o, a richiesta, spediti al loro domicilio (pubblicazioni locali e nazionali con le opere premiate verranno pure inviate gratuitamente). 


Il bando completo è  sul sito http://festeggiamentimellana.blogspot.it/.

I termini sono fissati per gli scritti a lunedì 12 aprile, per fotografie e abbinamenti parole ed immagini a lunedì10 maggio.

Accanto alle solite sezioni di poesia e prosa, per ragazzi ed adulti, alla «satira» e agli «abbinamenti parole ed immagini», le sezioni fotografiche (opere come sempre tra i venti ed i trenta centimetri di lato lungo, eventualmente con passepartout) sono, con occhio alla attualità: «Cavalli, che passione!», «Mascherine, le protagoniste di questi mesi...»,  «Il colore bianco», «Il  nostro futuro, immaginiamo e sognamo», «Le più belle fotografie del mio cellulare». 

Per informazioni sui bandi telefonare al 340.3761714, o scrivere alla e-mail  adriano.toselli@libero.it o a Adriano Toselli, Via Bisalta 188 Spinetta di Cuneo (quest’ultimo recapito dove anche spedire le opere).

Commenta il responsabile dell’organizzazione: «Non son tempi in cui sperare in “crescite” di iniziative culturali come la nostra, che ha fatto “miracoli” in questi decenni. Al più si deve parlare di “sopravvivenza”. Ci sembra proprio brutto annullare od inviare, arrivati alla trentesima edizione (anche se ve ne son due, non nel “conto”, solo fotografiche, quindi siam oltre, nati nell’ormai remoto 1988). Ci dona fiducia l’essere riusciti a far, dopo due rinvii, nel pieno rispetto delle norme sanitarie, sia premiazione che esposizione, l’estate scorsa. La “pandemia”, perdurante,  ci ha portato ad una maggior confidenza con “l’on line”, divenuta necessaria. Speriamo che la situazione a giugno ci conceda i momenti finali con maggiore facilità che nel luglio 2020, ma neppure escludiamo di “riparare”, se in caso, nel “non in presenza”.

Ringraziamo tutti i collaboratori, i partecipanti, il Circolo e la Parrocchia mellanesi, cercando di restare momento simpatico, di gioia, festa, arte e cultura, di conservare una sua attualità.

Le sezioni fotografiche puntano sul recente passato e presente, “le mascherine”, ma cercano di guardare al futuro, alla speranza. Le fotografie fatte con cellulare, ovviamente inteso anche come smart-phone (si è solo scelto termine italiano), son tentativo di coinvolgere maggiormente i giovani (sempre più rari in simili iniziative). Ai vincitori saranno chiesti i “file jpeg” delle opere.

All’on-line («Piattaforma Zoom») siamo tentati di pensare per la tradizionale lettura poetica “di primavera” (sabato sera 20 marzo, certo troppo presto per “la presenza”) e per altra iniziativa “in cassetto” da mesi...».

venerdì 8 gennaio 2021

135 gioielli della Fondazione CRT

 

Sala delle Grottesche - Castello di Manta


Il nuovo anno inizia con una bella notizia per il nostro patrimonio artistico, si tratta dell'avvio dei nuovi cantieri che la Fondazione CRT sta sviluppando dando così lavoro a oltre 250 imprese del territorio


135 “gioielli” artistici e architettonici del Piemonte e della Valle d’Aosta potranno rinascere con i 2,4 milioni di euro di contributi assegnati da Fondazione CRT tramite il bando “Restauri Cantieri Diffusi”. Obiettivo di questa progettualità è recuperare beni immobili e mobili – campanili, facciate, pavimentazioni, tele, statue, libri, arredi lignei – sottoposti a tutela, e promuovere la conoscenza e la piena fruizione dei luoghi da parte di fasce sempre più ampie di pubblico. Le risorse della Fondazione CRT renderanno possibile anche il restauro conservativo della facciata lato sud della Palazzina di Caccia di Stupinigi, dell’altare maggiore della Real Chiesa di San Lorenzo a Torino e della pavimentazione della Sala delle Grottesche del Castello della Manta nel Cuneese.


Saranno quindi aperti nei prossimi mesi 135 cantieri che coinvolgeranno oltre 250 imprese medio-piccole del territorio.

“La tutela del patrimonio storico, artistico e architettonico nel contesto paesaggistico e ambientale ha un ‘senso contemporaneo’, un legame identitario con la vita della comunità: per i mecenati del XXI secolo come le Fondazioni, salvare la memoria e la bellezza dei luoghi, in linea con i principi stessi della Costituzione, significa lavorare concretamente per il bene comune – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Il progetto ‘Restauri’ unisce al valore culturale anche quello economico-occupazionale, particolarmente significativo in questo momento di estrema difficoltà per il Paese, restituendo fiducia, speranza e una prospettiva di ripartenza: l’apertura dei cantieri per il recupero delle opere, infatti, creerà nuove opportunità di lavoro sul territorio funzionali alla ripresa, rafforzando la capacità di ‘resilienza’ dell’intera comunità”. 

“Oggi più che mai, a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia, si comprende cosa significa non poter fruire della bellezza del patrimonio artistico-culturale e l’importanza di tutelarlo nel tempo – dichiara il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. Grazie anche ai meccanismi di detrazione e agevolazione fiscale dell’Art bonus, il contributo di Fondazione CRT per la rinascita della ‘grande bellezza’ diffusa a livello locale ma di rilevanza anche nazionale, attiva un doppio circolo virtuoso: ridà fiato a molte imprese nel nord Ovest e mette a disposizione del territorio ulteriori risorse - 730mila euro nell’ultimo anno - concretizzando il ruolo strategico della filantropia per garantire che l’arte sia, al tempo stesso, una ricchezza da valorizzare nel presente, ma anche un’eredità per il futuro".

Salgono a oltre 2.700 i beni fatti rinascere da Fondazione CRT, nell'ambito di Restauri Cantieri Diffusi, con un investimento di oltre 45 milioni di euro.

Ecco una selezione di progetti beneficiari delle risorse del bando Restauri Cantieri Diffusi.

Nel Torinese saranno restaurati, in particolare, l'androne di accesso all'Accademia di Medicina con i suoi tre affreschi di Bartolomeo Guidobono e la copertura e pavimentazione della Chiesa San Pietro in Vincoli a Cavoretto, la Cappella della Madonnina presso l'Abbazia di S. Maria di Pulcherada a S. Mauro Torinese, gli affreschi della Confraternita di Santa Croce a Ivrea.

In provincia di Cuneo, oltre alla Sacrestia della Chiesa di S. Filippo Neri a Mondovì, Fondazione CRT finanzia, in particolare, il risanamento della torre campanaria e della facciata della chiesa parrocchiale dei SS.mi Marcellino, Pietro ed Erasmo di Envie, il progetto “Settecento da salvare: due tele di Rapous e Operti” della vecchia parrocchiale di Montà, la valorizzazione del sistema di fortificazioni di Moiola risalenti al 1940-1942, il risanamento e il consolidamento delle coperture della Cappella di Sant’Anna, sede della Confraternita dei Flagellanti a Murazzano e, sempre a Murazzano, il restauro delle superfici decorate del Santuario della Beata Vergine di Hal, alla cui immagine è attribuita la salvezza nel 1944, quando la cittadina cuneese era in procinto di essere bruciata dai tedeschi.

Nell’Alessandrino gli interventi riguardano, tra gli altri, il restauro artistico della cappella barocca del Santo Rosario nella chiesa parrocchiale dei SS. Michele e Pietro a Felizzano e la riqualificazione nel complesso architettonico monumentale dell’ex convento dell’Annunziata a Tortona.

Nell’Astigiano verranno realizzati il recupero architettonico e funzionale delle sale di rappresentanza di Palazzo Ottolenghi e la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della chiesa di S. Michele Arcangelo a Moncucco.

Nel Biellese sono previste opere di restauro della Cappella della Madonna del Rosario nella Parrocchia di Pettinengo – con i dipinti murali del Galliari e l’altare ligneo degli Aureggio del XVIII secolo – e dei dipinti murali interni all'Oratorio di S. Maria delle Grazie di Netro.

Nel Novarese il restauro conservativo del campanile della chiesa di San Bartolomeo e San Giulio in Calogna a Lesa, e la ristrutturazione di Casa San Martino dell’Abbazia benedettina Mater Ecclesiae a Orta San Giulio.

Nel Verbano-Cusio-Ossola saranno recuperate le quattro cappelle sul lato di mezzogiorno della navata della Basilica di San Vittore a Verbania e il porticato di ingresso della chiesa di Santa Marta a Verbania.

Il Vercellese vedrà, in particolare, il risanamento conservativo dell’armadio sacro secentesco Aron-Ha-Kodesh della Comunità ebraica di Vercelli, il restauro dell'organo del 1869 dei fratelli Lingiardi della Parrocchia dei SS. Pietro e Maurizio a Desana e il recupero degli affreschi barocchi nella chiesa di San Cristoforo a Vercelli.

In Valle d’Aosta i restauri riguarderanno la facciata settecentesca del Seminario Vescovile di Aosta, la chiesa parrocchiale di S. Egidio a Verrès e l'organo della chiesa parrocchiale di San Pietro a Châtillon.

Ecco il link alla mappa dei beni restaurati: shorturl.at/fhPV7


Cuneo zone di confine


 Fra le recente pubblicazioni segnaliamo il volume fotografico "Cuneo zone di confine" curato da Giorgio Olivero con gli scatti del fotografo milanese Alberto Lagomaggiore. 



Il libro presenta una selezione di immagini in bianco e nero che il fotografo a realizzato con una fotocamera analogica puntandola in zone che sono nei margini dell'urbanizzazione cuneese.

 


Questo documento, ideato da Giorgio Olivero, tenta di creare una memoria visiva della nostra città, raccogliendo immagini sia attuali che del passato, testimoniandone così la sua trasformazione. 

Il libro è disponibile nelle librerie cuneesi o contattando 3358422892 – giorgio561@me.com 

giovedì 7 gennaio 2021

Arte in città

 Nel mese di novembre il progetto La.B.O.A. con la collaborazione di Domenico Olivero ha attivato un percorso di esplorazione del territorio cittadino rivolto alle espressioni visive dei giovani artisti per monitorare il fermento creativo presente nella città di Cuneo.

 L'indagine si è svolta con l'uso di un questionario online, visto i tempi Covid, al fine di poter intercettare le tante energie presenti.

 Ricerca che non si ritiene conclusa ma che attende ulteriori aggiornamenti, potete scriverci per segnalazioni alla e-mail artisticuneo@gmail.com o compilare il modulo online  .

 Alla ricerca hanno risposto soprattutto artisti nella fascia di età fra i 18/25 anni con ben cinque contatti, seguite da due contatti fra i 25/30 anni e uno fra i 15/18 anni.

 Il responso, ad oggi della ricerca, ha prodotto una varietà di artisti che operano in diversi ambiti, dal disegno alla street art. 

 Essi sono Asia Capitani, dalla pittura dinamica, Tommaso Ceccarelli, con un segno artistico pulito ed ironico, Elisa Delogu, che opere nella ritrattistica, FakeNews Industry, dalla poliedrica capacità creatività e tecnologica, Mirko Ferrero, dal forte segno pittorico, Lucrezia Frongia, dal segno libero, Marco Grasso, ritrattista naturalistico,  Pastaacolazione, grintoso fumettista, Lisa Sappia, che opere nell'ambito della fotografia, e conclude il gruppo Enrica Savigliano, fantasiosa street artist. 



Artista: Asia Capitani
Titolo: Le Bateau Ivre du Arthur Rimbaud, 
Tecnica: acquarello su tela di cotone 40x60 cm






Artista: Tommaso Ceccarelli




 
"Io amo disegnare perché quando prendo in mano un foglio e una matita posso esprimere a pieno le mie emozioni."
Artista: Elisa Delogu
Data 11/2020






La pratica artistica si attua tutti i giorni nelle forme più disparate, si dipinge per non disperarsi.
Artista: FakeNews Industry
Titolo: Selfie 2020 (31/12/2020):
Tecnica: Collage di lavori svolti negli ultimi 29 anni.





Artista: Mirko Ferrero
Data: 2020






Le tele sono state composte allo scopo di omaggiare la meraviglia dipinta nello
sguardo dei bambini attraverso il colore delle farfalle e dei fiori .
Artista: Lucrezia Frongia 
Tecnica : acrilico liquido su tela Dimensioni : 40 x 50
Titolo : Bambini con farfalle e fiori .






Artista: Marco Grasso
marcograssoart.com





Il lavoro "la tenera voce" di quest'anno, di Pastaacolazione vuole si propone con questa riflessione  'Il dinamismo del presente si riflette in polarizzazioni estreme nella fase della crescita dei bambini. Chi non cresce scompensato, cresce sano ma debilitato.' 
artista: Pastaacolazione 
Titolo: la tenera voce
data: 1.11.2020



Artista: Lisa Sappia
http://www.lisasappia.it







Artista: Enrica Savigliano
Un messaggio per i futuri passeggeri di questo mondo.

Vedo un gallo in esplorazione
o in cerca di una spremuta di limone;
violette chiome puoi annusare
e un fiume che scorre puoi sentire.

Tenta ancora di immaginare
e qualcun'altro stupire.
Queste parole non finiranno qua
é la mente che si sposta più in là.

Questa lavoro é il risultato dell' osservazione della natura che mi circonda, un braccio di fiume cuneese, studiato all'aria aperta e ripensato, in un secondo momento, attraverso un'elaborazione digitale.
Quest'ultimo passaggio é stato fondamentale: il processo di libera associazione, per similitudine e dissimilitudine, degli elementi all'interno del contesto preso in analisi, mi ha permesso di creare un nuovo racconto della natura stessa e un altro ancora all'interno di essa.

Concludo citando Rodari nella sua "Grammatica della fantasia" perché son vicina alla sua posizione e voglio consigliare un libro che potrà aiutarci a creare situazioni per diventare umani anche in tempi come quello di questo 2020:
"[...] a chi crede nella necessità che l'immaginazione abbia il suo posto nell'educazione; a chi ha fiducia nella creatività infantile; a chi sa quale valore di liberazione possa avere la parola."