giovedì 28 maggio 2020

venerdì 22 maggio 2020

I 10 anni del Museo della Ceramica di Mondovì


MOMUC, Museo della Ceramica di Mondovì, compie 10 anni
e si racconta con
“INFORME - introduzione a un decennale” 






[dal comunicato stampa]

In occasione del decennale il 21 novembre sarà inaugurata la mostra “MIRABILE INDUSTRIA: la Società Ceramica Richard-Ginori dal 1896 al 1972”, dedicata ai diversi stabilimenti della più importante industria ceramica italiana. Organizzati anche il concorso intitolato “L’altra mascherina”, in partenza sabato 30 maggio, e una pubblicazione sulla storia economica e artistica del distretto monregalese e della Richard-Ginori nel XX secolo.

MOMUC, Museo della Ceramica di Mondovì, compie 10 anni e celebra questo traguardo con una mostra sulla Richard-Ginori e con una pubblicazione, che ripercorre storie inedite della ceramica italiana del XX secolo, di cui una parte importante si è proprio svolta a Mondovì, e con un concorso, “L’altra mascherina”, in partenza sabato 30 maggio 2020, che vuole essere un omaggio all’impegno nella lotta al Coronavirus. La mostra ha come titolo “MIRABILE INDUSTRIA: la Società Ceramica Richard-Ginori dal 1896 al 1972” e dovrebbe esser inaugurata il 21 novembre prossimo. Novità anche per quanto riguarda la comunicazione: il MOMUC si racconta con “INFORME. Introduzione a un decennale”, un viaggio che ne ripercorre la storia e anticipa gli eventi dedicati all’anniversario, attraverso testimonianze, appuntamenti e iniziative previste per celebrare la ricorrenza, e una serie di contenuti pubblicati sui social con l’hashtag #DECIMOMUC.

Nato dalla generosa volontà di un imprenditore illuminato, Marco Levi e di suo nipote Guido Neppi Modona, oggi Presidente Onorario della Fondazione, il Museo è stato inaugurato a dicembre 2010 grazie alla collaborazione tra pubblico e privato. “Marco Levi, fondatore del Museo della Ceramica di Mondovì è una figura simbolo della rinascita dopo la guerra. – dice Andreina d’Agliano, Presidente del Museo – La sua storia e il suo impegno sono oggi più che mai attuali, come esempio e ispirazione per la ripresa”. La collezione personale di Marco Levi, rappresentativa di quasi due secoli di produzione ceramica monregalese, arricchisce il Piemonte e l’Italia di un importante patrimonio ceramico.

“MIRABILE INDUSTRIA: LA SOCIETA’ CERAMICA RICHARD-GINORI DAL 1896 AL 1972” E PUBBLICAZIONE SULLA STORIA DELLA CERAMICA ITALIANA DEL XX SECOLO

Nata da un’idea di Christiana Fissore, Direttrice del Museo della Ceramica di Mondovì in collaborazione con Oliva Rucellai, già Direttrice del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, per la prima volta in modo originale e innovativo si propone di scoprire, documentare e mettere a confronto le relazioni tra i diversi stabilimenti italiani della Richard-Ginori durante quasi un secolo di storia. Le varie tipologie ceramiche (terraglia forte, terraglia dolce, maiolica, porcellana, porcellana elettrotecnica fino ai nuovi impasti brevettati Pirofila, Ariston e Vetrochina) verranno presentate unitamente al destino dei loro centri produttivi, per poi sviluppare un racconto cronologico circoscritto agli stabilimenti di maggiore interesse artistico, cioè Doccia (Sesto Fiorentino), S. Cristoforo e Mondovì, evidenziando anche il contributo di designer di rilievo come Luigi Tazzini, Giuseppe Sciolli, Giovanni Gariboldi e naturalmente Gio Ponti.

L’importante anniversario – raggiunto e celebrato grazie al sostegno continuativo di sponsor e collaboratori – vedrà anche la pubblicazione di un volume sulla storia della ceramica italiana del XX secolo, che indagherà un caso significativo della storia industriale italiana, ben rappresentata nel Museo della Ceramica dalla produzione monregalese.

UN CONCORSO DEDICATO A COLORO CHE COMBATTONO IL CORONAVIRUS

ISCRIZIONI DAL 30 MAGGIO AL 10 LUGLIO 2020

In occasione del decennale, il Museo della Ceramica ha in programma un concorso, “L’altra mascherina”, che vuole essere un omaggio all’impegno generoso del personale sanitario nella lotta al Coronavirus e a tutti coloro che con le loro mani hanno curato, accudito e nutrito in questo 2020 terribilis le persone che si sono ammalate. La parola mascherina è oggi il simbolo degli uomini e delle donne in prima linea contro la pandemia, ma era anche la definizione di una tecnica manuale e seriale utilizzata sin dal 1737 nella fiorentina manifattura Ginori di Doccia, poi adottata nell’Ottocento dall‘industria ceramica di Mondovì. Cos’era la mascherina usata nelle fabbriche monregalesi? Null’altro che un cartoncino, o stoffa con un disegno traforato, attraverso cui veniva applicato sul corpo ceramico il colore che dava luogo a un motivo decorativo che costituiva la decorazione del vasellame.

Tutte le informazioni sul concorso “L’altra mascherina” saranno disponibili dal 30 maggio sulla pagina Facebook del museo, @MuseoCeramicaMondovì.

Gli hashtag delle celebrazioni per il decennale sono #DECIMOMUC #MOMUC10 #INFORMEMOMUC.

Le attività del Museo della Ceramica di Mondovì sono promosse dalla Fondazione Museo della Ceramica e dal Comune di Mondovì, con il sostegno della Regione Piemonte, della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Sostegno all’Attività Istituzionale, della Fondazione CRC e della Fondazione CRT.











mercoledì 13 maggio 2020

World Fest Fest 2020 - bando di partecipazione



WORLD FEST FEST 2020


12^ Edizione del

FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE FESTE




bando di partecipazione / call for applications











REGOLAMENTO GENERALE

1. Premessa

1.1. Il Fest Fest e la sua edizione 2020 intitolata WORLD FEST FEST (Festival internazionale delle feste) sono una realizzazione della Fondazione onlus “CASA DELFINO” che detiene tutti i diritti di copyright sulla denominazione e sul logo della manifestazione.

1.2. Il WORLD FEST FEST 2020 si svolgerà a Cuneo, domenica 6 settembre 2020.

1.3. La Fondazione onlus Casa Delfino si avvale, per la realizzazione del programma e per la direzione delle varie sezioni che lo compongono, di una Direzione Artistica cui sono demandate, a suo insindacabile giudizio, tutte le decisioni in merito all’ammissione e all’invito dei video inseriti nel programma, secondo le norme del presente Regolamento.


2. Obiettivi


2.1. Il WORLD FEST FEST promuove la potenzialità dell’immagine in movimento quale strumento di diffusione della cultura e momento aggregativo. Il WORLD FEST FEST sostiene la sperimentazione a favore dell’espressione d’autore, della qualità audiovisiva e della creatività delle nuove generazioni.

2.2. Il WORLD FEST FEST si propone, inoltre, di contribuire alla qualità delle feste, presentando manifestazioni particolarmente significative sotto diversi aspetti culturali e favorendo un confronto costruttivo tra di esse. Si intende creare un dialogo tra usi e costumi di tradizioni differenti.


3. Sezioni

3.1. Il programma del concorso WORLD FEST FEST 2018 si articola in 2 sezioni:

3.1.1. FEST.DOC
Sono proposti i video che rappresentano nel modo migliore feste e momenti aggregativi della società[1], con particolare attenzione a quelle che si possono considerare particolari sia per la loro origine sia per la loro realizzazione. Questa sezione mette in risalto il lavoro di ripresa, la capacità di valorizzare lo spirito e il contenuto di una festa, catturarne momenti e sfumature, renderne il fascino e trasportare lo spettatore all’interno di essa.

3.1.2. FEST.FICTION
Questa sezione è dedicata alle opere di fantasia imperniate sul tema della feste. Non saranno, quindi, ammessi documentari o reportages di feste realmente avvenute.


PER SCARICARE IL BANDO COMPLETO 
E IL MODULO DI PARTECIPAZIONE
CLICCARE SUL LINK SOTTOSTANTE





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WORLD FEST FEST 2020

12th Edition of

FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE FESTE[1]




GENERAL GUIDELINES



1. Introduction


1.1. The Fest Fest and its 2020 edition called WORLD FEST FEST (Festival internazionale delle feste) are a “CASA DELFINO” onlus Foundation production. All the rights over the name and logo of the event are copyrighted and own by the Foundation.



1.2. The WORLD FEST FEST 2020 will take place in Cuneo, on Sunday 6 September 2020.



In order to run the program and for the organization of its sections The Casa Delfino onlus Foundation will be using an Artistic Direction which, according to the regulations in this guide, will have the final decision regarding the admission and the sending of the videos shown during the program.


2. Purposes



2.1. The WORLD FEST FEST promotes the potential of the moving picture as a tool to spread culture and as a social gathering.



The WORLD FEST FEST supportes sperimentation in favour of the expression of the author, audiovisual quality and the new generations' creativity.



2.2. The WORLD FEST FEST also aims at the contribution to the quality of the celebrations by hosting events that are especially interesting in many cultural aspects and promoting a constructive dialogue among them. We also want to create a dialogue among different customs and traditions.






3. Sections



3.1. The WORLD FEST FEST 2020 contest program is divided in 2 sections:



3.1.1. FEST.DOC
A selection of the most representative videos of celebrations and social gatherings, with a particular focus on the most interesting ones in terms of origins and making.This section stresses on the shooting process, the capability to emphasize the spirit and the subject of a celebration, capturing its moments and shades, expressing its charm and taking the viewer to its very center.

3.1.2. FEST.FICTION This section is reserved for fiction dealing with the celebration theme.
No documentaries or reportage of celebrations that took place in reality will be therefore admitted.






[1] International Festival of Celebrations




CLICK ON THE LINK BELOW TO DOWNLOAD 
THE ANNOUNCEMENT AND THE APPLICATION FORM


application_form_-_world_fest_fest_2020.pdf



















venerdì 8 maggio 2020

#iorestoinarteSaluzzo





[dal comunicato stampa]

Start slitta all’autunno ma le anime che compongono il ricco caleidoscopio che è questa grande manifestazione artistica non si fermano, l’Arte non si ferma. Per i mesi di maggio e giugno lIstituto Garuzzo per le Arti Visive lancia una suggestione e una nuova iniziativa che entra nell’offerta di Start.

In un periodo di isolamento fisico, dovuto al difficile momento storico che stiamo vivendo a causa della pandemia globale, l’Istituto Garuzzo e la Città di Saluzzo lanciano un progetto culturale rivolto ai più giovani.

#iorestoinarteSaluzzo è il progetto artistico che si rivolge a tutti i bambini e ragazzi che frequentano le scuole materne, elementari e medie inferiori, nonché agli studenti degli Istituti Superiori di Saluzzo.

L’idea è quella di lasciar loro libero sfogo alla fantasia, divertendosi, attraverso la creazione di un “elaborato artistico” di qualunque forma: dal disegno alla scultura, dalla fotografia al video, dalla pittura all’illustrazione… sino alla musica. L’intento è quello di proporre una occasione di riflessione, attraverso l’arte, su come è cambiata la quotidianità di ognuno di noi in queste settimane di isolamento.

Le foto dei singoli elaborati saranno condivise sui canali social degli enti promotori e successivamente raccolti in un diario digitale: una galleria virtuale dedicata all’intero progetto.

per informazioni e regolamento:Info e regolamento: 
press@igav-art.org 







giovedì 7 maggio 2020

SKYWALKER continua


Il progetto SKYWALKER organizzato dall'Associazione La Scatola Gialla (lascatolagialla.it/) è sempre aperto. Di seguito il video in cui viene spiegato il progetto e le istruzioni per partecipare: 





Aspettando la nuova edizione di Creativamente Roero



Aspettando la nuova edizione di Creativamente Roero, è online il docufilm che racconta le residenze d’artista 2019

per maggiori informazioni: creativamenteroero.it





[dal comunicato stampa]

Non si ferma Creativamente Roero - Residenze d’Artista tra Borghi e Castelli, il progetto che dà vita, edizione dopo edizione, a un “museo diffuso”, attraverso la produzione di opere dedicate ai luoghi ospitanti: nasce così un percorso condiviso tra gli artisti e le comunità locali dei 15 comuni del Roero aderenti all’iniziativa, e che di volta in volta li accolgono.

La terza edizione, anch’essa a cura di Patrizia Rossello, dal titolo “A due passi dal mare”, svilupperà una tematica che potrebbe sembrare una scelta bizzarra, fuori contesto: ma il mare, in tempi lontanissimi, qui c’era davvero. A testimoniarlo sono gli innumerevoli reperti custoditi negli ecomusei della zona (come fossili di conchiglie e di pesci), che ci parlano delle caratteristiche ambientali e climatiche di un periodo precedente, e che sarà stimolo per nuovi sguardi contemporanei sul territorio.
Come ha scritto Luis Sepúlveda, “Quando si varca l’arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c’è il mare…”. Ecco allora che se guardiamo oltre Ceresole d’Alba, Magliano Alfieri, Montà d’Alba e Santa Vittoria d’Alba, i Comuni coinvolti nel prossimo appuntamento, subito al di là delle colline, con un po’ di immaginazione, il mare è proprio lì, a due passi.

Nel frattempo, Creativamente Roero presenta e condivide tramite canali digitali il docufilm che, tramite la voce dei suoi protagonisti, racconta l’edizione 2019, dal tema “Vocazione Natura: Omaggio al bosco”. Hanno partecipato il regista teatrale Emiliano Bronzino a Sommariva del Bosco, lo scrittore Gian Luca Favetto a Vezza d’Alba, e due artisti visivi, Sabrina Oppo a Monticello d’Alba e Johannes Pfeiffer a Pocapaglia.

Nel film documentario, realizzato dal videomaker Mattia Gaido (MAG Photos) con Marie Scollo e ora disponibile su Youtube, gli artisti in prima persona raccontano la fase di produzione e allestimento delle loro opere site-specific, tutte profondamente legate al contesto storico e tradizionale di ciascun Borgo, e descrivono l’esperienza di incontro, interazione e scambio con le comunità locali, che si configura uno degli obiettivi principali del progetto.

Presenti nel filmato vari estratti ripresi in occasione dei tanti appuntamenti che hanno caratterizzato la seconda edizione di Creativamente Roero: dalle giornate di presentazione al pubblico, alla tavola rotonda, fino ai momenti più significativi della festa itinerante che ogni anno, al termine del periodo di permanenza, anima i comuni coinvolti, inaugurando e restituendo simbolicamente alla comunità le opere d’arte, che lì resteranno.

Intervengono nel video Emiliano Bronzino con i 5 giovani scrittori che hanno partecipato alla sua masterclass di scrittura creativa per il teatro, Gabriele Pieroni, Erica Bassani, Maria Allegretti, Antonio Del Gaudio, Paolo Stradaioli; con i testi drammaturgici prodotti durante la fase di residenza e recitati da questi ultimi, assieme agli abitanti di Sommariva del Bosco, è stato poi realizzata la video installazione “Il pino solitario: bosco di memorie”, proiettata all’interno della chiesa dei Battuti Bianchi di Sommariva del Bosco.

Johannes Pfeiffer racconta le sue opere di land art “Terra: rocche” e “Terra: bosco”, installate in prossimità del municipio di Pocapaglia, costituite da elementi trovati nelle aree circostanti – un tronco di castagno secolare e un masso erratico – materiali naturali sui quali l’artista ha agito per dare loro nuovo senso e nuova vita.

Sabrina Oppo testimonia il grande supporto e affetto ricevuto dagli abitanti di Monticello d’Alba durante le fasi di produzione dell’installazione “Il bosco delicato”, che ricostruisce un ecosistema boschivo in due edifici del Borgo, dando vita a un prezioso archivio e museo della natura, a simboleggiare la necessità di preservarla e proteggerla gelosamente.

Gian Luca Favetto racconta infine la sua opera da lui definita bicefala, “Il paese con un bosco per cappello”: nata come poesia ispirata alle visioni e ai paesaggi di Vezza d’Alba, diventa in seguito un’installazione di poesia visuale che, snodandosi sulle facciate degli edifici del corso principale del comune, è fruibile da abitanti e visitatori come un vero e proprio percorso poetico.

Creativamente Roero – Residenze d’Artista tra Borghi e Castelli è realizzato con il sostegno di Fondazione CRC, Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo e con il contributo della Regione Piemonte.



Open call #RACCONTOPLURALE Proposta di sostegno agli artisti operanti in Piemonte durante l'emergenza Covid-19

La Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea - CRT, in dialogo con alcune realtà culturali che quotidianamente lavorano a stretto contatto con la comunità delle artiste e degli artisti piemontesi, ha progettato un'iniziativa rivolta a questa communità, fortemente penalizzata dall'attuale emergenza generata dalla pandemia di Covid-19, invitandola a offrire la propria testimonianza di questo tragico momento.

La CALL #RaccontoPlurale è rivolta alle artiste e agli artisti residenti o domiciliati in Piemonte, senza limiti di età, il cui sostentamento sia affidato, anche in via non esclusiva, all'attività artistica e che possano documentare un'attività di almeno due anni con partecipazione a mostre e/o residenze realizzate in gallerie, istituzioni e realtà artistiche non profit. Alle artiste e agli artisti che vorranno aderire a questo invito si chiede di interpretare, documentare, raccontare, secondo i linguaggi espressivi che sono loro propri o che ritengono più adeguati alla circostanza, l'esperienza individuale e collettiva di questo periodo di emergenza e di crisi contraddistinto dall'isolamento e dal distanziamento sociale.

Con la collaborazione di un comitato scientifico composto dalle curatrici e dalle critiche Francesca Comisso, Olga Gambari e Luisa Perlo e di TAG Torino Art Galleries, l'associazione delle gallerie torinesi, verranno selezionate 60 candidati, ai quali sarà riconosciuto un contributo economico pari ad 1.000 euro ciascuno. Da questa selezione di testimonianze nascerà un diario collettivo, un racconto plurale al tempo del Covid-19, declinato secondo molteplici punti di vista e di linguaggi che sarà in seguito raccolto in una pubblicazione.

Le candidature e i materiali richiesti dovranno essere inviati entro il 23 maggio p.v. all'indirizzo e-mail raccontoplurale@gmail.com, con oggetto: CALL RaccontoPlurale.

La selezione avverrà in base alla valutazione degli elaborati, del curriculim e del portfolio.
I nominativi degli artisti selezionati saranno pubblicati il 30 maggio p.v.

Per il testo completo della call e maggiori dettagli scarica il bando a questo link .