martedì 5 agosto 2025

CUGINƏ

Cuginə2024_foto di Alberto Marotta


 Una residenza artistica collettiva che abita il territorio, ascolta la comunità e mette in discussione l’idea stessa di prossimità.
«CUGINƏ non è una programmazione culturale: è un modo di abitare, di stare, di lasciarsi attraversare da un territorio. È un’alleanza fragile e temporanea tra chi fa arte e chi custodisce i luoghi.»   Collettivo EFFE
 
 
CUGINƏ – Edizione Uno è una residenza artistica collettiva ideata e curata dal Collettivo EFFE, che si svolgerà dal 6 al 17 agosto 2025 a Poggi San Siro, frazione rurale di Ceva (CN), luogo d’origine paterna della regista e drammaturga Giulia Odetto.
 
CUGINƏ è una ricerca sul gesto dell’abitare e sulle relazioni che questo gesto genera: tra artistə e territorio, tra creazione e partecipazione, tra chi resta, chi torna e chi arriva per la prima volta. Una forma di pratica condivisa che sceglie la co-abitazione come modalità di lavoro e mette in campo processi orizzontali, auto-organizzati, in cui la distanza tra opera e contesto si dissolve.
 
Un gruppo multidisciplinare di 8 artistə si stabilirà per 11 giorni nella frazione, abitandola insieme al Collettivo EFFE nel periodo tradizionalmente più significativo dell’anno: la festa patronale di San Rocco. Un’occasione che permette di intercettare anche la popolazione non residente, quella che torna al paese per l’estate, riattivando memorie e legami familiari.
 
Durante la residenza il pubblico potrà avvicinarsi alla ricerca in corso e prenderne parte attraverso una serie di appuntamenti aperti, pensati per superare la distanza tra chi crea e chi osserva. Il 9 agosto alle 19.30 si terrà la performance Tutto Respira, un tentativo di dialogo sonoro tra esseri umani e piante, pensato per gli spazi all’aperto. Il 10 agosto alle 21.00 sarà proiettato il documentario Persino le spine sono spilli, racconto visivo di un precedente processo partecipativo del Collettivo in Sardegna. Il 16 agosto, infine, la restituzione pubblica: un’intera giornata di apertura alla comunità, che si articolerà in performance, installazioni, proiezioni, una cena collettiva e un “Poggi Party” che celebra l’idea – affettiva e politica – di parentele allargate. L’appuntamento è inserito nell’ambito del Festival Mirabilia, a rafforzare il legame tra la residenza e il tessuto culturale del territorio.
 
La residenza non nasce con l’obiettivo di produrre un’opera finita, ma di offrire aglə artistə uno spazio-tempo di immersione nel territorio e di relazione con chi lo abita. È un processo che privilegia l’ascolto, la presenza, il coinvolgimento attivo e, quando possibile, la co-creazione.
 
Il gruppo di lavoro in residenza non è stato selezionato tramite una call pubblica, ma si è formato secondo un criterio orizzontale: il Collettivo EFFE ha invitato direttamente alcunə artistə, lasciando a ciascunə la possibilità di estendere l’invito a un’altra persona. In questo modo, il gruppo è nato da una volontà reciproca di condividere tempo, spazio e pratiche di creazione, evitando fin da subito ogni ambiguità rispetto alla conduzione dei processi artistici.
 
Il progetto si fonda su un’idea di cittadinanza attiva, condivisione delle responsabilità, inclusione di soggettività diverse. In questa edizione, un partenariato con la Cooperativa Proteo permetterà il coinvolgimento di persone fragili inserite in percorsi di recupero, riaffermando il potenziale dell’arte come pratica generativa e trasformativa, capace di attivare nuove narrazioni individuali e collettive.
 
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Cuginə
I edizione | 6-17 agosto 2025
Poggi San Siro, Ceva (CN)
con il patrocinio del Comune di Ceva
progetto sostenuto da Fondazione CRC
con il contributo di Banco Azzoaglio
e la collaborazione di Mirabilia Festival e Cooperativa Proteo
 
Laura Bouyard, Angela Dionisia Severino, Federico Meneghel, Matthieu Molet, Inès Panizzi, Pietro Pingitore, Sara Zacchetti, Giacomo Zanon
Cura Del Progetto Antonio Careddu, Giulia Odetto
Guest Lorenzo Abattoir
Volontaria Sara Cattin
Grafiche Camille Soave
 
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Il Collettivo EFFE, attivo dal 2018, concentra la propria ricerca sulla drammaturgia d’immagine (con l’uso del video in presa diretta), sulla centralità del corpo e sul suo rapporto con l’altro da sé, spesso rappresentato dal paesaggio. Esplora la percezione e coinvolge il pubblico in pratiche che fondono linguaggi performativi e tecnologia come naturale estensione del corpo.
Tra le tappe principali: Onirica (Biennale di Venezia 2020), il mio corpo è come un monte (Powered by REf, Romaeuropa 2022), Wonderland (Seoul Institute of the Arts 2023, prod. Teatro Stabile di Torino 2024). I lavori sono stati ospitati in festival come Hystrio, Mirabilia, Kilowatt, Pergine e altri.

Dal 2023 il Collettivo EFFE cura Atto Precario, progetto editoriale mensile su pratiche artistiche e immaginari. È associazione culturale dal 2023 e parte di Arci Torino dal 2025. Il Collettivo EFFE è un modo di lavorare insieme: artistə, macchine e paesaggi in percorsi di ricerca condivisa.
 
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Info
COLLETTIVO EFFE
effe.collettivo@gmail.com
www.collettivoeffe.it
tel: +39 333 8228526 /+39 333 9008202

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