4 agosto - 17 settembre 2023
GART Arte Contemporanea
via Rocca 31 - Neive (Cuneo)
www.contemporarygart.com
[dal comunicato stampa]
GART
Arte Contemporanea è
lieta di annunciare la rappresentazione
del giovane
fotografo Alberto Selvestrel
con l’apertura
della mostra
“Discensione”,
visitabile dal 4
agosto
al 17
settembre
2023.
Era
il 2017 quando GART inaugurava la prima mostra nella sua prima sede,
attualmente divenuta quella storica. La mostra presentava tre artisti
diversi che sperimentavano in modo differente la fotografia. Uno tra
questi era Alberto Selvestrel, appena ventenne.
Le
sue fotografie dimostravano già la personale attitudine a ricercare
perfetti equilibri
tra paesaggi
naturali
e antropici.
L’osservazione del mondo e le molteplici linee guida che questo
suggeriva lo hanno portato nel tempo ad interrogarsi sul rapporto tra
frammentazione
e unità.
Con
studi di matrice filosofica ed una continua, quanto spontanea,
propensione alla fotografia, Alberto Selvestrel ha iniziato la sua
carriera espositiva tra Milano,
Londra
e Bruxelles.
Successivamente a diversi riconoscimenti, nel 2020 Automobili
Lamborghini
gli ha affidato la realizzazione del progetto fotografico “With
Italy, For Italy”.
L’anno successivo viene selezionato da Fondazione
Elpis,
in collaborazione con Galleria
Continua,
per il progetto nazionale “Una
boccata d’Arte”,
e parallelamente diventa ufficialmente Fujifilm
Ambassador.
Ora,
con grande entusiasmo la direttrice della galleria GART
Arte
Contemporanea,
Francesca Carbone, conferma la rappresentanza
di Alberto
Selvestrel
in occasione dell’apertura
della mostra
personale
del fotografo, dal titolo “Discensione”,
focalizzata su un nuovo
ed inedito
progetto di ricerca.
La
ricerca di Alberto Selvestrel muove i suoi passi dalla riflessione
filosofica ed è focalizzata sull'analisi del rapporto tra l'uomo e
il mondo. Struttura il suo lavoro attraverso insiemi di fotografie
che ritraggono diverse tipologie di soggetti, che relazionandosi come
tessere di un mosaico restituiscono l’immagine di un mondo dove
artificiale e naturale dialogano senza sosta rivisitando
continuamente i propri confini.
Selvestrel
pone l'attenzione sul risultato dell'agire umano nei confronti del
mondo e lo relaziona con il comportamento degli ecosistemi naturali.
Testo
Critico
Autrice:
Francesca Carbone
“Discensione”
è un progetto esteso, attraverso cui Alberto Selvestrel ci trasporta
all’interno di una dilatazione temporale per esplorare la continua
e silenziosa relazione tra le cose
del mondo.
Collega
pulsioni che non per forza sono state vissute vicine, ed associandole
in un secondo momento, ridimensiona gli orizzonti estendendo la
realtà rispetto al nostro usuale modo di concepirla.
Si
immerge nelle situazioni ponendosi al pari delle cose e coglie
impulsi non convenzionali fotografando soggetti in situazioni di
estraneità e dipendenza.
Cattura
la forza della natura, facendocene percepire l’immensa grandezza
come l’improvvisa fragilità. Suggestioni che non si esauriscono
mai nella loro ambiguità.
Osservando
gli scalini lisi di un edificio e le onde del mare si ritrova un
legame tra immobilità e movimento, solidità e fluidità, caducità
e nascita; situazioni coordinate al di fuori delle categorie in cui
siamo soliti a leggerle.
Attendere
una suggestione, per trovarne un’altra e ricavarne una ulteriore e
superiore rispetto alla sola somma delle precedenti: questo è quello
che ho provato osservando il nuovo progetto di Selvestrel. La
relazione tra una fotografia ed una seconda, implica un terzo
significato, ed un quarto ancora.
L’inesauribilità
delle possibilità di trovare significati credo sia il potere libero
dell’arte. Delle fotografie di Alberto Selvestrel.
La
mostra permette di portare questa possibilità nella contingenza,
facendo iniziare il processo in quel territorio iperselvaggio
chiamato “capacità di pensare”.
L’allestimento
della mostra è stato pensato appositamente per far percepire questa
dilatazione, per rendere a dimensione propria ogni singolo scatto, e
far vivere durante l’esperienza di visita una più vicina e fedele
sensazione di scoperta delle relazioni, tra lo spazio, il tempo e le
situazioni a cui ci si ritrova davanti.
Lo
stesso processo di creazione di questo progetto viene così
restituito allo spettatore, che può continuare a tessere a sua volta
l’inesauribile rete dei significati.
Francesca
Carbone
Informazioni
e orari di apertura
La
mostra sarà visitabile dal 4 agosto al 17 settembre 2023 nella sede
di Neive, Via Rocca 31.
La
galleria è aperta il lunedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica,
dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00.
Per
informazioni e appuntamenti:
www.contemporarygart.com
info@contemporarygart.com
+
39 3473877343
Via
Rocca 31, Neive, 12052, CN