martedì 26 agosto 2025

"They used to..." : Mostra personale di Daria Abashkina

 


7 settembre - 26 ottobre 2025 
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19.
vernissage: 5 settembre 2025, ore 17.00 5t5

Villa Belvedere (già Villa Radicati), Cuneo


[dal comunicato stampa]

L’Associazione Arte, Terra e Cielo è lieta di presentare la mostra personale di Daria Abashkina, giovane artista cuneese classe 1995, dal titolo “They used to...”, a cura della storica dell’arte Ida Isoardi. 

L’esposizione si terrà presso Villa Belvedere (già Villa Radicati) a Cuneo. Il progetto espositivo, articolato in quattro sezioni, nasce da un approfondito lavoro di urbex (urban exploration), ovvero l’esplorazione e la riscoperta di luoghi abbandonati o poco accessibili, con particolare attenzione a contesti urbani delle province di Cuneo e Livorno. Ogni sezione si concentra su un diverso utilizzo passato degli spazi fotografati: they used to study here (luoghi di studio), they used to work here (luoghi di lavoro), they used to live here (abitazioni), e they used to play here (luoghi di svago). Attraverso questo percorso, Daria Abashkina intreccia una doppia riflessione: da un lato la denuncia sociale legata al degrado urbano e al vasto fenomeno degli edifici abbandonati in Italia, dall’altro una dimensione filosofica che esplora la memoria e la nostalgia legate a questi spazi dimenticati. "L’Italia conta oltre sette milioni di edifici abbandonati, una superficie che potrebbe coprire l’intera regione Umbria", afferma l’artista. "Il mio lavoro vuole documentare questo degrado per sensibilizzare sullo spreco edilizio e territoriale, ma anche far emergere con rispetto storie e memorie spesso dimenticate". Oltre alla fotografia, Daria Abashkina è impegnata in diversi ambiti artistici. Laureata alla Scuola Holden con specializzazione in scrittura creativa, ha esperienza nella produzione televisiva e cinematografica. Tra i suoi progetti più recenti figura la sceneggiatura Nihil, un cortometraggio di circa 20 minuti in fase di finanziamento, che affronta il tema attuale dell’incontro tra malattia mentale e intelligenza artificiale. Inoltre, l’artista sta approfondendo la lavorazione del legno, ampliando così il proprio linguaggio espressivo. 

La mostra sarà visitabile dal 7 settembre al 26 ottobre 2025, con ingresso negli orari di apertura di Villa Belvedere. IAperta: domenica e festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. Per informazioni: ASSOCIAZIONE ARTE, TERRA E CIELO Via San Bernardino n. 17 SALUZZO (CN) associazione.arteterracielo@gmail.com 
info@villabelvedereradicati.it 
https://www.villabelvedereradicati.it/ 
info e prenotazioni sul sito: villabelvedereradicati.it o in mail ai seguenti indirizzi:
associazione.arteterracielo@gmail.com info@villabelvedereradicati.it Tel. 351-5718472.











mercoledì 13 agosto 2025

Arte e meditazione

 


L'Ecomuseo Terra del Castelmagno vi invita a San Pietro di Monterosso Grana per vivere un Ferragosto diverso, lento e consapevole, immerso tra arte, natura e silenzio...

Venerdì 15 Agosto, presso l’installazione scultorea vivente “Abbraccio" di Domenico Olivero, si svolgerà un’esperienza introduttiva alla meditazione guidata in connessione con il paesaggio.

Si svolgeranno due sessioni gratuite, una alle ore 15:15, l'altra alle 16:30, durata 45 minuti, per scoprire semplici pratiche di presenza e partecipare a un gesto simbolico di cura dell’opera.

Per la partecipazione si consiglia abbigliamento comodo e un tappetino. Prenotazione obbligatoria gratuita al link di Eventbrite https://shorturl.at/HVRmn  

Per ulteriori informazioni potete chiamare al numero  +39 329 428 6890 o scrivere alla e-mail  expa.terradelcastelmagno@gmail.com


martedì 5 agosto 2025

CUGINƏ

Cuginə2024_foto di Alberto Marotta


 Una residenza artistica collettiva che abita il territorio, ascolta la comunità e mette in discussione l’idea stessa di prossimità.
«CUGINƏ non è una programmazione culturale: è un modo di abitare, di stare, di lasciarsi attraversare da un territorio. È un’alleanza fragile e temporanea tra chi fa arte e chi custodisce i luoghi.»   Collettivo EFFE
 
 
CUGINƏ – Edizione Uno è una residenza artistica collettiva ideata e curata dal Collettivo EFFE, che si svolgerà dal 6 al 17 agosto 2025 a Poggi San Siro, frazione rurale di Ceva (CN), luogo d’origine paterna della regista e drammaturga Giulia Odetto.
 
CUGINƏ è una ricerca sul gesto dell’abitare e sulle relazioni che questo gesto genera: tra artistə e territorio, tra creazione e partecipazione, tra chi resta, chi torna e chi arriva per la prima volta. Una forma di pratica condivisa che sceglie la co-abitazione come modalità di lavoro e mette in campo processi orizzontali, auto-organizzati, in cui la distanza tra opera e contesto si dissolve.
 
Un gruppo multidisciplinare di 8 artistə si stabilirà per 11 giorni nella frazione, abitandola insieme al Collettivo EFFE nel periodo tradizionalmente più significativo dell’anno: la festa patronale di San Rocco. Un’occasione che permette di intercettare anche la popolazione non residente, quella che torna al paese per l’estate, riattivando memorie e legami familiari.
 
Durante la residenza il pubblico potrà avvicinarsi alla ricerca in corso e prenderne parte attraverso una serie di appuntamenti aperti, pensati per superare la distanza tra chi crea e chi osserva. Il 9 agosto alle 19.30 si terrà la performance Tutto Respira, un tentativo di dialogo sonoro tra esseri umani e piante, pensato per gli spazi all’aperto. Il 10 agosto alle 21.00 sarà proiettato il documentario Persino le spine sono spilli, racconto visivo di un precedente processo partecipativo del Collettivo in Sardegna. Il 16 agosto, infine, la restituzione pubblica: un’intera giornata di apertura alla comunità, che si articolerà in performance, installazioni, proiezioni, una cena collettiva e un “Poggi Party” che celebra l’idea – affettiva e politica – di parentele allargate. L’appuntamento è inserito nell’ambito del Festival Mirabilia, a rafforzare il legame tra la residenza e il tessuto culturale del territorio.
 
La residenza non nasce con l’obiettivo di produrre un’opera finita, ma di offrire aglə artistə uno spazio-tempo di immersione nel territorio e di relazione con chi lo abita. È un processo che privilegia l’ascolto, la presenza, il coinvolgimento attivo e, quando possibile, la co-creazione.
 
Il gruppo di lavoro in residenza non è stato selezionato tramite una call pubblica, ma si è formato secondo un criterio orizzontale: il Collettivo EFFE ha invitato direttamente alcunə artistə, lasciando a ciascunə la possibilità di estendere l’invito a un’altra persona. In questo modo, il gruppo è nato da una volontà reciproca di condividere tempo, spazio e pratiche di creazione, evitando fin da subito ogni ambiguità rispetto alla conduzione dei processi artistici.
 
Il progetto si fonda su un’idea di cittadinanza attiva, condivisione delle responsabilità, inclusione di soggettività diverse. In questa edizione, un partenariato con la Cooperativa Proteo permetterà il coinvolgimento di persone fragili inserite in percorsi di recupero, riaffermando il potenziale dell’arte come pratica generativa e trasformativa, capace di attivare nuove narrazioni individuali e collettive.
 
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Cuginə
I edizione | 6-17 agosto 2025
Poggi San Siro, Ceva (CN)
con il patrocinio del Comune di Ceva
progetto sostenuto da Fondazione CRC
con il contributo di Banco Azzoaglio
e la collaborazione di Mirabilia Festival e Cooperativa Proteo
 
Laura Bouyard, Angela Dionisia Severino, Federico Meneghel, Matthieu Molet, Inès Panizzi, Pietro Pingitore, Sara Zacchetti, Giacomo Zanon
Cura Del Progetto Antonio Careddu, Giulia Odetto
Guest Lorenzo Abattoir
Volontaria Sara Cattin
Grafiche Camille Soave
 
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Il Collettivo EFFE, attivo dal 2018, concentra la propria ricerca sulla drammaturgia d’immagine (con l’uso del video in presa diretta), sulla centralità del corpo e sul suo rapporto con l’altro da sé, spesso rappresentato dal paesaggio. Esplora la percezione e coinvolge il pubblico in pratiche che fondono linguaggi performativi e tecnologia come naturale estensione del corpo.
Tra le tappe principali: Onirica (Biennale di Venezia 2020), il mio corpo è come un monte (Powered by REf, Romaeuropa 2022), Wonderland (Seoul Institute of the Arts 2023, prod. Teatro Stabile di Torino 2024). I lavori sono stati ospitati in festival come Hystrio, Mirabilia, Kilowatt, Pergine e altri.

Dal 2023 il Collettivo EFFE cura Atto Precario, progetto editoriale mensile su pratiche artistiche e immaginari. È associazione culturale dal 2023 e parte di Arci Torino dal 2025. Il Collettivo EFFE è un modo di lavorare insieme: artistə, macchine e paesaggi in percorsi di ricerca condivisa.
 
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Info
COLLETTIVO EFFE
effe.collettivo@gmail.com
www.collettivoeffe.it
tel: +39 333 8228526 /+39 333 9008202