giovedì 20 dicembre 2018

Acustiche informali


ACUSTICHE INFORMALI

Concerto-performance live di musica elettronica in San Francesco
a cura degli allievi e dei docenti METS Scuola di Musica Elettroncia del Conservatorio di Cuneo

sabato 22 e domenica 23 dicembre - ore 17

Complesso Monumentale di San Francesco
via Santa Maria 10, Cuneo







venerdì 14 dicembre 2018

Sviluppo del progetto Alcotra “Vermenagna-Roya.



Si è svolto martedì 11 dicembre alle ore 10 presso la Sala Consiliare del Comune di Limone Piemonte il comitato di pilotaggio del progetto Alcotra “Vermenagna-Roya. Il nostro patrimonio e il vostro turismo in Vermenagna-Roya”. L'incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti politici e tecnici dei partner progettuali, è stata l'occasione per presentare l’avanzamento dei lavori previsti dal progetto, che stanno procedendo in sintonia con il cronoprogramma stabilito all’inizio delle attività.

In particolare, riveste in questo contesto un ruolo di primo piano l’approfondito lavoro di mappatura dei beni culturali svolto sul territorio a partire dalla scorsa primavera e ora praticamente concluso, che ha portato alla catalogazione di più di duecento beni descritti in modo puntuale al fine di creare un potente strumento utilizzabile per informare i turisti sulla ricchezza del territorio. 

I beni del territorio, suddivisi nelle tipologie immobiliari, mobiliari e immateriali, sono stati mappati attraverso schede descrittive contenenti geolocalizzazione, raccolta di documentazione fotografica e testi che non si sono limitati ad una presentazione turistica di quanto catalogato, andando invece più in profondità per rispondere anche alle necessità di studiosi e ricercatori.

Sui cinque comuni italiani aderenti al progetto sono 69 le schede descrittive, mentre sono 86 per  i cinque comuni francesi. A seconda della diversa natura dei beni catalogati, esistono schede dedicate ad un solo elemento culturale o a raggruppamenti e collezioni: tanti beni culturali fanno infatti parte di un medesimo “sistema”, come avviene ad esempio per cappelle o piloni votivi, che si è preferito trattare in forma organica. 

Questo lavoro costituirà la parte principale e più importante del sito internet del progetto, attualmente in fase di lavorazione e del quale durante l’incontro è stata mostrata una versione “demo”. La mappatura è inoltre funzionale alla valorizzazione dei beni attraverso itinerari, eventi, progetti condivisi e si collega al potenziamento dell'offerta turistica in corso di realizzazione grazie ai lavori infrastrutturali previsti dal progetto.

Nel corso dei lavori è stato tratteggiato il programma delle attività previste per il 2019, anno in cui tutto il lavoro preparatorio svolto nella prima annualità del progetto si concretizzerà pienamente. Il 2019 sarà sostanzialmente dedicato alla stesura di un “masterplan” turistico con la migliore strategia di valorizzazione e fruizione dei beni, individuando gli attori locali del sistema di offerta culturale e turistica e coinvolgendoli per valorizzare il territorio in ottica di continuità rispetto a quanto già viene fatto da parte dei singoli partner. In questo ambito, è particolarmente significativa la volontà dei partner di coinvolgere nelle attività venture anche gli altri progetti Alcotra in corso sul territorio: una buona prassi di integrazione e condivisione dell’animazione territoriale che denota una visione ampia e tesa alla creazione di un’offerta turistica e culturale coerente. Attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale si  promuoverà l'identità di queste due vallate e soprattutto si potrà delocalizzare e destagionalizzare il turismo presente sul territorio, aumentando l'offerta e mettendo a disposizione dei turisti piccoli e grandi tesori che vi si trovano.

A conclusione del tavolo di lavoro di martedì 11 dicembre i partner hanno potuto visionare in anteprima un video promozionale del territorio in versione demo: si tratta di una “prima visione” di un’altra azione specifica prevista dal progetto Vermenagna Roya, ovvero la realizzazione di video promozionali e turistici di ciascuno dei dieci comuni partner del progetto. I video, che saranno pubblicati nel giro di poche settimane, saranno una parte importante del sito internet del progetto ma verranno resi fruibili altresì mediante le piattaforme social del progetto stesso.



Per saperne di più sul progetto

Il progetto “Vermenagna-Roya. Il nostro patrimonio e il vostro turismo in Vermenagna-Roya” è un’attività triennale finanziata dall’Unione Europea nell’ambito del Programma europeo di cooperazione transfrontaliera tra Francia e Italia Alcotra, che vede il Comune di Borgo San Dalmazzo capofila di un ampio partenariato transfrontaliero composto da dieci comuni (Borgo San Dalmazzo, Roccavione, Robilante, Vernante, Limone Piemonte, La Brigue, Saorge, Breil-sur-Roya, Tenda e Fontan) e due associazioni (Patrimoine et Traditions Brigasques e l'Ecomusée du haut pays).

Il progetto, che prevede un finanziamento europeo di 1.200.000 € circa, è articolato in numerosi interventi che i partner stanno portando avanti in questo periodo: un ricco programma di azioni immateriali, a sostegno della cultura identitaria e in potenziamento dell’offerta turistica e culturale del territorio, e di interventi materiali di recupero e restauro di beni culturali o spazi pubblici che saranno allestiti per le finalità previste da ciascun partner del progetto.

Obiettivo primario del progetto è la rivitalizzazione e valorizzazione del ricco patrimonio culturale materiale ed immateriale che caratterizza le due vallate, che per secoli ha conosciuto linee di sviluppo comuni creando un milieu culturale coeso sui due versanti delle Alpi e che rappresenta per diversi aspetti un unicum straordinario.  






domenica 2 dicembre 2018

Nuovi lavori di Simone Aimetta


Simone Aimetta

Nature morte
inchiostri su carta artigianale 140x100
ἐν en 
τροπή
unio -onis
אֶפְרָיִם  (efraim)

















sabato 1 dicembre 2018

Maurizio Cilli per Pianpicollo Selvatico alla Biblioteca Civica di Cuneo




Il 15 dicembre 2018 alle ore 11,00, presso la Biblioteca Civica di Cuneo, l’associazione Art.ur, una delle realtà culturali più attive sul territorio cuneese, introduce l’esperienza di Maurizio Cilli. La più antica Biblioteca Civica del Piemonte, situata nel seicentesco Palazzo Audiffredi, diventa la sede per presentare sul territorio cuneese il progetto di residenza di Pianpicollo Selvatico. 

Pianpicollo Selvatico promuove la ricerca artistica, scientifica e filosofica come processo trasformativo, come esperimento individuale e collettivo sulle illimitate possibilità di dialogo creativo con la natura, alla radice di ciò che è l'essere umano, in relazione con gli altri viventi e con la materia in ogni sua forma. Maurizio Cilli, con la sua poetica, sensibilità e modalità di ricerca indiziaria, è stato invitato ad inaugurare il primo programma annuale di residenza di ricerca, Pianpicollo Research Residency, sostenuto dalla Fondazione CRC nell'ambito del bando Residenze d'Artista, e dalla Regione Piemonte.

A partire dal Settembre del 2017, nel corso dei dodici mesi successivi, Cilli ha abitato Pianpicollo Selvatico nella sua complessità, in diversi periodi e stagioni, interrogandosi sul significato del rapporto fra l'essere umano contemporaneo e la dimensione del selvatico.         (info qui). 

Il dialogo sarà accompagnato dalla visione del ricco archivio di immagini della residenza e della collezione di costumi realizzati per l’evento conclusivo dalla costumista torinese Melina Benedetto.


Maurizio Cilli (Torino, 1963) è Artista e Architetto. Rivolge la propria esperienza professionale e di ricerca verso lo studio dei fenomeni di trasformazione dei territori antropizzati e urbani, sperimentando interventi di interpretazione attraverso i linguaggi espressivi propri del contemporaneo. E' tra i fondatori, nel 1993, del gruppo Città Svelata, impegnato in progetti rivolti alla qualità dello spazio pubblico. Tra suoi progetti ricordiamo: Senza Casa senza Cosa, Triennale, Milano, 2018; Francigenia, Festival della Montagna, Exilles 2016; Diorama Stupefacio, Stupinigi Fertile, Torino, 2014; Gli indistinti confini, galleria NOPX, Torino 2014; Refiguration Drômoise, Museo di Romans (F) a cura di art3 Valence, 2012; Grantouristas – biennale di Architettura – Venezia 2012; Ha collaborato dal 2010 al 2016, in qualità di ricercatore e progettista, con la Fondazione Giulio Einaudi. http://issuu.com/maurizio.cilli

Pianpicollo Selvatico è una cascina costruita nel 1811 in Alta Langa, un territorio rurale nel Piemonte meridionale, vicino al confine con la Liguria. Il suo nome significa letteralmente “Piccolo Piano Selvatico” e deve la sua origine alla sua collocazione in un piccolo altopiano circondato dai boschi. Pianpicollo Selvatico è una casa per la ricerca; offre tempo e spazio per esplorare e esperire il potenziale creativo dell’essere umano, in relazione con gli altri viventi e la materia in ogni sua forma. Incoraggia la ricerca artistica, scientifica e filosofica come processi trasformativi. Promuove ogni forma di diversità, culturale ed ecologica. È un esperimento collettivo sulle illimitate possibilità di dialogo creativo con la natura, alla radice di ciò che è l'essere umano. www.pianpicollo.org