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Presso il Museo della Ceramica di Mondovì (Palazzo Fauzone di Germagnano, Piazza Maggiore 1), è in corso la mostra “Le trame di Raffaello. Il restauro dell’arazzo Madonna del Divino Amore del Museo Pontificio di Loreto”. Il progetto espositivo nasce dalla collaborazione tra la Fondazione CRC, il Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale", il Museo Pontificio Santa Casa di Loreto, il Museo della Ceramica e il Comune di Mondovì.
Protagonista dell’esposizione è l’arazzo “Madonna del Divino Amore”, realizzato ad inizio Cinquecento dalla raffinata manifattura di Bruxelles su cartone derivante da un’opera di Raffaello Sanzio. Prima di essere esposta a Mondovì, l’opera è stata oggetto di un accurato restauro condotto dal Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”.
L’iniziativa, che anticipa le celebrazioni per i 500 anni dalla morte dell’artista, propone un percorso affascinante dentro la materia e la tecnica che caratterizza un arazzo antico, portate in evidenza dal recente intervento di restauro. La mostra costituisce inoltre un’importante occasione per approfondire la produzione raffaellesca attraverso la declinazione dei suoi disegni su cartoni preparatori nelle diverse arti. L’arazzo traduce, con filati preziosi, una delle immagini più note della produzione pittorica del maestro, che ebbe grande fortuna critica, soprattutto nel XIX secolo, quando venne denominata “Madonna del Divino Amore”. Vi sono raffigurati la Madonna con Bambino, Sant’Anna (o Santa Elisabetta) e San Giovannino. L’opera era parte di una serie tessuta su modello raffaellesco raffigurante episodi della vita della Vergine, commissionata dal potente vescovo di Liegi Érard de la Marck. Nel XVII secolo divenne proprietà di papa Alessandro VIII Ottoboni e nel 1723 il nipote, il cardinale Pietro Ottoboni, ne fece dono al Santuario di Loreto.
Il percorso espositivo, allestito al piano terreno del Museo della Ceramica, porta subito ad un’immersione e ad una visione ravvicinata del manufatto. La mostra sarà visitabile fino a domenica 15 marzo, il giovedì e venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 18.
Durante il periodo di apertura sarà promosso un ricco programma di laboratori didattici per le scuole, a cura del Museo della Ceramica. Per maggiori informazioni è possibile telefonare allo 0174/40389 e al 0174/559365.