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START Storia e ARTe Saluzzo arriva alla sesta edizione. La manifestazione, unica nel suo genere, lega con un filo di senso e partecipazione Antiquariato, Artigianato e Arte Contemporanea e caratterizza la primavera di Saluzzo, uno dei borghi più belli d’Italia, con uno straordinario susseguirsi di proposte, esperienze e iniziative capaci di valorizzare tutte le anime di un territorio vivace che si propone con una nuova identità.
La 45° Mostra Nazionale dell’Antiquariato, l’84° Mostra Nazionale dell’Artigianato, la 27° Mostra di Arte Contemporanea – Saluzzo Arte by PARATISSIMA e la 44° edizione del Premio Matteo Olivero per l’Arte Contemporanea sono le diverse anime culturali di Saluzzo e, legate da un unico tema, diventano occasioni straordinarie per scoprire eccellenze del passato e del presente, così come per lanciare uno sguardo verso il futuro.
Grande protagonista di START è l’arte contemporanea. Accanto alle iniziative proposte da Saluzzo Arte by Paratissima e dall’Istituto Garuzzo Per Le Arti Visive la 44° edizione del Premio Matteo Olivero porta a Saluzzo ogni anno una nuova opera permanente e site specific: promosso dalla Fondazione Amleto Bertoni, dal Comune di Saluzzo e organizzato da The Blank e Esperienza srl il premio seleziona il migliore fra i progetti presentati da una selezione di artisti per la realizzazione di un’installazione che troverà collocazione in uno spazio della Città di Saluzzo. Per l’edizione 2022 del Premio la Giuria è composta da Arturo Demaria Consigliere Fondazione Amleto Bertoni, Matteo Ghidoni architetto e fondatore di Salottobuono, Roberto Giordana Direttore Generale Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Sara Fumagalli curatrice della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, Tiziana Buccico Istituto Garuzzo per le Arti Visive Saluzzo.
La vincitrice dell’edizione 2022 del Premio, dopo Sinestesia Eco dell’Italiano Roberto Pugliese (2021), Campi Flegrei Conferenza del tedesco Veit Laurent Kurz (2020), Harp del colombiano Santiago Reyes Villaveces (2019), Analemma del duo newyorkese Mark Barrow e Sarah Parke (2018) è Marinella Senatore che il 25 maggio presenterà la sua opera Dance First, Think Later che andrà a rendere unico il foyer del Cinema Teatro Magda Olivero.
L’arte di Marinella Senatore gioca ammiccando con le sue luci colorate e il fascino della festa di piazza a un’estetica accattivante, ma in realtà sotto i colori i messaggi sono potenti e politici, prese di posizione artistiche con una forte connotazione sociale che si inseriscono perfettamente nel tema del RI-ABITARE proposto da START 2022.
“La giuria all’unanimità ha deciso di decretare come vincitrice del Premio Matteo Olivero l’artista Marinella Senatore (Cava de’ Tirreni, 1977). In particolare, la ricerca artistica di Marinella Senatore combina in modo poetico e efficace cinema e illuminazione, danza e partecipazione, risultando così in perfetta armonia con la realizzazione di un’opera che trova la sua collocazione permanente nel cinema teatro Magda Olivero di Saluzzo. Questo nuovo lavoro, appositamente pensato per gli spazi del foyer, attraverso l’utilizzo delle luminarie e la celebre frase Dance First, Think Later, ripresa da Samuel Beckett, invita gli spettatori a un coinvolgimento attivo della vita e dello spazio sociale.”
Nel ricevere la notizia del Premio Marinella Senatore aggiunge “Per l’opera Dance first. Think later ho concepito la luminaria nel foyer come una grande architettura di luce, un vero e proprio spazio di attivazione e scambio di energia generati dalla luce stessa. La frase Dance First. Think Later è una citazione di Samuel Beckett e per me era molto importante includerla nell’opera perché credo che le frasi legate all’empowerment abbiano il potere di parlare alle comunità e dare voce alle istanze sociali. Infine, la mia luminaria vuole essere un monumento all’individuo e alla comunità, una vera e propria celebrazione, e un catalizzatore dinamico di cambiamento sociale.
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