martedì 31 ottobre 2023
Unda maris : Geometrie sonore dell'acqua
Hielo Argentino. Fotografie di Mario Bertone (1912-2009)
montañista y investigador experto en glaciares
Mostra a cura di Pierluigi Manzone e Dora DamianoIngresso libero
La mostra è visitabile nell’orario di apertura della biblioteca
Per informazioni: 0171.444640 | biblioteca@comune.cuneo.it
Biblioteca civica di Cuneo (salone primo piano)
via Cacciatori delle Alpi 9 - Cuneovenerdì 27 ottobre 2023
mercoledì 25 ottobre 2023
Sensing Painting.
Collezione Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
Foto Gina Folly. Courtesy l’artista e Weiss Falk
martedì 24 ottobre 2023
Incontro d'arte al Rondò dei Talenti
L'associazione La Scatola Gialla è lieta di organizzare per Domenica 29 ottobre e Domenica 26 novembre, dalle 16 alle 18, un appuntamento con il laboratorio "Incontro con l'arte!" organizzato al Rondò dei Talenti (via Luigi Gallo, 1 – Cuneo), iniziativa ideata nell’ambito del Bando Spazi Bianchi promosso dalla Fondazione CRC.
L'incontro laboratorio si realizzerà sul tema dell'arte moderna con un percorso costellato da interrogativi e rispsote. Come nasce un’opera d’arte astratta? Cosa significa arte Pop? Come si fa a capire l’arte contemporanea? Guarderemo immagini di opere d’arte e giocheremo con linee, forme e colori per conoscere e sperimentare alcune forme artistiche del nostro tempo.
1 incontro Domenica 29 ottobre Arte astratta
2 incontro Domenica 26 novembre Pop art
Il laboratorio gratuito è dedicato ai bambini dai 7 ai 12 anni e famiglie
lunedì 23 ottobre 2023
Poesia in cornice
OPERE DI ARTISTI ITALIANI DELL'88 E '900
L. AJMONE, G. BOETTO , M. CALDERINI, O. CAMPAGNARI, G. COLMO, D. COSOLA, L. DELLEANI, D. M. DURANTE, A. LUPO, R. GARRONE, G. GIANI, M. MERLO, G. di MONTEZEMOLO, C. PIROTTI, G. GHEDUZZI, E. REYCEND, L. RODA, G. ROVERO, G. SACHERI, L. SERRALUNGA, E. e F. VACCHETTI.
domenica 15 ottobre 2023
Yoyo Montalbano a Tetto Garrone
sabato 14 ottobre 2023
Alla scoperta di Peanuts dietro le quinte
Sabato 21 ottobre 2023 alle ore 18 a Cuneo, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC (via Roma, 15), CRC Innova propone, in collaborazione con il Festival dei Luoghi Comuni organizzato dall’associazione culturale Cuadri, l’appuntamento gratuito dal titolo “Il buon vecchio Charlie Brown!”, un viaggio alla scoperta del dietro le quinte delle celebri e intramontabili “strips” dei Peanuts. Il pubblico potrà vivere l’incontro ravvicinato tra Charles (Schulz, l’autore) e Charlie (Brown, il celebre personaggio di carta e cartone), in compagnia di chi li ha conosciuti davvero da vicino, con la doppia testimonianza del manager della creatività Claudio Massari e dell’esperto dell’immaginario disegnato Federico Fiecconi. L’evento è ad ingresso libero (è consigliata la prenotazione sul sito www.crcinnova.it) e fa parte delle iniziative collaterali dell’esposizione “Charles M. Schulz, una vita con i Peanuts. Mostra immersiva nell’opera del più grande cartoonist del XX secolo”, recentemente inaugurata presso lo Spazio Innov@zione (via Roma, 17) e di cui Federico Fiecconi è curatore e CRC Innova e associazione culturale Cuadri organizzatori.
Claudio Massari è stato per trentadue anni agente per l’Italia con la sua BIC Licensing dei diritti commerciali dei Peanuts, oggi è PEANUTS Senior Advisor, Wildbrain CPLG – Peanuts Worldwide / Charles M. Schulz Museum senior advisor di WildBrain CPLG. Nell’incontro racconterà la sua esperienza, dialogando con il curatore della mostra Federico Fiecconi, che è stato inviato speciale a Cartoonia e dintorni per diverse testate e ha all’attivo oltre 300 reportage, pubblicazioni e interviste. Fiecconi ha incontrato personalmente, nei primi anni ’80, Charles M. Schulz nel suo studio in “One Snoopy Place”, a Santa Rosa, nella California del Nord.
La mostra “Charles M. Schulz, una vita con i Peanuts. Mostra immersiva nell’opera del più grande cartoonist del XX secolo”, organizzata da CRC Innova e associazione culturale Cuadri, è visitabile presso lo Spazio Innov@zione (via Roma, 17), con ingresso libero e gratuito, fino a lunedì 1° aprile 2024, dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 20 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. L’esposizione permette ai visitatori di entrare in dialogo con la vita di Schulz e di immergersi nel mondo ideato dal fumettista: storia, timeline e curiosità verranno raccontate attraverso oggetti, videowall e applicazioni interattive. Uno spazio della mostra è dedicato ai più piccoli per conoscere i personaggi di Schulz in chiave ludica e interattiva, interagendo anche attraverso frasi celebri e disegni.
Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto
Lorenzo Lotto, “San Michele arcangelo caccia Lucifero” – 1545 ca. Olio su tela, 167 x 135 cm Museo Pontificio Santa Casa, Loreto © Delegazione Pontificia Santuario della Santa Casa di Loreto e Distori Heritage, UNIVPM
Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo presentano da sabato 25 novembre 2023 a domenica 17 marzo 2024 il progetto espositivo Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo. La mostra è a cura di Vito Punzi, direttore Museo Pontificio Santa Casa di Loreto, e vede il supporto organizzativo di MondoMostre.
La mostra consolida la collaborazione tra Fondazione CRC − da sempre attiva nel sostegno e nella promozione di attività culturali finalizzate ad accrescere il ruolo e la riconoscibilità del territorio cuneese come centro di produzione artistica − e Intesa Sanpaolo − che con il Progetto Cultura esprime il proprio impegno per la promozione dell’arte e della cultura nel nostro Paese – dando seguito a quanto realizzato congiuntamente con l’esposizione I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tintoretto, Veronese, che si è conclusa ad aprile scorso con un grande successo di pubblico e di critica.
La nuova iniziativa espositiva presenta sette dipinti di Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 – Loreto, 1556), costituenti il cosiddetto “ciclo lauretano” del pittore, disposti quando egli era ancora in vita presso la Cappella del Coro della chiesa di Santa Maria di Loreto, e due affreschi strappati e portati su tela di Pellegrino Tibaldi (Puria, 1527 – Milano, 1596), originariamente realizzati per la Cappella di San Giovanni della stessa chiesa lauretana. Tutte le nove opere in mostra provengono dal Museo Pontificio Santa Casa di Loreto.
Da rimarcare, tra le opere di Lotto in mostra, il San Michele scaccia Lucifero, presentato per la prima volta al pubblico dopo un restauro conclusosi nel settembre di quest’anno, e Adorazione del Bambino, restaurata nell’ambito di Restituzioni 2016, il programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio del Paese promosso e curato da Intesa Sanpaolo.
La mostra intende proporsi come occasione per indicare nuovi percorsi di ricerca in merito alle possibili reciproche influenze tra Lotto e Tibaldi, due artisti di differente cultura, visto il pur breve periodo condiviso dai due nel cantiere lauretano, indagato solo di recente. Uno sguardo alla bibliografia relativa alle opere realizzate da Pellegrino Tibaldi per il Santuario della Santa Casa e alla sua presenza a Loreto tra il 1554 e il 1555 permette di notare subito come questa, per quanto sufficientemente ricca, non presenti studi specifici sulla compresenza in quegli stessi anni nel cantiere lauretano di Lorenzo Lotto.
Se il rapporto Lotto-Tibaldi dà modo di raccontare un momento fondamentale della storia del Santuario di Loreto e insieme della storia dell’arte italiana, all’interno della mostra è altrettanto importante il richiamo alla presenza ancor oggi rilevante in Piemonte di manufatti testimonianti una diffusa, secolare e, in certi casi, artisticamente rilevante devozione mariano-lauretana. Una sezione propone infatti una mappatura territoriale dei manufatti più significativi con l’indicazione di un itinerario utile per i visitatori che vorranno integrare e approfondire l’esperienza vissuta in mostra.
Complessivamente nel territorio regionale esistono più di 80 manufatti in chiese, oratori, santuari e cappelle dedicate alla Madonna di Loreto, solo in provincia di Cuneo se ne trovano più di 15. Secondo la tradizione, il Santuario di Loreto sorge sul luogo in cui, il 10 dicembre del 1294, la dimora della Vergine Maria fu trasportata miracolosamente dagli Angeli. In memoria di questo evento, la festa liturgica della Madonna di Loreto viene celebrata ogni anno. In Piemonte si possono trovare infatti molte effigie della Madonna di Loreto, molte chiese a essa intitolate e rappresentazioni della traslazione della Santa Casa.
Accompagna la mostra il catalogo edito da MondoMostre a cura di Vito Punzi. La mostra prevede un fitto programma di visite guidate, attività laboratoriali ed eventi collaterali, anche sul territorio provinciale.
INFORMAZIONI AL PUBBLICO
Complesso Monumentale di San Francesco
Via Santa Maria, 10, 12100 Cuneo CN
fondazionecrc.it
I possessori del biglietto di ingresso alla mostra avranno diritto ad accedere con tariffa ridotta alle Gallerie d’Italia di Torino, Milano, Vicenza e Napoli, fino al 30 giugno 2024.
venerdì 13 ottobre 2023
...alla polvere
Nel suo lavoro Emanuele la produce in grande quantità, Paolo invece ne sfrutta le cromie. In realtà ne produce anche lui, ne produciamo tutti... la polvere è composta dal 50 percento di particelle umane.
È un po’ come se fossimo delle comete che se ne vanno in giro a disperdere la loro scia cellulare.
La polvere, lo si capisce nei loro atelier, non è solo da combattere e contrastare, lì diventa come la rugiada che si posa al mattino sui prati, come il velo da sposa sui piantini nell'orto. Si posa sulle cose e parla del passato.
La polvere, in prima battuta, è la cosa più vicina al tempo che ci sia. È il tempo astratto che si fa concreto.
... alla polvere e al tempo potremmo dire.
In secondo luogo, in un mondo dove affidiamo sempre più la nostra vita all'etere, il reale ci manca e la polvere è quell'elemento che, posandosi sulla superficie delle cose, le protegge e ne dà rilievo.
Alla polvere, al tempo e alle cose ...si direbbe infine.
Ecco allora perché questa piccola esposizione e questo insolito titolo... uno spazio dove, nel silenzio e nell'attesa, si può scorgere la bellezza di un frammento di polvere mentre attraversa un raggio di luce.
Emanuele Greco è nato a Cuneo nel 1981. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Carrara; da quindici anni lavora come insegnante di scultura presso i licei artistici del cuneese.
Paolo Turco è nato a Cuneo nel 1981. Ha studiato all’Accademia Albertina di Torino, presso la Scuola di Pittura del Prof. Gaetano Grillo; vive e lavora a Mondovì.
martedì 10 ottobre 2023
Fondazione Peano
Presso la Fondazione Peano domenica 15 ottobre alle ore 17 inaugura la duplice esposizione dell'undicesima ed. di CuneoVualà, la rassegna sul carnet de voyage ideata e curata da Ivana Mulatero "TORRI, CASTELLI E FORTEZZE nei carnet d'avvistamento", mostra collettiva con disegni di Jonatan Alcina Segura, Elena Beatrice, Sara Benecino, Paolo Bernacca, Guido Brignone, Fabrizio Brusa, Marisa Buffatto, Roberto Cariani, Gabrielle Cornuault, Dario Cornero, cuneo_urban_sketcher#2, Giancarlo De Petris, Stefano Faravelli, Chiara Fornaro, Elisabetta Latis, Roberto Malfatti, Isabella Manfrini (LaManfrina) , Luca Marini, Antonio Mascia, Delio Meinardi, Claudio e Elena Monaco, Roberta Neretti, Donatella Peli, Giuseppina Peirone, Pasqualina Poggio, Rami Calò , Gabriele Reina, Paola Reviglio, Simonetta Rigato, Olivia Rizzuti, Angela Maria Russo, Salvatore Santuccio , Catia Sardella, Laura Saturnino, Manuela Spagnoli , Alessandra Stacchini, Walter Tesio, Fulvia Testi, Fausto Tormen, Cristina Trinchero, Margherita Vaschetti, Sabrina Vivalda, Elda Zengiaro, Alfonso Zerega.
"RIVELAZIONI. Acquerelli di natura" personale della carnettista, architetto paesaggista, illustratrice e acquarellista Anna Regge.
La rassegna è realizzata con il contributo di Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Comune di Cuneo e Fondazione CRC in collaborazione con Alliance Française Cuneo e Il Faut Aller Voir - Rendez-Vous Carnet de Voyage
lunedì 9 ottobre 2023
Space Time Continuum
Mostra il 07 e 08 Ottobre dalle 16.00 alle 21.00 all'Atelier di Via Santa Croce (ed in contemporanea allo Spaziosp di Genova) la mostra "Space Time Continuum" curata da Anna Daneri con le opere di Alex Ocelli e Giuseppe Mirigliano.