martedì 31 ottobre 2023

Unda maris : Geometrie sonore dell'acqua

Installazione immersiva interattiva di Cristina Mercuri sulle sculture di Luigi Farina

martedì 31.10.2023   : 18.30 > 20.30
mercoledì 1.11.2023 : 11.00 > 13.00
                                    15.30 > 18.30

Cuneo, Sala mostre del Collegio dei geometri
via San Giovanni Bosco 7h - Cuneo

ingresso libero



 

Hielo Argentino. Fotografie di Mario Bertone (1912-2009)

montañista y investigador experto en glaciares

Mostra a cura di Pierluigi Manzone e Dora Damiano

7 novembre – 2 dicembre 2023
Ingresso libero
La mostra è visitabile nell’orario di apertura della biblioteca
Per informazioni: 0171.444640 | biblioteca@comune.cuneo.it

Biblioteca civica di Cuneo (salone primo piano)

via Cacciatori delle Alpi 9 - Cuneo







[dal comunicato stampa]

Pioniere nell’esplorazione dei ghiacciai Mario Bertone fu figura chiave nello studio dei ghiacciai argentini creando le basi della glaciologia andina, basi che permisero al mondo di conoscere l'importanza del ghiaccio continentale della Patagonia, lo Hielo Continental Patagónico o Campo de Hielo Patagónico Sur, la terza calotta glaciale del pianeta. Mario Bertone nasce il 22 dicembre del 1912 a Maciel, a un centinaio di chilometri dalla città di Santa Fe, in una famiglia di immigrati italiani di origini cuneesi. Verso i sette anni di età torna, con tutta la famiglia, a Cuneo dove vi trascorrerà l’infanzia e l’adolescenza. Affascinato dall’ambiente alpino che circonda la città inizia un’intensa attività alpinistica che lo vedrà partecipe di numerose ascensioni con Gianni Ellena, Luigi Giuliano, Aldo Quaranta, Edoardo Soria, Dante Livio Bianco, Riccardo Nervo e Matteo Campia, con cui stringe una forte e duratura amicizia. Frequenta il Regio Politecnico di Torino laureandosi in ingegneria civile. Nel 1937 rientra definitivamente in Argentina stabilendosi a Mendoza. Dal 1943 al 1946 compie le prime ricerche di glaciologia per conto della Dirección General de Meteorología, Geofísica e Hidrología de la Nación, effettuando ricognizioni a Mendoza, San Juan, Neuquén e Río Negro. Nel 1952, per Decreto Presidencial numero 10.348, 23 de mayo de 1952, Mario Bertone e Emiliano Huerta fondano l’Instituto Nacional del Hielo Continental Patagonico (INHCP), di cui Bertone fu il primo coordinatore. Bertone fu un grande conoscitore e studioso di tutti i luoghi selvaggi che visitò, la sua passione per l’alpinismo non si limitò mai alla sola attività sportiva, si concretizzò molto nella diffusione della cultura di montagna, che in Argentina, ai suoi tempi, ancora non era presente e radicata, oltre all’enorme lavoro scientifico svolto sui ghiacciai patagonici. Egli viaggiò sempre accompagnato dalla sua fotocamera, con la quale riusciva a catturare l'essenza dei paesaggi che vedeva per rifletterla nelle sue fotografie, da lui stesso sviluppate e stampate, che creano un immenso e spettacolare archivio fotografico praticamente inedito. Questa mostra presenta una selezione di immagini scattate tra il 1960 e il 1974 durante le sue spedizioni in Patagonia.









mercoledì 25 ottobre 2023

Sensing Painting.


 Nora Berman, Ruffles (Increspature), 2016
Collezione Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
Foto Gina Folly. Courtesy l’artista e Weiss Falk

 
E' in tourné al Castello di Rivoli una selezione delle opere della Collezione d’arte della Fondazione CRC, raccolte dal 2017 ad oggi attraverso ColtivArte, progetto promosso dalla stessa Fondazione e coordinato da una Commissione Scientifica di alto profilo composta dal Direttore del Castello di Rivoli Carolyn Christov-Bakargiev, dal Direttore dell’Art Institute presso la Academy of Art and Design FHNW di Basilea Chus Martínez e dal Direttore del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude Guido Curto.
 
La mostra valorizza le linee guida in base alle quali è stata costruita la Collezione: tra queste in particolare la forte presenza di opere d’arte di giovani artisti del territorio piemontese e italiano, l’attenzione al panorama contemporaneo internazionale e la preminenza di opere pittoriche. Il progetto espositivo, che mette in mostra opere prodotte da 50 artisti, evidenzia come la pittura mantenga un ruolo fondamentale quale linguaggio espressivo, soprattutto nel contesto dell’attuale era digitale. Rispetto alla smaterializzazione che caratterizza un’ampia parte della quotidianità, la mostra invita il pubblico a un incontro attivo e diretto con le opere d’arte, dall’insostituibile valore esperienziale, fisico e sensoriale.
 
In linea con la grande attenzione che Fondazione CRC e Castello di Rivoli dedicano alle giovani generazioni e al tema dell’educazione, la mostra offre un ricco programma di laboratori gratuiti dedicati alle scuole. Per le scuole primarie e secondarie di primo grado, nell’ambito dei laboratori dedicati all’arte contemporanea, il Rondò dei Talenti, polo educativo e formativo realizzato dalla Fondazione CRC nel centro di Cuneo, accoglierà una volta a settimana il laboratorio Sensing Painting. Le attività saranno curate dalla Scatola Gialla, con la supervisione del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli. Per le scuole secondarie di secondo grado, è previsto un ricco programma inedito di visite e workshop correlati alla mostra e alla Collezione del Castello di Rivoli, a cura del Dipartimento Educazione del Museo, per ripensare alla storia della pittura in chiave contemporanea.
 
Inoltre, per promuovere la visita alla mostra, la Fondazione CRC mette a disposizione biglietti gratuiti d’ingresso per ogni residente in provincia di Cuneo e per un suo accompagnatore.
 
Francesca Lavazza, Presidente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, dichiara “Questa importante collaborazione tra il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e la Fondazione CRC si inserisce nel contesto di un dialogo attivo tra artisti emergenti, pubblico, istituzioni e la comunità nel suo insieme. La partecipazione delle scuole al ricco programma educativo collegato alla mostra favorisce l’avvicinamento delle giovani generazioni ai linguaggi dell’arte contemporanea, e in parallelo la riscoperta degli esponenti dei movimenti culturali del territorio”.
 
“Consolidando l’impegno nella promozione dell’arte,” dichiara Ezio Raviola, Presidente della Fondazione CRC, “la Fondazione CRC ha sviluppato negli ultimi anni un programma di acquisizioni che riflette la volontà di scoprire patrimoni artistici “nascosti” e di sostenere talenti emergenti. Il progetto Coltivarte, avviato nel 2017, è il cuore pulsante di questa attività e nasce con l’obiettivo di valorizzare il talento di giovani artisti tramite l’acquisizione di opere d’arte e la creazione di occasioni di fruizione aperte alla comunità. Una parte di questa collezione viene esposta nella straordinaria cornice del Castello di Rivoli: dopo il successo della mostra Pittura in Persona a Cuneo nel 2021, Sensing Painting continua la fruttuosa collaborazione tra le due istituzioni per offrire al pubblico, non solo cuneese, l’opportunità di immergersi nell’universo della contemporaneità artistica in questo evento dal respiro internazionale”.
 
Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore del Castello di Rivoli, afferma “è stato un piacere collaborare con la Fondazione CRC fin dal 2017. Attraverso il progetto ColtivArte, questa nuova collezione piemontese è capace di testimoniare le ricerche principalmente in pittura più avanzate dei giovani, sia a livello locale sia internazionale. La pittura che potrebbe sembrare un mezzo obsoleto nell’era digitale, si riafferma come mezzo sensibile di verifica del proprio essere vivente, come nel titolo, Sensing Painting, che Marcella Beccaria, co-curatrice della mostra ha voluto attribuire a questo importante progetto”.
 
Artisti in mostra includono: Vernon Ah Kee, Cornelia Badelita, Nora Berman, Valerio Berruti, Rossella Biscotti, Anna Boghiguian, Nicola Bolla, Benni Bosetto, Sol Calero, Ludovica Carbotta, Guglielmo Castelli, Alex Cecchetti, Manuele Cerutti, Claudia Comte, Regina de Miguel, Barbara De Vivi, Patrizio di Massimo, Bracha L. Ettinger, Francesca Ferreri, Camille Henrot, Golnaz Hosseini, Anne Imhof, Diego Kohli, Agnieszka Kurant, Andrea Massaioli, Elena Mazzi, Daniele Milvio, Ad Minoliti, Pietro Moretti, Giuseppe Mulas, Rudi Ninov, Francis Offman, Seth Price, Tabita Rezaire, Mathilde Rosier, Giangiacomo Rossetti, Giuliana Rosso, Lin May Saeed, Erik Saglia, Georgia Sagri, Alan Sierra, Elisa Sighicelli, Ania Soliman, Marta Spagnoli, Victoria Stoian, Sarah Sze, Inka ter Haar, Paolo Turco, Alice Visentin, Zadie Xa.

martedì 24 ottobre 2023

Incontro d'arte al Rondò dei Talenti

 


L'associazione La Scatola Gialla è lieta di organizzare per Domenica 29 ottobre e Domenica 26 novembre, dalle 16 alle 18, un appuntamento con il laboratorio "Incontro con l'arte!" organizzato al Rondò dei Talenti (via Luigi Gallo, 1 – Cuneo), iniziativa ideata nell’ambito del Bando Spazi Bianchi promosso dalla Fondazione CRC.

L'incontro laboratorio si realizzerà sul tema dell'arte moderna con un percorso costellato da interrogativi e rispsote. Come nasce un’opera d’arte astratta? Cosa significa arte Pop? Come si fa a capire l’arte contemporanea? Guarderemo immagini di opere d’arte e giocheremo con linee, forme e colori per conoscere e sperimentare alcune forme artistiche del nostro tempo.


1 incontro Domenica 29 ottobre  Arte astratta

2 incontro Domenica 26 novembre  Pop art 


Il laboratorio gratuito è dedicato ai bambini dai 7 ai 12 anni e famiglie


lunedì 23 ottobre 2023

Poesia in cornice

OPERE DI ARTISTI ITALIANI DELL'88 E '900

L.  AJMONE,  G. BOETTO ,  M. CALDERINI,  O. CAMPAGNARI,  G. COLMO, D. COSOLA, L. DELLEANI, D. M. DURANTE, A. LUPO, R. GARRONE, G. GIANI, M. MERLO, G. di  MONTEZEMOLO, C. PIROTTI, G. GHEDUZZI, E. REYCEND, L. RODA, G. ROVERO, G. SACHERI, L. SERRALUNGA, E. e F. VACCHETTI.

27 ottobre - 18 novembre 2023
inaugurazione venerdì 27 ottobre alle ore 18,00
orari: venerdì, sabato e domenica dalle ore 15,00 alle 19,00

Galleria Arte+

via Chiusa Pesio 8 - Cuneo















domenica 15 ottobre 2023

Yoyo Montalbano a Tetto Garrone

 

Presso l'azienda Agricola Tetto Garrone è si svolgerà un FUORIMARRONE: arte e mundai.
Quest'anno hanno invitato Yoyo Montalbano, stilista da sempre impegnato nel trasformare la provincia di Cuneo in una Prefettura distaccata del Giappone.

Se avete in guardaroba un abito di Yoyo, indossatelo per l'occasione.
Dalle 14.30 alle 18.30, Sabato 14 e Domenica 15 Ottobre sarete i benvenuti










sabato 14 ottobre 2023

Alla scoperta di Peanuts dietro le quinte


Sabato 21 ottobre 2023 alle ore 18 a Cuneo, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC (via Roma, 15), CRC Innova propone, in collaborazione con il Festival dei Luoghi Comuni organizzato dall’associazione culturale Cuadri, l’appuntamento gratuito dal titolo “Il buon vecchio Charlie Brown!”, un viaggio alla scoperta del dietro le quinte delle celebri e intramontabili “strips” dei Peanuts. Il pubblico potrà vivere l’incontro ravvicinato tra Charles (Schulz, l’autore) e Charlie (Brown, il celebre personaggio di carta e cartone), in compagnia di chi li ha conosciuti davvero da vicino, con la doppia testimonianza del manager della creatività Claudio Massari e dell’esperto dell’immaginario disegnato Federico Fiecconi. L’evento è ad ingresso libero (è consigliata la prenotazione sul sito www.crcinnova.it) e fa parte delle iniziative collaterali dell’esposizione “Charles M. Schulz, una vita con i Peanuts. Mostra immersiva nell’opera del più grande cartoonist del XX secolo”, recentemente inaugurata presso lo Spazio Innov@zione (via Roma, 17) e di cui Federico Fiecconi è curatore e CRC Innova e associazione culturale Cuadri organizzatori.

Claudio Massari è stato per trentadue anni agente per l’Italia con la sua BIC Licensing dei diritti commerciali dei Peanuts, oggi è PEANUTS Senior Advisor, Wildbrain CPLG – Peanuts Worldwide / Charles M. Schulz Museum senior advisor di WildBrain CPLG. Nell’incontro racconterà la sua esperienza, dialogando con il curatore della mostra Federico Fiecconi, che è stato inviato speciale a Cartoonia e dintorni per diverse testate e ha all’attivo oltre 300 reportage, pubblicazioni e interviste. Fiecconi ha incontrato personalmente, nei primi anni ’80, Charles M. Schulz nel suo studio in “One Snoopy Place”, a Santa Rosa, nella California del Nord.

La mostra “Charles M. Schulz, una vita con i Peanuts. Mostra immersiva nell’opera del più grande cartoonist del XX secolo”, organizzata da CRC Innova e associazione culturale Cuadri, è visitabile presso lo Spazio Innov@zione (via Roma, 17), con ingresso libero e gratuito, fino a lunedì 1° aprile 2024, dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 20 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. L’esposizione permette ai visitatori di entrare in dialogo con la vita di Schulz e di immergersi nel mondo ideato dal fumettista: storia, timeline e curiosità verranno raccontate attraverso oggetti, videowall e applicazioni interattive. Uno spazio della mostra è dedicato ai più piccoli per conoscere i personaggi di Schulz in chiave ludica e interattiva, interagendo anche attraverso frasi celebri e disegni.

Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto


Lorenzo Lotto, “San Michele arcangelo caccia Lucifero” – 1545 ca. Olio su tela, 167 x 135 cm Museo Pontificio Santa Casa, Loreto © Delegazione Pontificia Santuario della Santa Casa di Loreto e Distori Heritage, UNIVPM       

 Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo presentano da sabato 25 novembre 2023 a domenica 17 marzo 2024 il progetto espositivo Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo. La mostra è a cura di Vito Punzi, direttore Museo Pontificio Santa Casa di Loreto, e vede il supporto organizzativo di MondoMostre.

La mostra consolida la collaborazione tra Fondazione CRC − da sempre attiva nel sostegno e nella promozione di attività culturali finalizzate ad accrescere il ruolo e la riconoscibilità del territorio cuneese come centro di produzione artistica − e Intesa Sanpaolo − che con il Progetto Cultura esprime il proprio impegno per la promozione dell’arte e della cultura nel nostro Paese – dando seguito a quanto realizzato congiuntamente con l’esposizione I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tintoretto, Veronese, che si è conclusa ad aprile scorso con un grande successo di pubblico e di critica.

La nuova iniziativa espositiva presenta sette dipinti di Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 – Loreto, 1556), costituenti il cosiddetto “ciclo lauretano” del pittore, disposti quando egli era ancora in vita presso la Cappella del Coro della chiesa di Santa Maria di Loreto, e due affreschi strappati e portati su tela di Pellegrino Tibaldi (Puria, 1527 – Milano, 1596), originariamente realizzati per la Cappella di San Giovanni della stessa chiesa lauretana. Tutte le nove opere in mostra provengono dal Museo Pontificio Santa Casa di Loreto.

Da rimarcare, tra le opere di Lotto in mostra, il San Michele scaccia Lucifero, presentato per la prima volta al pubblico dopo un restauro conclusosi nel settembre di quest’anno, e Adorazione del Bambino, restaurata nell’ambito di Restituzioni 2016, il programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio del Paese promosso e curato da Intesa Sanpaolo.

La mostra intende proporsi come occasione per indicare nuovi percorsi di ricerca in merito alle possibili reciproche influenze tra Lotto e Tibaldi, due artisti di differente cultura, visto il pur breve periodo condiviso dai due nel cantiere lauretano, indagato solo di recente. Uno sguardo alla bibliografia relativa alle opere realizzate da Pellegrino Tibaldi per il Santuario della Santa Casa e alla sua presenza a Loreto tra il 1554 e il 1555 permette di notare subito come questa, per quanto sufficientemente ricca, non presenti studi specifici sulla compresenza in quegli stessi anni nel cantiere lauretano di Lorenzo Lotto.

Se il rapporto Lotto-Tibaldi dà modo di raccontare un momento fondamentale della storia del Santuario di Loreto e insieme della storia dell’arte italiana, all’interno della mostra è altrettanto importante il richiamo alla presenza ancor oggi rilevante in Piemonte di manufatti testimonianti una diffusa, secolare e, in certi casi, artisticamente rilevante devozione mariano-lauretana. Una sezione propone infatti una mappatura territoriale dei manufatti più significativi con l’indicazione di un itinerario utile per i visitatori che vorranno integrare e approfondire l’esperienza vissuta in mostra.

Complessivamente nel territorio regionale esistono più di 80 manufatti in chiese, oratori, santuari e cappelle dedicate alla Madonna di Loreto, solo in provincia di Cuneo se ne trovano più di 15. Secondo la tradizione, il Santuario di Loreto sorge sul luogo in cui, il 10 dicembre del 1294, la dimora della Vergine Maria fu trasportata miracolosamente dagli Angeli. In memoria di questo evento, la festa liturgica della Madonna di Loreto viene celebrata ogni anno. In Piemonte si possono trovare infatti molte effigie della Madonna di Loreto, molte chiese a essa intitolate e rappresentazioni della traslazione della Santa Casa.

Accompagna la mostra il catalogo edito da MondoMostre a cura di Vito Punzi. La mostra prevede un fitto programma di visite guidate, attività laboratoriali ed eventi collaterali, anche sul territorio provinciale.


INFORMAZIONI AL PUBBLICO

Complesso Monumentale di San Francesco

Via Santa Maria, 10, 12100 Cuneo CN

fondazionecrc.it

I possessori del biglietto di ingresso alla mostra avranno diritto ad accedere con tariffa ridotta alle Gallerie d’Italia di Torino, Milano, Vicenza e Napoli, fino al 30 giugno 2024.

venerdì 13 ottobre 2023

Simone Sims Longo : Paesaggi integrati

...alla polvere




 Ad accomunare Paolo ed Emanuele è la polvere, molta, moltissima polvere.

Nel suo lavoro Emanuele la produce in grande quantità, Paolo invece ne sfrutta le cromie. In realtà ne produce anche lui, ne produciamo tutti... la polvere è composta dal 50 percento di particelle umane.

È un po’ come se fossimo delle comete che se ne vanno in giro a disperdere la loro scia cellulare.

La polvere, lo si capisce nei loro atelier, non è solo da combattere e contrastare, lì diventa come la rugiada che si posa al mattino sui prati, come il velo da sposa sui piantini nell'orto. Si posa sulle cose e parla del passato.

La polvere, in prima battuta, è la cosa più vicina al tempo che ci sia. È il tempo astratto che si fa concreto.

... alla polvere e al tempo potremmo dire.

In secondo luogo, in un mondo dove affidiamo sempre più la nostra vita all'etere, il reale ci manca e la polvere è quell'elemento che, posandosi sulla superficie delle cose, le protegge e ne dà rilievo.

Alla polvere, al tempo e alle cose ...si direbbe infine.

Ecco allora perché questa piccola esposizione e questo insolito titolo... uno spazio dove, nel silenzio e nell'attesa, si può scorgere la bellezza di un frammento di polvere mentre attraversa un raggio di luce.

Emanuele Greco è nato a Cuneo nel 1981. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Carrara; da quindici anni lavora come insegnante di scultura presso i licei artistici del cuneese.

Paolo Turco è nato a Cuneo nel 1981. Ha studiato all’Accademia Albertina di Torino, presso la Scuola di Pittura del Prof. Gaetano Grillo; vive e lavora a Mondovì.

martedì 10 ottobre 2023

Fondazione Peano



 Presso la Fondazione Peano domenica 15 ottobre alle ore 17 inaugura la duplice esposizione dell'undicesima ed. di CuneoVualà, la rassegna sul carnet de voyage ideata e curata da Ivana Mulatero "TORRI, CASTELLI E FORTEZZE nei carnet d'avvistamento", mostra collettiva con disegni di Jonatan Alcina Segura, Elena Beatrice, Sara Benecino, Paolo Bernacca, Guido Brignone, Fabrizio Brusa, Marisa Buffatto, Roberto Cariani, Gabrielle Cornuault, Dario Cornero, cuneo_urban_sketcher#2, Giancarlo De Petris, Stefano Faravelli, Chiara Fornaro, Elisabetta Latis, Roberto Malfatti, Isabella Manfrini (LaManfrina) , Luca Marini, Antonio Mascia, Delio Meinardi, Claudio e Elena Monaco, Roberta Neretti, Donatella Peli, Giuseppina Peirone, Pasqualina Poggio, Rami Calò , Gabriele Reina, Paola Reviglio, Simonetta Rigato, Olivia Rizzuti, Angela Maria Russo, Salvatore Santuccio , Catia Sardella, Laura Saturnino, Manuela Spagnoli , Alessandra Stacchini, Walter Tesio, Fulvia Testi, Fausto Tormen, Cristina Trinchero, Margherita Vaschetti, Sabrina Vivalda, Elda Zengiaro, Alfonso Zerega.


"RIVELAZIONI. Acquerelli di natura" personale della carnettista, architetto paesaggista, illustratrice e acquarellista Anna Regge.

La rassegna è realizzata con il contributo di Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Comune di Cuneo e Fondazione CRC in collaborazione con Alliance Française Cuneo e Il Faut Aller Voir - Rendez-Vous Carnet de Voyage


















lunedì 9 ottobre 2023

Space Time Continuum

 Mostra il 07 e 08 Ottobre dalle 16.00 alle 21.00 all'Atelier di Via Santa Croce (ed in contemporanea allo Spaziosp di Genova) la mostra "Space Time Continuum" curata da Anna Daneri con le opere di Alex Ocelli e Giuseppe Mirigliano.