Ieri pomeriggio, 28 Giugno, presso il Rondò dei Talenti ha preso avvio il public program di Radis, il nuovo progetto di arte nello spazio pubblico promosso e ideato dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT con l’obiettivo di arricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere di arte pubblica per la comunità, con programmi educativi, incontri pubblici e progetti espositivi che restituiscano alla collettività parte della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.
Alla presentazione erano presenti l'artista selezionata Giulia Cenci, la curatrice Marta Papini, la presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e nota collezionista di arte Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e il presidente della Fondazione CRC, Mauro Gola
Un format che nella sua prima edizione è realizzato con la Fondazione CRC e che parte dalla Valle Stura, tra il Comune di Rittana e la Borgata Paraloup, e precisamente al Chiot Rosa, una radura costellata da alberi di betulla a 1.200 metri sul livello del mare. Un luogo ricco di storia e dall’alto valore simbolico, vicino al primo quartier generale cuneese delle bande partigiane di Giustizia e Libertà, un’area densa di suggestioni in cui interverrà con un’opera site-specific Giulia Cenci, l’artista selezionata per la prima edizione di Radis dalla curatrice Marta Papini per il suo interesse verso i luoghi al confine tra natura e antropizzazione e la sua ricerca incentrata sulle relazioni tra essere umano, animali e ambiente naturale.
Gli incontri estivi del public program avvicineranno il pubblico alla pratica artistica di Giulia Cenci e allo svelamento della sua opera, previsto per il 5 ottobre 2024.
Domenica 14 luglio alle ore 11.00 al Centro Civico e Culturale di Rittana si terrà l’inaugurazione aperta al pubblico della mostra collettiva L’opera al nero, che accoglierà opere dalle collezioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e della Fondazione CRC, a cura di Marta Papini e Leonardo Pietropaolo, con l’artista Giulia Cenci. L’inaugurazione sarà accompagnata alle ore 16.30 dallo spettacolo LIVES! La vita di Louise Bourgeois in parole e in musica, con Nicolas Ballario e Rodrigo D’Erasmo.
Nel weekend di sabato 31 agosto e domenica 1 settembre si terrà Supercondominio6 – Paradis: un momento di incontro a cura di Treti Galaxie tra progetti indipendenti di produzione e promozione dell’arte contemporanea europei nei territori di Radis, con l’obiettivo di attivare un dialogo tra spazi e artisti, per favorire riflessioni, e sinergie, attraverso momenti di condivisione con il pubblico. Le attività avranno luogo a Rittana e si estenderanno alle zone limitrofe attraverso passeggiate, incontri e pranzi all’aperto.
Dal 4 al 7 settembre, Radis approderà a Panorama Monferrato, la mostra diffusa ideata dalla rete di gallerie Italics che quest’anno coinvolgerà quattro paesi del Monferrato. A Vignale Monferrato, in provincia di Alessandria, la curatrice Marta Papini presenterà il progetto.
Sabato 14 settembre e domenica 15 settembre, in collaborazione con Fondazione Nuto Revelli, si terrà la due giorni I paesaggi nella crisi ecologica tra memoria, ecologia e azione. Ecomemoria e progetti di futuro sostenibile: un programma che, a partire dal concetto di “ecomemoria”, ricostruisce la relazione storica e attuale tra essere umano e ambiente, dal punto di vista delle piante e degli animali che coabitano con noi. Tra gli appuntamenti, sabato alle ore 14.15 nella Borgata Paraloup (Rittana) verrà rappresentato lo spettacolo teatrale We did it! a cura del collettivo Ateliersi che, giocando sul contrasto tra realtà e finzione, racconta un mondo in cui sono state superate alcune delle crisi che oggi compromettono la possibilità di permanenza della vita sulla Terra. Domenica 15 settembre si terranno, sempre nella Borgata Paraloup, due incontri che indagano La prospettiva del lupo e La prospettiva delle piante, rispettivamente alle ore 15.00 con la zoologa Mia Canestrini e il conduttore radiofonico Matteo Caccia, e alle ore 16.30 con la scrittrice Alessandra Viola.
PROGRAMMA Sabato 14 Settembre
Ore 10.00 - Saluti istituzionali
• Flavia Piccoli Nardelli, Presidente AICI - Associazione Istituti di Cultura italiani
• Giacomo Doglio, Sindaco del Comune di Rittana
• Anna Marson, Società delle Territorialiste e dei Territorialisti Onlus
• Alice De Marco, Legambiente
• Maurizio Dematteis, Associazione Dislivelli
• Luca Bellini, Fridays for Future
Ore 10.45 - Prima sessione: inquadramento e prospettive del tema.
Coordina i lavori: Antonella Tarpino
Interventi:
• Antonella Tarpino, Per una definizione di Ecomemoria
• Salvatore Settis, La memoria dei paesaggi fra istituzioni e conoscenza locale
• Anna Marson, Paesaggi: tra memoria e azione
• Vanda Bonardo, Genti e Natura nell’era dei cambiamenti climatici
Ore 12.45 - Dialogo con il pubblico
Ore 14.15 - Spettacolo teatrale We did it! a cura di Ateliersi, Bologna
WE DID IT! è uno spettacolo che si proietta nel futuro per raccontare un mondo in cui sono state superate alcune delle crisi che oggi compromettono la possibilità di permanenza della vita sulla Terra. Giocando sul contrasto tra realtà e finzione, lo spettacolo si fa documentario ipotetico per sgretolare il Paradigma TINA (There Is No Alternative) condividendo sia pratiche già in essere che visioni e invenzioni dirompenti. La forma del documentario teatrale assume un valore ulteriore attraversando la sovrapposizione realtà/finzione per farsi occasione di meraviglia e consapevolezza. Lo spettacolo attraversa i nodi principali che contraddistinguono i mutamenti che ci troviamo di fronte – dall’ingiustizia climatica all’esasperazione delle diseguaglianze – proponendo il racconto, come in un’opera di fantascienza, delle soluzioni che sono state realizzate nel futuro per evolvere gli schemi culturali alla base del nostro vivere attuale. Queste soluzioni immaginate – frutto di un continuo lavorìo raccontato nello spettacolo come reale e già avvenuto – trovano il giusto ambiente sonoro nell’incredibile dinamismo de Le quattro stagioni di Vivaldi, di cui Ateliersi porta in scena una versione elettronica.
Ore 14.30 - Seconda sessione: esperienze di valorizzazione.
Coordina i lavori: Giulia Serale
Interventi:
• Andrea Fenoglio, Il cambiamento climatico e la ricerca di Nuto Revelli
• Giulia Serale, Rural Migrantour: storie di memoria, luoghi e migrazioni
• Maurizio Dematteis, Le opportunità della transizione ecologica in montagna
• Giorgio Brizio, Transizione ecologica è l’anagramma di sognatori eccezionali
• Marco Revelli, Conclusioni e prospettive di azione
Ore 16.00 - Dialogo con il pubblico
Sabato 21 settembre alle ore 15.00 al Rondò dei Talenti di Cuneo verrà presentata la mappatura dell’arte nello spazio pubblico della provincia di Cuneo, a cura di Vittoria Martini in conversazione con Francesca Comisso. A seguire, alle ore 16.30, la fotografa Paola Agosti racconterà Le donne dell’anello forte e del mondo dei vinti.
A concludere il ciclo del public program, sabato 5 ottobre alle ore 15.00 al Chiot Rosa (Rittana), sarà l’inaugurazione dell’opera pubblica di Giulia Cenci, che la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT darà in comodato permanente al Comune di Rittana. Per l’occsione sarà organizzata una visita alla mostra L’opera al nero.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.