Torna riconfermandosi come uno degi appuntamenti più interessanti del territorio "carte da decifrare" che quest'anno avrà corso nei giorni di sabato 13 e domenica 14 luglio, fra le Cave di alabastro, la Collezione La Gaia e il Castello del Roccolo cornici di singolari reading musicali, visite guidate esperienziali e dialoghi su antiche civiltà e sensazionali scoperte. Protagonisti della settima edizione gli scrittori Annalena Benini e Christian Greco, il giornalista Gianni Armand-Pilon e i musicisti e compositori Gianluca Verlingieri, Anaïs Drago e Antonio Cortesi
Grandi ospiti sono attesi a Busca sabato 13 e domenica 14 luglio per la settima edizione di “Carte da decifrare”, la rassegna di letteratura e musica dal vivo, tra arte e natura, organizzata da Fondazione Artea in collaborazione con il Comune di Busca e il Salone Internazionale del Libro di Torino. Singolari proposte musicali, reading, visite guidate esperienziali e approfondimenti su storia, civiltà e scoperte rivoluzionarie valorizzeranno tre luoghi culturali simbolo del territorio: le suggestive Cave di alabastro, la prestigiosa collezione di arte moderna e contemporanea La Gaia e il monumentale Castello del Roccolo. Sabato 13 si potranno vivere due esperienze uniche totalizzanti: la passeggiata con sonorizzazione elettronica immersiva “Le stanze di alabastro” del compositore Gianluca Verlingieri alle ex cave di alabastro rosa e il reading musicale “Annalena” con l’autrice e direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino, Annalena Benini, accompagnata dalla violinista Anaïs Drago presso La Gaia. L’esperienza include, inoltre, una breve visita guidata alla cave e alla collezione d’arte contemporanea. L’iscrizione è obbligatoria su www.ticket.it, biglietto unico 18 euro. Il pubblico verrà suddiviso in due gruppi che partiranno con navetta contemporaneamente da piazza F.lli Mariano alle ore 16.30, alternandosi nelle due tappe del percorso. Domenica 14, invece, alle 18.30, l’atmosfera incantata del Castello del Roccolo ospiterà “Alla ricerca di Tutankhamun” un dialogo tra storia, ricerca e musica che vedrà protagonisti il direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, autore del libro, affiancato nella narrazione dal violoncellista Antonio Cortesi e da Gianni Armand-Pilon, giornalista e vicedirettore de “La Stampa”. I biglietti sono disponibili in prevendita fino a venerdì 12 luglio su www.ticket.it oppure il giorno dello spettacolo, dalle 17.30, presso la biglietteria del Castello del Roccolo, salvo esaurimento posti, al costo di 18 euro (intero), 12 euro (under 25), gratuito per i minori di 12 anni e i diversamente abili con accompagnatori. È possibile acquistare il carnet delle due giornate di rassegna al costo di 25 euro, solo su www.ticket.it (salvo esaurimento posti). “Carte da decifrare” è una rassegna, ideata e organizzata dalla Fondazione Artea, in collaborazione con il Comune di Busca, il Salone Internazionale del Libro di Torino, l’Associazione Castello del Roccolo e la Collezione La Gaia, è realizzata con il contributo della Fondazione CRC e della Fondazione CRT. Tutte le informazioni su fondazioneartea.org.
La rassegna, curata da Marco Pautasso, segretario generale del Salone Internazionale del Libro di Torino, prenderà il via sabato 13 luglio con la passeggiata con sonorizzazione elettronica immersiva “Le stanze di alabastro”, presso le ex cave di alabastro rosa, antichissime grotte di Busca, in parte a cielo aperto, formatesi oltre 350.000 anni fa. La performance site-specific, il cui titolo richiama sia gli omonimi versi di Emily Dickinson che il significato di stanza quale porzione di testo poetico, nasce da un concept del musicista e compositore Gianluca Verlingieri: un percorso e processo artistico-creativo dove pensieri, immagini e sensazioni si intrecciano con musiche originali ed elaborazioni di suoni della natura, sfumature sonore d’alabastro e citazioni letterarie affidate alla voce dell’attrice Claudia Ferrari.
All’esperienza sarà abbinata una breve visita guidata delle cave. In caso di maltempo, la sonorizzazione elettronica si terrà presso la Cappella di Santo Stefano (via Morra San Giovanni 13, Busca), mentre la visita guidata sarà annullata.
Sempre nella giornata di sabato, presso la Collezione La Gaia, si terrà il reading musicale “Annalena” con protagonista Annalena Benini, direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino e autrice del romanzo che narra la storia della missionaria Annalena Tonelli. Una storia che Benini conosce da sempre, che fa parte della sua famiglia, ma anche un viaggio moderno e accidentato, ricco di domande e confessioni, nel tentativo di guardare, dal basso, con piena coscienza dei propri limiti, e non senza autoironia, la scala che sale fino all’assoluto, arrivando alla scoperta entusiasmante e complessa che il pensiero più libero e coraggioso del Novecento è un pensiero femminile. Ad accompagnare un racconto così intimo e toccante il violino di Anaïs Drago, una tra le più talentuose musiciste del panorama italiano moderno, capace di restituire al pubblico la complessità di ogni singola emozione in nota.
Al reading, organizzato in collaborazione con Giulio Einaudi Editore, è abbinata una breve visita guidata ad alcune opere della Collezione La Gaia, un unicum nel panorama nazionale che ha origine negli anni ‘70 dalla passione per l’arte di Bruna e Matteo Viglietta e che attualmente conta oltre 2.500 opere di arte moderna e contemporanea.
La durata complessiva delle attività è di circa 3 ore e mezza. Si consiglia ai partecipanti di indossare un abbigliamento comodo e calzature adeguate alla camminata.
Domenica 14 luglio, alle 18.30, presso il Castello del Roccolo, importante espressione del revival neo-medievale in Piemonte, si terrà “Alla ricerca di Tutankhamun” protagonista l’autore Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino. Quando nel novembre del 1922 Howard Carter entra nella tomba del faraone Tutankhamun, la soglia che varca non è solo fisica. Grazie a quella scoperta, che annulla la distanza temporale tra l’antico Egitto e l’epoca delle missioni archeologiche, il nome di Tutankhamun torna infatti a essere pronunciato dopo tremila anni. Avverando, nei fatti, le credenze religiose sulla base dei quali fu concepita, la tomba di Tutankhamun ha garantito al faraone una seconda vita, come simbolo dell’intera civiltà egizia. Un incontro sui generis, capace di unire sapere specialistico e divulgazione scientifica, con la musica avvolgente del violoncellista Antonio Cortesi, in una narrazione multidisciplinare e contemporanea di una delle scoperte più straordinarie e rivoluzionarie del mondo. A guidare la narrazione il vicedirettore de “La Stampa”, Gianni Armand-Pilon.
In caso di maltempo, l’incontro, organizzato in collaborazione con Franco Cosimo Panini Editore, si terrà presso il Teatro Civico (vicolo del Teatro 1, Busca).
“Siamo lieti di proseguire, attraverso il linguaggio della letteratura e della musica, nell’attività di Artea per la valorizzazione del territorio e in particolare di Busca con alcuni dei suoi luoghi unici e di grande rilevanza storica, artistica e paesaggistica – dichiara Davide De Luca, direttore della Fondazione Artea -. Storie di donne e di pensiero libero e coraggioso, storie di scoperte rivoluzionarie e di antiche civiltà, passeggiate sonore immersive saranno protagoniste di esperienze uniche da vivere e condividere con grandi nomi del panorama culturale nazionale e internazionale”.
“Siamo pronti ad accogliere in città imperdibili appuntamenti di letteratura e musica dal vivo e ospiti di grande prestigio del panorama culturale italiano – sottolineano il sindaco di Busca, Ezio Donadio, e l’assessora alla Cultura, Lucia Rosso –. Il Castello del Roccolo, le suggestive Cave dell’Alabastro Rosa, la collezione di arte moderna e contemporanea La Gaia faranno da cornice a singolari spettacoli e visite guidate esperienziali. Carte da decifrare è ormai un appuntamento atteso, che non soltanto propone un originale abbinamento tra reading e musica, ma valorizza alcuni luoghi simbolo della nostra città. Una realizzazione voluta insieme alla Fondazione Artea e in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che ringraziamo per aver apprezzato in questi anni la nostra capacità di accoglienza e le bellezze del nostro territorio”.
“Con Carte da decifrare, format unico e originale, celebriamo la magia che scaturisce in luoghi di rara suggestione dall’incontro tra letteratura e musica – aggiunge Marco Pautasso, direttore artistico della rassegna –. Grazie alla presenza di artisti e scrittori d’eccezione, il dialogo tra pagine e note si amalgama all’unisono, offrendo al pubblico un’esperienza ambientale, culturale e sensoriale di spiccata potenza. Un viaggio tra emozioni e riflessioni, che solo la combinazione di parole e suoni può offrire”.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.