mercoledì 15 settembre 2021

Sulle tracce del Cavaliere Errante...

TITOLI DEI 3 INCONTRI

Monastero della Stella in piazzetta Trinità a Saluzzo


Venerdì 17 settembre, alle 17,30:

Tommaso III e la Rosa: il regno dell’Amore

Intervento di Marco Piccat

Seguirà un momento musicale a tema con Serena Moine (voce) e Andrea Rinaudo (chitarra).


Venerdì 1° ottobre, alle 17,30:

Tommaso III a Camelot” il regno dei Prodi e delle Eroine

Intervento di Marco Piccat

Seguirà un momento musicale a tema con Cristina Monte (voce).


Venerdì 15 ottobre, alle 17,30:

Tommaso III tra Inferno e Paradiso: il regno della Conoscenza

Intervento di Marco Piccat

Seguirà un momento musicale a tema con Antonella Flego (voce) e Gabriella Perugini (liuto)



[dal comunicato stampa]

Un viaggio sulle tracce del “Cavaliere Errante” viene ripercorso attraverso tre appuntamenti dedicati al Marchese Tommaso III di Saluzzo autore di uno dei più importanti testi cavallereschi medioevali, “Le Chevalier Errant”, scritto tra il 1394 e il 1396.

Gli incontri si svolgeranno nei giorni di venerdì 17 settembre, 1° e 15 ottobre alle 17,30 al Monastero della Stella in piazzetta Trinità a Saluzzo e sono organizzati dalla delegazione Fai Saluzzo, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e la Fondazione Artea.

Il professor Marco Piccat illustrerà alcuni episodi narrati da Tommaso III del Vasto, uomo di grande cultura, che nel suo “Chevalier Errant” si propone di rappresentare un’allegoria della vita, seguendo il viaggio di un cavaliere anonimo che conduce per i mondi di Amore, Fortuna e Conoscenza.

L'opera, una sorta di autobiografia scritta in francese (lingua che da tempo aveva sostituito, in Piemonte, il provenzale), ebbe una notevole influenza sulla cultura del periodo, nonostante il testo fosse probabilmente destinato ad un pubblico colto, o forse ai soli membri della corte, come confermerebbe il fatto che esistono oggi solo due copie manoscritte dello “Chevalier Errant”.

L'arte dell’epoca ricevette, tramite questo poema, un notevole influsso che ci viene tramandato negli affreschi del Castello della Manta.

Il Marchese Tommaso III fu il primo a ideare la narrazione di un viaggio virtuale tra realtà e finzione, di tradizione dantesca, sviluppata con una tecnica narrativa decisamente innovativa nel suo intreccio, creando un’alternanza discontinua tra prosa e versi.

Gli interventi sul poema da parte del professor Marco Piccat saranno seguiti da un momento musicale a tema.

Ogni incontro prevede un contributo minimo di 3 euro da devolvere alla delegazione Fai Saluzzo.

Prenotazioni sul sito: monasterodellastella.it/prenotazioni.

È obbligatorio l’uso del Green Pass.





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