Ieri presso la rinnovata Villa Tornaforte ha preso avvio, davanti a un folto pubblico, un interessante progetto di riflessione contemporanea guidata dal critico d'arte ungherese Lóránd Hegyi e sostenuto dall'editore Nino Aragno.
Il progetto privato intitolato «Humanities forum» attiva un dialogo aperto su alcuni aspetti culturali del nostro presente, tema d'apertura «Il linguaggio dell'arte contemporanea».
Il primo stimolante incontro ha visto così la condivisione dell'artista Gianni Dessì che ha posto una serie di interrogativa sul ruolo del fare artistico e del contesto contemporaneo mentre il critico e storico dell'arte Guido Curto ha raccontato della sua lunga esperienza professionale, il coordinatore, Lóránd Hegyi, ha affrontato la tematiche del significato storico del linguaggio e dei suoi possibili simboli rappresentativi.
Oggi, Sabato 4 Settembre, dalle 14,30 alle 17 è stata ideate la possibilità di fare una lettura in solitaria, con vincolo di prenotazione scrivendo a info@ninoaragnoeditore.it, e ovviamente l'obbligo di portarsi un libro con sé per la lettura.
Eccovi alcuni scatti di questi nuovi stupendi spazi.
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