SETTEMBRE AL CASTELLO E PARCO DI RACCONIGI
Da
Peperò
a Terra
Madre,
tante occasioni per scoprire il complesso monumentale di Racconigi.
A
Racconigi l’estate si chiude con un programma ricco di eventi e
iniziative, sconti e aperture straordinarie che confermano il forte
legame col territorio, concretizzato dall’avvio di fattive e
virtuose collaborazioni:
A
partire dal
4 settembre
si potrà approfittare anche del ricco programma di eventi e
manifestazioni del tradizionale Settembre
Racconigese
che animerà il centro storico, e dal
9 al 18 settembre gli
appassionati di modellismo potranno approfittare dell’esposizione
di modellini artigianali curata
dall'Associazione
Modellistica Racconigese.
Nelle sale espositive del castello, nelle cui collezioni sono
custoditi alcuni esempi di questa arte antica tra i quali le
miniature di una carrozza e di una carrozzina per “bambini reali”,
si potranno ammirare dettagliati modelli, alcuni dei quali vincitori
di premi nazionali, di architetture, moto ed auto storiche, carrozze,
navi e galeoni, stazioni ferroviarie con trenini, fedeli
ricostruzioni di armi storiche. Nell’ultima sala sarà infine
dedicata a modelli in miniatura delle opere meccaniche di Leonardo da
Vinci, delle macchine da cantiere di Filippo Brunelleschi e di altri
ingegneri rinascimentali.
Venerdi
9 settembre le
scenografiche scuderie saranno la suggestiva cornice dello spettacolo
teatrale “Medico
per forza” di Molière
organizzato dal centro di formazione e sperimentazione Nuovo
Teatrottanta.
Domenica
11 settembre
il Castello e la città di Racconigi ospitano il raduno dei bolidi di
Maranello in occasione di “Vedo
Rosso”,
terza edizione dell’emozionante evento motoristico intitolato a
Enzo Ferrari e alla moglie racconigese Laura Garello. Organizzato in
collaborazione con il Ferrari
Owners Club "Red passion",
che quest'anno ha dedicato il piatto commemorativo al Castello di
Racconigi, l'evento vedrà alle 10.00 l'arrivo degli equipaggi nel
piazzale sud del complesso monumentale, dalle ore 15.00 alle ore
17.00 sarà la città a risuonare del suggestivo rombo dei “12
cilindri”, attraverso la prova di abilità in piazza Caduti per la
libertà, seguita da una seconda esposizione in castello (utile alla
premiazione degli equipaggi) dalle ore 17.00 alle ore 19.00 circa.
Dal
22 al 25 settembre, in occasione di
Terra
Madre Salone del Gusto,
sarà possibile scoprire la natura agricola e conviviale del
complesso reale di Racconigi, amata dimora di
villeggiatura, luogo per feste e sontuosi banchetti, ma anche centro
produttivo d’eccellenza. Le
visite guidate “Dai campi alla tavola…da Carlo Alberto
al nostro tempo” illustreranno le
cucine settecentesche e ottocentesche, completamente attrezzate, e le
sale da pranzo offrendo uno sguardo “dietro le quinte” dei
banchetti reali. A seguire, una passeggiata in carrozza svelerà i
segreti della tenuta, sin dalla prima metà dell’Ottocento azienda
agricola modello antesignana della “filiera corta”, centro
di produzione e sperimentazione di tecniche botaniche,
agrarie e zootecniche reso famoso
in Europa dal lavoro dei fratelli Roda. La
visita toccherà il giardino delle foglie, il frutteto, le aree
produttive, la neogotica Margaria progettata da Pelagio
Palagi, la produzione del miele
e si concluderà con una “Reale Degustazione”.
L’ultimo fine settimana di settembre, in occasione delle
Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Consiglio d’Europa e
dalla Commissione Europea, il castello celebrerà il 150°
anniversario delle relazioni tra Italia
e Giappone
con l’esposizione “Tradizioni
del Sol Levante al Castello di Racconigi”. All’iniziativa,
patrocinata dalla
Fondazione Italia Giappone, saranno dedicate le
sale che conservano l’arredo settecentesco a chinoiseries,
ispirato al
gusto per “gli Orienti”.
Incorniciati da parati decorati con scene di vita orientale saranno
esposti, alcuni per la prima volta, oggetti che testimoniano la
diffusione della cultura e dell’arte giapponesi
al
nascere delle relazioni diplomatiche e commerciali con l’isola che
Marco Polo aveva denominato Zipango.
Il
mito di quel paese, alimentato nel Settecento dal gusto per
l’esotismo, si presentò allora finalmente in autonomia rispetto
alla Cina, contribuendo al progressivo formarsi di un gusto, il
Japonisme,
più consapevole e interiorizzato. È
così che a Racconigi, residenza
di villeggiatura di re Carlo Alberto, grande collezionista di armi
anche orientali, giunsero non solo una corazza e alcune katane
da samurai, ma anche eleganti bambole ornamentali di epoca Edo
(1683/1868) che raffigurano
la famiglia imperiale, usate in Giappone per
celebrare l’antichissima festività Hinamatsuri dedicata
alle giovani donne, diversi strumenti
musicali del teatro Nō
ed una portantina riccamente decorata del Giappone di età feudale,
destinata ad assicurare alle dame di più alto lignaggio spostamenti
lontani da occhi indiscreti. La
presentazione di questi manufatti intende configurarsi anche come
iniziativa di raccolta fondi nella forma dell'Art Bonus per il loro
restauro. Sabato
24 settembre
sarà inoltre possibile assistere a spettacolari incontri di Kendo,
Iaido e Jodo, tradizionali arti marziali giapponesi, e partecipare ad
un laboratorio di calligrafia ed alla sofisticata cerimonia del tè,
concludendo la giornata con una cena giapponese nella Dacia russa.
Grazie all’apertura straordinaria del castello e
del parco fino alle 22,30 sarà possibile trascorrere il sabato
sera nell’atmosfera incantata che conquistò lo zar e gli arciduchi
godendo la quiete del parco all’imbrunire e lo spettacolo
suggestivo dell’illuminazione scenografica.
Visitando
il castello si vivrà l’emozione di una amatissima dimora di
villeggiatura dove tutto sembra sospeso ad attendere il ritorno dei
principi e, approfittando delle tiepide giornate di settembre, si
potrà trascorrere una giornata all’aperto con i bambini e gli
amici, anche a quattro zampe, tra passeggiate in carrozza o in bici,
osservando le maestose cicogne e magari i primi colori dell’autunno.
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