CS
MEMENTO
LA MEMORIA, COSCIENZA DEL TEMPO
Saluzzo arte apre il ciclo delle manifestazioni programmate nell’ambito del Progetto Start.
Al piano superiore della Castiglia ospita : Memento, una mostra curata
da Togaci Gaudiano,coordinata da Paolo Infossi con undici artisti:
Cinzia Ceccarelli, Francesca Corso, DustyEye, JINS©, Ornella Rovera,
Maria Grazia Solano, Roberta Toscano, Flavio Ullucci, Luj Vacchino, Ugo
Venturini, Davies Zambotti.
Memento: ricordati! Una coniugazione che
al di là dei più profondi significati assunti in ambiti religiosi,
potrebbe essere intesa anche come pro-memoria, come un appunto o un
ammonimento. Una lezione o anche il riconoscimento di un’esperienza che
può valere come monito per l’avvenire.
L’allestimento anti-convenzionale di questa mostra intende
rappresentare, la “memoria storica” degli artisti, storicizzando lo
scorrere del tempo, anche alla luce degli eventi emozionali che ne hanno
caratterizzato il percorso artistico, anche in proiezione futura.
Significativo, in ogni sala, il suggestivo “Cameo” rappresentato da una
fotografia tratta dalla loro infanzia. Un’immagine che non appartiene
più soltanto al passato, ma anzi, assume un carattere dal valore
iconografico, inteso a suggellare le tracce di un lungo e laborioso
cammino. Un percorso in progress, che ancora procede, in divenire.
- Cinzia Ceccarelli
Classe 1974,
Laureata in Pittura e specializzata in Arti Visive e Discipline dello
Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Torino dove vive e lavora
come artista visiva e docente Fine Art.
Artista proteiforme,
sviluppa il suo lavoro in azioni performative, installazioni,
audio-installazioni, video e fotografie partecipando a svariati progetti
espositivi sul territorio nazionale.
- Francesca Corso
Classe 1984.
Fin dalla prima adolescenza si appassiona alla cinematografia. Nella
sua carriera artistica produce svariati cortometraggi e partecipa a
molti concorsi con interessanti risultati. Si laurea nel maggio del 2010
al DAMS di RomaTre con indirizzo cinema; continua poi i suoi studi
tecnico-artistici all'istituto cineTV Roberto Rossellini. Negli ultimi
anni lavora come tecnico video e light designer in teatro, continuando a
coltivare la sua passione per le immagini, lavorando a fianco di molti
artisti della scena romana e italiana.
-DustyEye
Nacquero come collettivo artistico nella turbolenza emotiva dei primi anni ’10.
Limitandoci inizialmente a lavori fotografici di genere gotico, godemmo
di una discreta approvazione da parte delle dark lolita e dei metallari
ormai stempiati. Un lavoro di quei primi tempi, “Alice in Wasteland”, è
incluso nel volume Le Camere Oscure, redatto da Enzo Biffi Gentili.
A marzo 2017 è avvenuto il lancio de “Il Migliore dei Futuri
Possibili”, un viaggio all’interno delle crepe spaziotemporali
attraverso una serie di targhe in alluminio inciso a memoria degli
eventi che avranno luogo da Domani ai successivi eoni.
- JINS©, al secolo Paolo Gillone,
e' conosciuto per i suoi dipinti di grandi dimensioni dai colori vivaci
e netti , per i suoi disegni in bianco e nero che a volte ricoprono
intere pareti e superfici o per le sue installazioni di bastoni a
strisce che creano boschi naturali e mistici , ma anche per i suoi video
ed i suoi cartoons o per la musica che diffonde in radio e nei clubs
come dj.
Ha esposto in Italia e all'estero (In Europa ma anche a NY City e Citta' del Messico) .
-Ornella Rovera
Artista torinese, lavora con la fotografia, la scultura e si dedica alla
produzione di libri d’artista. Docente di Tecniche della Scultura
all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, nell’ambito
artistico-didattico è curatrice di progetti con enti e istituzioni
pubbliche e private. L’autrice, nelle sue opere, indaga dal punto di
vista poetico ed emozionale la struttura nelle sue varie declinazioni.
Si lascia ispirare da immagini fotografiche che lei stessa scatta e il
potere evocativo di queste ultime è fonte di stimolo per l’inizio di
ogni suo lavoro. Ciò che fotografa, che sia un elemento naturale o un
oggetto da lei costruito, è portatore di emozioni ed espressione di un
vissuto personale. Su questi temi hanno scritto di lei, tra gli altri
Eleonora Fiorani, Guglielmo Gigliotti, Mirella Bentivoglio, Elisabetta
Longari, Cristina Muccioli, Roberto Moroni.
-Maria Grazia Solano
classe 1969
Nata a Torino nel 1969 diplomata presso il primo Liceo Artistico di
Torino e successivamente presso il Piccolo Teatro di Milano diretta da
Giorgio Strehler.
Pittrice, attrice ha creato un connubio perfetto
per la sua poetica muovendosi in direzione contraria rispetto al
conformismo intellettuale che oggi vorrebbe sancire la morte
irreversibile della pittura.
-Roberta Toscano
Ha studiato Storia del Teatro e poi Grafica con Franco Fanelli
all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Opera in campo
artistico principalmente con materiali di scarto che assembla, stampa,
incide, sospende, incolla. Attraverso un lavoro di ricerca articolato
che la porta all’uso di vari linguaggi espressivi (video, incisione,
installazione, poesia) è spinta dalla necessità di ricercare un’estetica
consapevole e tendente all’autenticità.
-Flavio Ullucci
L' opera è il tentativo di veicolare la pittura da uno spazio canonico,
la tela, verso un fuori che ha come destinazione ideale
l’osservatore. Non c’è la volontà di superamento della Pittura, ma solo
l’aspirazione di proiettarla oltre se stessa verso lo spettatore, in
una dimensione tridimensione, più decifrabile .
Il senso della mia
pittura è un’implicita crociata contro la banalizzazione delle cose,
un’esortazione sussurrata ad interessarci di ciò che ci succede intorno:
‘’ If you don’t care you’ll die’’.
La pittura è la parte centrale
della mia opera, la tecnica che uso è rigorosamente olio su tela , la
sua deriva iperrealista e l’installazione che talvolta l’accompagna sono
solo un veicolo funzionale alle mie intenzioni.
-Luj Vacchino
Si forma all’ Accademia delle Belle Arti di Torino, città in cui vive e
opera, ha all’attivo diverse mostre personali e collettive. Luj
Vacchino artista di concetti del quotidiano gioca e lascia al fruitore
libero arbitrio di dare una chiave di lettura del gioco ludico che crea.
-Ugo Venturini
Originario di Carrara, vive e lavora a Torino.
Nell’incedere della sua esistenza non v’è nulla di più significativo
dell’amore per la figlia Eleonora. Laureato in architettura al
Politecnico di Torino…vorrebbe essere un Chimico. La sua produzione, sia
figurativa che informale, vede come elemento centrale l’utilizzo di
marmi, pietre e graniti, talvolta con inserimenti di elementi materici
di diversa natura. È in grado di foggiare e manipolare a scopi
artistici qualsiasi materiale comune.
-Davies Zambotti
Regista / Fotografa che ha lavorato in molti set cinematografici, tra
cui “Sorelle Mai” di Marco Bellocchio, “I Galantuomini” di Edoardo
Winspeare, “The International” di Tomy Tykwer.Attraverso i suoi lavori
personali, ricerca e analizza l’impossibilità della certezza umana,
utilizzando il video e la fotografia come un microscopio, una lente con
cui poter osservare le ombre fra gli interstizi del quotidiano. Dopo il
Liceo Artistico ha studiato pittura presso l’Accademia Albertina di
Torino, regia e produzione audio/video a Milano e partecipato ad una
Masterclass tenuta da Marco Bellocchio. Lavora fra Torino, Milano e
Venezia.
Memento a cura di Togaci
27 Aprile al 13 Maggio 2018
Vernissage 27 Aprile ore 18:00
Grafica Chiara Luzi
La Castiglia
Salita al Castello, 12037 Saluzzo CN
Orari:
Lunedì al Sabato 10–13, 14–18
Domenica 10–13, 14–19
ingresso LIBERO
Telefono: 0175 46710
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.