La Fondazione CRC e il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, proseguendo la collaborazione avviata negli ultimi due anni, portano a Cuneo una nuova grande mostra dal titolo: "Giuseppe Penone: Incidenze del Vuoto". Un progetto espositivo condiviso che si sviluppa tra Cuneo e Torino, dove nei cortili del Castello di Rivoli dall'11 ottobre verrà esposta l'opera "Identità" di Giuseppe Penone.
La mostra, a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e con l’assistenza curatoriale di Giulia Colletti, consentirà di ammirare da vicino alcuni dei più importanti capolavori di Giuseppe Penone, artista nativo di Garessio e conosciuto in tutto il mondo: Matrice, scultura monumentale del 2015 allestita lungo l’intera navata centrale di San Francesco, e nelle cappelle laterali le opere scultoree Dafne e Gesti vegetali e una selezione di disegni.
L’artista traduce il legame con la terra e con il paesaggio in un proprio codice linguistico che dischiude un universo personale e poetico.
All'inaugurazione, prenotarsi qui, sarà possibile incontrare l'artista e ricevere una copia omaggio del catalogo contenente un saggio e un’intervista a Giuseppe Penone di Carolyn Christov-Bakargiev. Il volume include una serie di disegni inediti che ripercorre come in un viaggio lo svolgimento cronologico e geografico delle opere scrivendo per la prima volta attraverso parole e immagini il racconto che le lega ai due luoghi che le ospitano.
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La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta da sabato 12 ottobre a domenica 2 febbraio, da martedì a sabato dalle 15.30 alle 18.30, domenica dalle 11 alle 18.30.
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