venerdì 11 ottobre 2019

Strappi infiniti a Palazzo Samone



Biografia
L’arte del “Dècollage” nasce nel secondo dopo guerra come protesta nei confronti della situazione sociale del periodo.


Spiega l’artista, “quella  del Manifesto Lacerato è una tecnica che consiste nel procedimento opposto al Collage; invece di aggiungere degli elementi all’opera ne vengono strappate delle parti rendendola unica”.


Nato a Torino nel 1960, cuneese di adozione, Longo crea da oltre venticinque anni il  ‘dècollage’ su legno e su tela con svariati soggetti, tra i più famosi : personaggi noti, fumetti, oggetti del consumismo e orologi.

Le sue opere sono state esposte in mostre di successo sia in Italia (Cuneo, Torino, Milano, Viareggio, Perugia, Parma, Verona, Lecce), che all’estero (Mosca, Istanbul, Kiev, Praga, Sochi, Berlino, Cannes, Varsavia, e Monaco).

L’artista usa icone e volti della cultura pop, reinterpretandoli attraverso messaggi nascosti nelle sue creazioni. Nulla nelle opere di Longo è lasciato al caso.

L’artista prepara personalmente gli strati che verranno poi strappati, sapendo sempre cosa celare e cosa mostrare, in un gioco di sguardi e di rimandi che trasporta il visitatore nell’intimo del personaggio.


La personale STRAPPI INFINITI si completa con la collaborazione di MURAIA - ambiente creativo, proponendo repliche dell’artista realizzate su carta da parati, tessuti, e lampade anche in edizione limitata. 







Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.