martedì 21 luglio 2020

Il bel Museo diffuso di Rittana



Da alcuni anni il borgo di Rittana opera creativamente con l'iniziativa "MUDRI, Museo diffuso di Rittana" coordinata dall'impegno del suo sindaco, l'architetto Giacomo Doglio. Si tratta di una stimolante rassegna artistica ideata in tante sezioni che propongono una scoperta del territorio all'insegna della condivisione della bellezza e fantasia dell'arte. 



Il centro dell'iniziativa è l'ex- canonica dove sono proposte diverse interessanti mostre. Una sala raccoglie la collezione pubblica della Pinacoteca di Rittana costituita da decine di opere legate dal formato Venti per Venti centimetri, ce ne sono quasi duecento, ognuno di un artista diverso, uno stupendo esempio di varietà espressiva.  





Due sale propongono un bel viaggio nella pittura di paesaggi alpini di artisti storici del territorio, si tratta della seconda edizione della rassegna Mountagnes. 





Conclude l'offerta, nelle sale superiori, un'esposizione dei recenti bei lavori del noto artista torinese Ugo Nespolo che rielabora il tema de "La zattera della Medusa" fatta da Théodore Géricault nel 1819, guardando al tema della violenza e della sopravvivenza, prima di lui nel 2019 era stata proposta una mostra omaggio a Ego Bianchi, seguito poi da alcune opere dell'artista di fama internazionale Piero Gilardi nel 2019.






Le proposte continuano poi nel paese col progetto che era già stato realizzato dalla precedente sindaca Catterina Belmondo, nel far decorare alcune facciate delle case, con una variopinta serie di murales, che ora sono stati incrementati da nuovi piacevoli progetti. 


A circa un chilometro dal paese, conclude l'offerta, sulla piacevole passeggiata che porta a ‘l pisai ‘d Masarin (la cascatella di Mazzarino), gli interventi che una serie di artisti hanno realizzato nel paesaggio alpestre, creando particolari suggestioni naturalistiche, da fare con scarpe sportive, in alcuni punti terreno scivoloso. 








Parallelamente è stata anche avviata una serie di incontri dal titolo "Racconti di architettura e paesaggio montano"  organizzati dal Comune di Rittana in collaborazione con il Politecnico di Torino - Dipartimento di Architettura e Design, l’Istituto di Architettura montana, la Fondazione Nuto Revelli e il settimanale cuneese La Guida. Si tratta di quattro appuntamenti, uno ogni mese fino ad ottobre, sulla nuova architettura montana. Il primo incontro si è svolto lo scorso 26.6.2020 con l’architetto ENRICO SCARAMELLINI (Chiavenna 1969) studio ES arch - Madesimo (SO) e Giussano (MB).  I prossimi incontri saranno: Venerdì 24.07.2020 - ALBERTO WINTERLE | architetto | Presidente Associazione Architetti Arco Alpino  e WEBER e WINTERLE associati, Trento .    Venerdì 18.09.2020 - ROBERTO PAOLI | architetto dello studo Nexus Associati, Rovereto (TN)    Venerdì 16.10.2020 - ANTONIO DE ROSSI | architetto, docente al Politecnico di Torino, con DARIO CASTELLINO | architetto dello Studio Castellino, Cuneo

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