È opinione
comune che il verde spontaneo nelle città crei disordine e sporcizia,
per cui si chiede alle Amministrazioni di intervenire con il taglio o il
diserbo.
È vero che le erbe spontanee lungo le strade possono dare
l’impressione di mancanza di decoro e di trascuratezza, ma questi
vegetali sono spesso fonte di preziose sorprese che purtroppo non
conosciamo.
La mostra “Verde clandestino” - dal titolo del libro
omonimo scritto dal fotografo e giornalista Fabio Balocco e edito dalla
Neos Edizioni di Torino - organizzata dal Coordinamento delle
Associazioni ambientaliste cuneesi con il patrocinio del Comune di
Cuneo, si prefigge lo scopo, attraverso immagini e testi, di educare i
cittadini a conoscere l’importanza sotto vari aspetti della natura
spontanea in ambito urbano, quella che viene anche definita “flora
urbica”.
Il termine “clandestino” vuole richiamare il verde spontaneo
che riesce a germinare e crescere in città in ambienti tutt’altro che
favorevoli, in contrapposizione con il verde immesso e curato dall’uomo.
La mostra, con ingresso libero, sarà esposta a
Cuneo nel Palazzo Santa Croce, in via Santa Croce 6 e sarà inaugurata il
giorno 8 settembre alle ore 18. Sarà possibile visitarla fino al 30
settembre con i seguenti orari: giovedì e venerdì ore 16-19; sabato e
domenica ore 15-19.
Per info e prenotazioni per le scuole scrivere a legambiente.circolo.cuneo@gmail.com oppure telefonare al 393 1038089.
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