giovedì 4 aprile 2024

EXPA 2024

 


Giunta alla sua decima edizione la rassegna di quest’anno di EXPA – Esperienza X Persone Appassionate proporrà un calendario di eventi da febbraio a novembre, composto da appuntamenti che uniranno la promozione delle componenti storiche e culturali caratteristiche del territorio, alla valorizzazione del cielo della Valle Grana che, con sé, porta a trattare alcuni temi importanti legati all’inquinamento luminoso, al rispetto dell’ambiente e agli stili di vita sostenibili. Oltre a ciò, un calendario di mostre che andranno ad arricchire la proposta del Museo Terra del Castelmagno.

EXPA 2024 avrà a calendario 10+2 eventi con specifiche tematiche distribuite su 10 mesi per festeggiare 10 anni della rassegna oltre a un calendario di mostre al Museo Terra del Castelmagno anch’esso da aprile a dicembre.

Un ciclo di appuntamenti aperti a tutti di carattere esperienziale, escursionistico e laboratoriale per far conoscere al pubblico il territorio della valle Grana e non solo, nelle sue specificità.

Le proposte spaziano dalle tematiche artistiche a quelle naturalistiche, da quelle musicali a quelle storiche, da quelle culturali a quelle scientifiche.

Il programma complessivo delle proposte, diversificato non solo nella tematica ma anche nelle modalità di coinvolgimento del pubblico, costruito attraverso la collaborazione di esperti (appassionati) sempre diversi, permetterà di coinvolgere un target ampio e valorizzare la grande ricchezza culturale legata al territorio di pertinenza dell’Ecomuseo.

A fianco ai consueti appuntamenti sul territorio, l’Ecomuseo presenta un nuovo progetto espositivo presso il Museo Terra del Castelmagno a San Pietro di Monterosso Grana.

Un ciclo di esposizioni ideate in seguito alla call “Sénpie – Call to exhibit” pubblicata a novembre 2023 dedicato alle espressioni artistiche contemporanee. L’iniziativa vuole arricchire la proposta museale nel corso dell’apertura annuale e proporre sul territorio alcune delle tante espressioni creative contemporanee legate sia a temi territoriali ma anche a sperimentazioni innovative che guardano alle complesse tematiche del nostro presente.

Si propone un calendario di mostre declinate in tre filoni: quello illustrativo, quello fotografico e quello artistico ad arricchire ulteriormente la proposta museale e che possono attrarre nuovi pubblici.

Gli artisti coinvolti sono: Cristina Saimandi, Giulia Ramero, Marco Paschetta, Alfredo Dellavalle, Oliver Migliore e Paolo della Rocca.

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