“…INCONTRI…”

L’Art Gallery La Luna, dopo il successo della fiera di Padova, termina il suo 2016, ricco di esposizioni con la mostra collettiva: “…INCONTRI…”. La rassegna, presenta opere di grandi artisti del 900 accostati ad artisti del territorio cuneese seguiti ormai da anni dai galleristi di Borgo San Dalmazzo.

Grandi nomi come Agenore Fabbri, Pinot Gallizio, Emilio Scanavino, Aldo Mondino, Gianni Bertini, Mattia Moreni, Emilio Vedova, Sol LeWitt e molti altri dialogheranno con opere dell’albese Walter Accigliaro, del monregalese Corrado Ambrogio, dell’elbano Italo Bolano del cuneese Silvio Rosso e della saluzzese Anna Valla, artisti del territorio con un percorso storico solido e coerente che, se affiancati a grandi nomi del passato, dimostrano che non sempre il mercato valorizza e premia il meglio.

Il messaggio che vuole passare da questa mostra è quello di far capire alle persone che verranno a visitarla quante analogie ci siano tra artisti di epoche diverse, che non si sono mai incontrati eppure hanno sviluppato tecniche, pensieri e messaggi molto spesso comuni.

Come scrive Alessandro Capato nel testo redatto per il depliant della mostra: “Incontro è anche scontro, con se stessi ed anche con il mondo, per questo se dovessi scegliere un' immagine rappresentativa di questa mostra, opterei per “I palloncini”di Aldo Mondino; che dall'alto sorvolano i luoghi da cui gli artisti sono stati ispirati o con cui si sono 'scontrati', lasciando così un segno tangibile di sé”.

L’inaugurazione è fissata per sabato 10 dicembre 2016 alle ore 17,30 e la mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio 2017. Rimarrà chiusa domenica 25 dicembre 2016 e domenica 1 gennaio 2017.

dal 10 dicembre 2016 al 7 gennaio 2017

Inaugurazione sabato 10 dicembre ore 17,30

presso

Art Gallery La Luna, Via Roma 92, Borgo San Dalmazzo (Cn)

La mostra non sarà visitabile domenica 25 dicembre 2016 e domenica 1 gennaio 2017

Orari: sabato 10,30 - 13,00 / 16,00 - 19,00

domenica 10,30 - 12,30

Per info: 347.4051563 info@artgallerylaluna.com

www.artgallerylaluna.com

Viola Virdis all'XI Comandamento

grandArte 2016/2017

grandArte 2016/2017 – identità perdute? 

(CS) Ritorna “grandArte” con un abito completamente nuovo. Perché questa volta non sarà una sola grande mostra ma una vera e proprio rassegna d’arte della provincia di Cuneo che si prefigge due principali obiettivi: da un lato promuovere e produrre eventi dedicati alle arti figurative per far conoscere grandi maestri, creare occasioni di incontro e confronto tra artisti appartenenti a diverse realtà culturali, far conoscere e valorizzare l’attività di giovani artisti; e dall’altro creare attraverso l’arte occasioni di riflessione e dibattito su temi di grande rilevanza sociale e promuovere direttamente o indirettamente iniziative di raccolta fondi a favore di progetti sociali del territorio. È dunque una rassegna che intende coniugare arte e sociale attivando la collaborazione delle molte realtà che già operano nel settore artistico in provincia di Cuneo sulla scia di GrandArte 2013, artisti contemporanei per un progetto sociale.



L’edizione 2016/2017

Per l’edizione 2016/2017 hanno collaborato 16 soggetti (15 associazioni culturali ed 1 galleria); sono state programmate 15 mostre distribuite in 13 diverse località e lungo un arco temporale di 11 mesi che va da dicembre 2016 a ottobre 2107. Alla rassegna hanno aderito 13 Comuni, oltre all’ATL del Cuneese.
Inaugura la rassegna una importante mostra sia per gli artisti presenti – Valerio Berruti, Nicola Bolla, Ugo Giletta e Fabio Viale – sia per il luogo espositivo – il complesso monumentale di S. Francesco di Cuneo. A questa seguono tutte le altre secondo il calendario che riportiamo al fondo.


Chi sono i promotori


I promotori della rassegna sono l’associazione culturale grandArte e l’associazione di volontariato Amici Case del Cuore onlus che hanno inteso dare continuità all’esperienza maturata nell’inverno 2013 con l’organizzazione in San Francesco della mostra GrandArte 2013, artisti contemporanei per un progetto sociale per la raccolta di fondi a favore di nuove Case del Cuore. In quella occasione la straordinaria adesione degli artisti invitati e la generosa risposta del pubblico avevano consentito di raggiungere un risultato che era andato ben oltre le aspettative. Va sottolineato che l’iniziativa fu possibile grazie al sostegno della Fondazione CRC che non solo la condivise in quel momento ma che anche successivamente sostenne il proposito di riproporla.


Il titolo dell’edizione 2016 / 2017

Il titolo scelto per l’edizione 2016 / 2017, identità perdute?, vuole richiamare il momento storico che stiamo vivendo, segnato da profonde tensioni e scontri tra mondi di diversa matrice culturale con risvolti che a tratti sembrano incomprensibili ed incontrollabili. Movimenti migratori di portata biblica, la diffusione di strategie del terrore e di azioni dirompenti dettate da radicalismi ideologici, il riaffermarsi di pensieri fondamentalisti nei rapporti tra le comunità locali ed internazionali acuiscono le incertezze e le ansietà già provocate da una perdurante crisi economica e minano le sicurezze effimeramente acquisite all’interno delle società occidentali. Si tratta di uno stato delle cose che non può non coinvolgere le coscienze di tutti noi e che, a prescindere dalle diverse opinioni e reazioni di ciascuno, non può essere sottaciuto. Questo tuttavia non ha voluto costituire il riferimento obbligatorio per le varie mostre, ma semplicemente un comune elemento di affermazione di consapevolezza e testimonianza. Ogni curatore è stato libero nelle scelte relative all’organizzazione del proprio evento e dunque non si ritroverà all’interno della rassegna un unico filo conduttore. Quello che semmai costituisce elemento di unità e coerenza rispetto al tema generale è lo spirito dello stesso lavoro svolto. Un lavoro che ha visto la collaborazione di tante persone finalizzata ad un intento comune, che ha messo insieme punti di vista anche molto distanti, e poi presentato un gran numero di artisti assai diversi fra loro per personalità e modalità espressive: tanti elementi di eterogeneità e diversità che si sono posti non come occasioni conflittuali di contrapposizione ma come elementi di ricchezza per lo scambio, il rinnovamento e la crescita del nostro patrimonio culturale e in ultima analisi delle nostre identità.


Gli artisti invitati

La rassegna presenta 85 artisti. La loro maggior parte è di origine cuneese. Si è trattato di una scelta che potrebbe essere considerata “riduttiva”, di visione localistica, ma che invece crediamo possa essere condivisibile. Trattandosi della prima edizione della rassegna, ci sembra corretto partire proprio dalla Provincia, per rendere omaggio a tante figure che rappresentano una risorsa culturale importante per il nostro territorio, ed ancora all’opera di artisti che stanno compiendo un percorso di affermazione internazionale e che paradossalmente sono localmente sotto-conosciuti. Questa edizione della rassegna ha dunque privilegiato il territorio locale, del quale intende offrire un significativo e qualificato spaccato.



Il progetto sociale che si sostiene

Secondo un accordo con gli artisti espositori, una quota degli eventuali acquisti delle opere esposte verrà
destinata a sostenere le Case del Cuore. Queste sono frutto di un progett
elaborato dalla cooperativa
sociale Momo di Cuneo a cui si è affiancato il lavoro dei volontari dell’Associazione Amici Case del Cuore, che si propone di realizzare azioni di sostegno sociale, educativo e psicologico a favore di nuclei famigliari in condizione di disagio economico e sociale. Il progetto si rivolge in particolare a quei nuclei famigliari caratterizzati dalla presenza di mamme sole con bambini per sostenere percorsi di emancipazione economica e sociale, attraverso il rinforzo delle competenze genitoriali, la costruzione di percorsi di qualificazione e tutoring nella ricerca di condizioni lavorative stabili e durature e la creazione di reti sociali di vicinanza e sostegno. La prima casa nacque nel 2010, grazie alla generosa disponibilità di un cuneese, e fu chiamata Casa Tiziana. Alla cooperativa Momo si affiancò nel 2013 l’Associazione Amici Case del Cuore che accompagna il lavoro degli operatori e che sviluppa attività di sostegno e ricerca fondi. Attualmente le Case del Cuore sono 5, ospitano 14 donne e 6 bambini ed in esse lavorano 10 volontari e 6 operatori professionali.



Il programma delle mostre e gli organizzatori

Soggetti che hanno collaborato con grandArte e Amici Case del Cuore
Associazione culturale Amici di Bene onlus
Associazione culturale Amici di Carrù
Art Gallery La Luna
Busca Eventi, Chelidon Project, Galleria Civica di Casa Francotto
Comitato di quartiere Borgo Vecchio -Fossano
Ellisse cultura per il territorio
Idearte
Il Fondaco
LEDA
Magau
Mescolanze
Porti di Magnin. Officina Magnin





Comitato organizzatore

Alessandro Abrate
Luisa Bagnasco
Roberto Baravalle
Alessandro Botta
Alessandro Capato
Franco Carena
Massimiliano Cavallo
Alessia Clema
Giacomo Doglio
Michelangelo Fessia
Ugo Giletta
Lorenzo Mamino
Claudio Mana
Silvana Peira
Enrico Perotto
Ivo Vigna



ll programma di grandArte 2016 / 2017

CUNEO
S. Francesco | 16.12.2016 – 17.04.2017 | Le spine della complessità. Arte e artisti tra globale e locale
Valerio Berruti, Nicola Bolla, Ugo Giletta, Fabio Viale


CUNEO
Palazzo Samone | 20.01.2017 – 12.02.2017 | Migranti, da una poesia di Derek Walcott
Guido Villa


BORGO S. DALMAZZO
Art Gallery La Luna | 04.03.2017 – 02.04.2017 | Albino Galvano, un genio eclettico
Albino Galvano


SAVIGLIANO
Museo Civico A. Olmo e Gipsoteca D. Calandra | 10.03.2017 – 09.04.2017 | Di stanze
Alessandro Gioiello


MONDOVI’
Confraternita di S. Stefano | 14.04.2017 – 14.05.2017 | Colori e segni. Le molte presenze nella realtà dell’arte
informale astratta

Corrado Ambrogio, Riccardo Cordero, Francesco Franco, Tanchi Michelotti, Piero Simondo, Bruno Capellino.
Bambini di età prescolare e ragazzi: Ludovica, Marta, Francesco Saverio, Marco, Maria


BENE VAGIENNA
Palazzo Lucerna di Rorà | 30.04.2017 – 25.06.2017 | Espressioni d’arte in divenire
Valeria Arpino, Gemma Asteggiano, Cristina Bollano e Paolo Peano, Cesare Botto, Walter Canavesio, Cornelio
Cerato, Chiara Cinquemani, Mario Conte, Christian Costa, Roberto De Siena, Marina Falco, Giulio Fantone, Cristiano
Fuccelli, Adriana Giorgis, Franco Marabotto, Paola Meineri Gazzola, Corrado Odifreddi, Massimo Ovidi, Carla Siccardi,
Claudio Signanini, Luigi Sostegni


FOSSANO
S. Giovanni | 05.05.2017 – 28.05.2017 | Acquerello: esperienze generazionali a confronto
Roberto Andreoli, Mirko Andreoli, Marzia Mellano, Ada Perona.


ALBA
Coro della Chiesa della Maddalena | 17.06.2017 – 2.07.2017 | Nuovi labirinti e nuovi orizzonti
Bruna Bonino, Laura Castagno, Teresa De Paola, Bruno Giuliano, Carlos Matter.


SALUZZO
La Castiglia | 24.06.2017 – 16.07.2017 | Mutevoli identità
Michelangelo Giaccone, Lorenzo Griotti, Alessandro Infuso, Guido Palmero, Anna Valla.
E’ presente in mostra un ricordo in omaggio a Franco Bongiovanni


BUSCA
Casa Francotto | 02.07.2017 – 31.07.2017 | Daniele Fissore. Le realtà rarefatte
Daniele Fissore


VINADIO
Forte Albertino | 21.07.2017 – 17.08.2017 | Riflessi di identità. Stati di esistenza tra arte e mito
Tiziano Ettorre, Manuela Fonti, Giuseppe Formisano, Grazia Gallo, Giorgio Giordano, Emanuele Greco, Daniele Guolo,
Cristina Saimandi, Anna Salomone

MANTA S. Maria del Monastero | 26.08.2017 – 17.09.2017 | Uso lo sguardo. Annotazioni sul lavoro di Maurizio Ovidi


BRA
Il Fondaco | 02.09.2017 – 30.09.2017 | Destinazioni e destini
Stefano Allisiardi, Marco Tallone


CARRU’
Chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi | 16.09.2017 – 01.10.2017 | Oltre le frontiere, le barriere e i limiti
Raffaella Baroni, Maura Boccato, Anna Branda, Monica Bruera,
Claudio Cravero, Gloria Fava, Danila Ghigliano,
Raffaella Giordana, Giulio Mosca, Luca Paolella


CUNEO
Palazzo Samone | 06.10.2017 – 29.10.2017 | Comprensioni-incomprensioni
Walter Accigliaro, Daniele Aletti, Rodolfo Allasia, Enzo Bersezio, Alessia Clema, Claudio Diatto, Guido Giordano,
Daniela M. Guggisberg, Pier Giuseppe Imberti, Mario Mondino, Claudio Salvagno, Fiorenzo Sasia,
Michelangelo Tallone, Gaetano Usciatta


L’iniziativa si avvale del contributo di Fondazione CRC, Fondazione CRT e dell’aiuto di
Lannutti, Faxiflora, Egea, Vittoria Assicurazioni, Cassa di Risparmio di Saluzzo, Cuneo Inox,
CEC cooperativa edile cuneese, Tecno World, Cuneo Arreda, FA.CO. Fertilizzanti


Per informazioni, fotografie e qualsiasi richiesta scrivere a info@grandarte.it
Il sito www.grandarte.it è in fase di rinnovamento.
Info 335 83 86 669

per leggere il programma completo e per avere tutte le informazioni:

programma_grandarte_2016-2017.pdf

http://www.grandarte.it

Pittori a Cuneo anni 50' - 60

Spazio 33, in via Savigliano 10 a Cuneo,  riapre i suoi spazi per una bella mostra nella storia dell'arte cuneese.

Si tratta di un'antologica sulla pittura cuneese degli anni '50 e '60 che si inaugurerà il prossimo 1 Dicembre alle ore 18, e durerà fino al 22 Dicembre, con ingresso libero, dal mercoledì alla domenica, dalle 16,30 alle 19,30.

Saranno proposte opere di Giulio Benzi, Lino Berzoini, Ego Bianchi, Bernard Damiano, Giovanni Gagino, Umberto Lattanzi, Roberto Luciano, Franco Marro, Emanuele Martinengo, Marco Perotti, Berto Ravotti e Pino Roasio.

“Luci della montagna” di Luca Gino.

Luci della Montagna è una mostra fotografica che pone in primo piano l'ambiente montano delle vallate del cuneese. Luca Gino ha collezionato una serie di scatti cogliendo quelle luci con straordinaria sensibilità mettendo in risalto colori e atmosfere mozzafiato.

Luca è un fotografo professionista dedito prevalentemente alla fotografia di paesaggio. Scatta dal 2002 anno in cui ha lasciato la vicina Liguria per trasferirsi a Borgo San Dalmazzo ed essere più vicino a quei luoghi frequentati da bambino in compagnia del padre. È socio fondatore dell'Agenzia fotografica ClickAlps con cui tiene workshops di formazione in tutta Italia.

La mostra è composta da una cinquantina di immagini fine art di grande formato stampate a getto d'inchiostro su carta baritata e tela metallica ed è allestita nella prestigiosa location di Palazzo Samone.

Particolare attenzione è stata dedicata alla stampa per poter valorizzare al meglio la cura che l'autore mette nei dettagli di ogni singola immagine. Il processo di stampa fine art è stato curato e seguito dal Laboratorio Imprimere di Boves, utilizzando supporti distribuiti da FOWA SpA e Breathing Color con l'ausilio di un plotter Epson e inchiostri di ultima generazione.

La mostra sarà inaugurata il 25 novembre 2016 alle ore 17,00 a Palazzo Samone e continuerà fino al 4 dicembre 2016 con orario da lunedi a venerdi dalle ore 16,00 alle ore 20,00 e nei week end dalle 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 23,00.

L'evento è stato organizzato dal Circolo fotografico L'Otturatore di Boves, PromoCuneo e Il Cuneo-Eventi Arte Cultura e realizzato grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Uncem con il patrocinio e la collaborazione di Comune di Cuneo e Provincia.

Cartalchemica

Domenica 27 Novembre alle 17,30 Il Fondaco a Bra, in Via Cuneo, 18 interno cortile

 Presenta la personale di Teresa De Paola “Cartalchemica”

 Una cinquantina di opere create attraverso stratificazioni di bellissime carte colorate, di collage, di ritagli di giornali, di colle, di catrame e acrilici, lavorate dalle sapienti e instancabili mani dell’artista.

 Le sue opere nascono attraverso forme che richiamano la natura, anche se non possono definirsi realistiche,   ma piuttosto materiche ed astratte.

 

39° Mostra Nazionale Antiquariato, edizione in prospettiva

Il 24 novembre alle ore 18.00 si apre la 39° Mostra Nazionale Antiquariato, edizione in prospettiva, allestita presso gli spazi delle Antiche scuderie Ex Caserma Musso di Saluzzo e organizzata dalla Fondazione Amleto Bertoni in collaborazione con l’associazione Art.ur. Un contenitore culturale, che vede al suo interno, a fianco delle gallerie antiquarie, video installazioni, performance musicali, conferenze, esposizioni.

Sarà visitabile anche la mostra collaterale Tra Cielo e Terra. Storia di Musiche a cura dello storico dell’arte Luca Mana.

Sabato 26 novembre alle ore 10.30 Andrea Merlotti, Direttore del Centro Studi della Reggia di Venaria Reale e Luca Mana saranno i protagonisti della conferenza Musica alla Corte dei Savoia fra Sei e Settecento: cerimonie, balli e teatri. È un’occasione per riscoprire l’arte sei e settecentesca, dai balletti realizzati e ideati da Filippo d’Agliè nel corso del Seicento, sino alle opere dei grandi musicisti del Settecento, come Fiore, Somis e Pugnani.

Un percorso coinvolgente nell’arte di ogni tempo, pronto a far immergere il visitatore in ambienti dal profumo antico che sarà visitabile fino a domenica 27 novembre.

orario di apertura al pubblico:

– giovedì 24 novembre 2016 h.18.00 OPENING
– venerdì 25 novembre ore 15.00/20.00
– sabato 26 e domenica 27 ore 10.30/20.00

musei aperti a Saluzzo

Castiglia
Piazza Castello 1
orari: 10.30-12.30/14.30-17.00

Casa Cavassa
Via S. Giovanni 5
orari: 10.30-12.30/14.30-17.00

Chiesa e Chiostro San Giovanni
Via S. Giovanni 9
orari: 08.00-12.00/14.30-18.30

Torre Civica e Pinacoteca Matteo Olivero
Via Salita al Castello
orari: 10.30-12.30/14.00-17.00

Mai più - mostra fotografica a Beinette

MAI PIU'

MOSTRA FOTOGRAFICA
a cura di Ramona Vada

Espongono

FABRIZIA CALCAGNO  -  LISA CASTELLI  -  ISABELLA CAVALLO  -  LUCA GALLIZIA

EUGENIO GARBARINO  -  PAOLO REVELLO  -  LUCA SANGIOVANNI  -  ELISA SASIA

Inaugurazione 25 novembre 2016 – ore 21

Biblioteca Civica “Gauberti” 

Via  Gauberti 15 – Beinette (CN)

[dal comunicato stampa]

“Mai più! Non succederà mai più!” 

è una delle frasi che spesso si sente dire una donna maltrattata e offesa.

“Mai più! Non ne dobbiamo parlare mai più di violenza” 

è quello che vorremmo poter dire noi tutti da oggi in poi

La violenza fisica e psicologica nei confronti delle donne, ragazze, madri, figlie è un tema ancora purtroppo di grande attualità. Un argomento complesso e profondamente intrecciato con la natura umana di cui bisogna continuare a parlare a uomini e donne, a tutte le fasce di età, in tutti i contesti sociali e familiari per proseguire nella sensibilizzazione e consapevolezza.

Con pochissimo preavviso ho chiesto di pensare “fotograficamente” a questo tema ad un gruppo di fotoamatori e allievi dei miei corsi di fotografia. Con grande sensibilità hanno realizzato immagini intense, efficaci ed  eloquenti che combinano la fotografia d'autore con la scrittura, la comunicazione sociale con la grafica  pubblicitaria. 

L'installazione prevede, oltre all'esposizione delle fotografie, alcune aree di interazione tra le immagini e i  visitatori come un tappeto fotografico e altre suggestioni durante l'inaugurazione.

Le fotografie inedite verranno esposte negli incantevoli spazi della Biblioteca Comunale “Gauberti” di Beinette (CN) grazie a Valentina Zenga, Presidente dell'Associazione Culturale Attivamente, che ha accolto l'iniziativa con grande entusiasmo.

Ramona Vada

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L'Associazione Culturale “Attivamente” che gestisce la Biblioteca Civica “Gauberti” di Beinette (CN) è felice di 

ospitare l'evento in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulla donna con l'obiettivo di 

contribuire nell'opera di sensibilizzazione rispetto a tale tematica.

Valentina Zenga, Presidente Ass. Culturale “Attivamente”

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Inaugurazione     venerdì     25 novembre 2016 - ore 21    

Biblioteca Civica “Gauberti” - Via  Gauberti 15 – Beinette (CN) - Tel 0171 384857 - bibliotecabeinette@gmail.com

INFO MOSTRA: photo@ramonavada.net

La mostra sarà visitabile dal 25 novembre al 13 gennaio 2017 negli orari di apertura della Biblioteca

Orari: ma 14,30/18,30 - me 20/22 - gio 14,30/18,30 - ve 14,30/18,30 - sa 10-12 / 15,30-18,30

domenica e lunedì chiuso

Progetto Albume - Artisti a domicilio

ALBUME

ARTISTI A DOMICILIO

2-3 dicembre 2016

Cuneo - sedi varie 

(si veda il sottostante comunicato stampa)

[dal comunicato stampa]

Con piacere, inviamo il comunicato che annuncia il progetto Albume, una residenza artistica in ambiente domestico e un percorso espositivo che aprirà le porte al pubblico il 2 e il 3 dicembre nelle case dei Cuneesi, inaugurando il progetto itinerante ZOOART A.R.C.A. curato dall’associazione Art.ur e promosso dalle Città di Cuneo, Alba e Saluzzo.

Con A.R.C.A., Arte, Ricerca, Comunità, Abitare, la decennale piattaforma d’arte contemporanea ZOOART, nata con i percorsi artistici presso i Giardini Fresia e nel centro storico di Cuneo, rinnova la propria volontà di unire l’esperienza dell’arte alla riflessione sui modi di vivere e condividere la creazione nello spazio urbano, elementi che fanno parte da sempre del suo modo di operare. A Cuneo e con Albume, la ricerca di A.R.C.A. prende avvio dal più elementare degli habitat, la casa.  Albume è la proposta di sperimentare nell’ambiente domestico il processo di creazione artistica, nella forma di un dialogo tra gli artisti e le famiglie cuneesi ospitanti. Gli artisti Lia Cecchin, Paolo Inverni, il duo Loverscraft, composto da Mélanie Vincent e Ernesto Sartori, Milos Tomic, insieme al progetto curatoriale coloc di Francesca Chiacchio e Michela Sacchetto e Silvio Valpreda presenteranno le installazioni e performance nate dalla convivenza tra gli artisti e i 5 nuclei famigliari che li hanno accolti nelle proprie case.

Albume, artisti a domicilio è un percorso ad ingresso libero.

È ideato da Stefano Venezia, organizzato dall’associazione Art.ur con la curatela di Michela Sacchetto.

Le date sono:

2 dicembre 2016 19-23 inaugurazione del percorso espositivo

3 dicembre 2016, 16-22 percorso con visite guidate

Questa la lista degli indirizzi:

Via Dronero, 5; Via Roma, 21; Via Teatro Toselli, 10; Lungo Gesso Papa Giovanni XXIII, 12; Contrada Mondovì, 5.

Per ulteriori informazione e per scaricare il comunicato stampa clicca qui.

Rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni, domande e richieste di immagini.

In attesa di potervi accogliere ad Albume, vi auguriamo una buona giornata.

Un caro saluto e a presto,

associazione culturale

sede operativa: piazza Galimberti 12 - 12100 Cuneo

sede legale: via Antica di Saluzzo 35 - 12100 Cuneo

Felice Andreasi a Cherasco

È un evento realizzato da Città di Cherasco, Associazione Cherasco Eventi e Associazione Piemonte Movie, che sarà inaugurato sabato 22 ottobre 2016, ore 10.45, a Palazzo Salmatoris.

Felice Andreasi, un burbero gentiluomo di campagna, attore per sbarcare il lunario che non amava i riflettori, ma che ci ha lasciato interpretazioni indimenticabili, uomo di qualità. Questa mostra lo vede nelle sue vesti più abituali, calato nella sua dimensione più vera: Felice Andreasi pittore.

Una mostra per ricordarlo, ma ancor più per avere l’opportunità di ammirare i suoi quadri, tanti, diversi tra loro nel raccontare tutta una vita, in un mutare di stile, in un divenire che è “variazione”, per dirla con le parole di Picasso, uno che, come Felice, conosceva il mestiere e si sporcava le mani. Una mostra, questa mostra, perché il grande pubblico che lo conosce di più come cabarettista e attore possa incontrare il pittore e l’uomo che era. 65 quadri e una ventina di disegni esposti nel prestigioso Palazzo Salmatoris di Cherasco, a compimento di un percorso iniziato nel dicembre 2015, a dieci anni dalla sua scomparsa, con la presentazione del libro “Felice Andreasi. Un pittore in scena tra teatro, cinema e tv” e proseguito con proiezioni, incontri, tavole rotonde.

 Il percorso della mostra è diviso in tre sezioni: le opere; la vita; Grazia Manara Andreasi.

• La prima sezione propone un viaggio pittorico attraverso sette temi: Paesaggi, Fiori e natura morta, Animali, Nudi, Autoritratti, Ritratti e Soggetti religiosi.

• La seconda sezione è un percorso tra quadri, oggetti, libri e fotografie che illustrano il suo percorso privato e professionale, soprattutto quello attoriale. Dopo una lunga esperienza teatrale insieme ai maggiori esponenti del teatro comico-satirico milanese quali Dario Fo, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Cochi e Renato, Lino Toffolo, Bruno Lauzi, Paolo Rossi, Andreasi partecipa a numerosi programmi radiofonici e televisivi negli anni Settanta/Ottanta tra i quali Il poeta e il contadino, Cane giallo taglia media, Le interviste impossibili, Pasticcio Italiano. Mentre a teatro interpreta, Mercadet l’affarista di Balzac, L’antiquario di Goldoni e Aspettando Godot di Samuel Beckett (insieme a Jannacci, Gaber, Paolo Rossi e Giuseppe Cederna). Molti sono anche i film di successo del periodo: Il sospetto di Maselli, Sturmtruppen di Samperi, Musica per vecchi animali di Benni e Angelucci, Storia di ragazzi e di ragazze di Avati, Il caso Martello e Il partigiano Johnny di Chiesa, Un’anima divisa in due e Pane e tulipani di Soldini, dove vince il Nastro d’argento come miglior attore non protagonista e Due amici di Scimone e Sframeli.

• La terza sezione è dedicata al suo grande amore, oltre alla pittura, la moglie Maria Grazia Manara Andreasi. Anche lei, pittrice fin dalla giovane età, espone in questa occasione una piccola raccolta delle sue opere.

Lungo il percorso della mostra alcune teche ospiteranno poi oggetti per raccontare la vita artistica - da pittore e da attore -  e privata di Andreasi, compresa l’esposizione di una serie di disegni dedicati ai suoi amici più cari. Infine, nella saletta video, sarà possibile assistere alla proiezione di tre contributi dedicati a Felice Andreasi: Felice l’attore che dipinge di Antonio De Lucia ed Enrico Venditti; Taccuino piemontese di Giovanni Arpino, regia di Renato Zanetto; Andreasi nei programmi TV della Rai, montaggio in collaborazione con Rai Teche.

La direzione della mostra e dell’intero progetto “Felice Andreasi. L’AttorPittore” è a cura di Alessandro Gaido, con la collaborazione di Antonio De Lucia; il coordinamento generale di Licia Innocenti. Le curatrici della sezione pittorica sono Sara Merlino e Maura Novelli. Il comitato scientifico è composto da Sergio Ariotti, Andrea Balzola e Franco Prono.

Orari
Da mercoledì a venerdì: ore 14.30/18.30
Sabato, domenica e festivi: ore 9.30/12.30 – 14-30/1830
Ingresso gratuito